Lo zenzero è una pianta erbacea che arriva sino a noi dall’Asia, il suo habitat naturale. È conosciuta come la pianta Zingiber Officinale e le sue numerosissime applicazioni l’hanno resa popolarissima non solo in cucina ma anche in cure mediche, farmaci da banco, integratori e rimedi per ritrovare il peso forma.
Si tratta di un alleato di salute potentissimo che, come vedremo, offre numerosissime proprietà curative tutte da esplorare. In molti lo conoscono come la pianta ideale per la digestione, per la salute del sistema immunitario e per ritrovare il peso forma, ma le sue potenzialità sono molte di più.
Per esempio, è utile a chi fosse alla ricerca su cosa prendere per il mal di schiena, dal momento che permette di alleviare i sintomi e ritrovare presto un po’ di pace. Non tutti sanno, infatti, che lo zenzero può essere utilizzato per ridurre i dolori del mal di schiena, sia sotto forma di impacco che attraverso pomate e gel profumatissimi e calmanti. Naturalmente si fa riferimento a un mal di schiena nella fase inziale e non acuta, dove invece sarà consiglio affidarsi ai medicinali e rivolgersi al proprio medico.
Zenzero: la pianta erbacea ricca di principi benefici
Come evidenziato poc’anzi, lo zenzero è una pianta erbacea officinale. Fa parte della famiglia delle Zingiberaceae, nella quale si annovera anche il cardamomo. Si tratta di una pianta conosciuta, per lo più, per le sue proprietà lenitive rispetto alle principali problematiche gastrointestinali. Difatti aiuta a contrastare gonfiore, nausea e meteorismo, oltre a offrire un sapore acidulo e piccante a infusi o ricette in cucina.
Le sue proprietà risiedono nella radice, nota come rizoma. In particolare si tratta di un fusto spesso e duro che, grattato, polverizzato o trattato, viene utilizzato per lo più come spezia in cucina. La sua particolare sapidità lo rende l’ingrediente ideale da aggiungere a un gran numero di ricette che stimolano la digestione e che alleviano il senso di fame.
I principi attivi contenuti nello zenzero
Lo zenzero è ricco di mucillagini, reesina, shogaolo e gingerolo. Tutti questi principi attivi, lo rendono una pianta terapeutica per eccellenza. Difatti si usa come unguento in purezza o come ingrediente aggiunto a pomate e creme per trattare anche dolori locali come, ad esempio, il mal di schiena.
Si tratta di un potente antinfiammatorio nonché antiossidante, ideale per contrastare l’attività distruttiva dei radicali liberi a livello cellulare. Sono proprio le proprietà anti-infiammatorie che hanno reso lo zenzero uno degli ingredienti più interessanti degli ultimi anni nel trattamento dei dolori localizzati.
Infine allevia i sintomi da reflusso gastroesofageo perché inibisce la produzione dei succhi gastrici favorendo una digestione più serena, soprattutto se assunto dopo i pasti. Per tali ragioni aiuta anche coloro che soffrono di problematiche legate allo svuotamento gastrico.
Gli altri benefici dello zenzero
Di recente lo zenzero è finito sotto la lente di ingrandimento della nutraceutica perché, dopo un’abbondante letteratura scientifica, ha dimostrato ulteriori proprietà benefiche per l’organismo.
In particolare sembra essere un importante aiuto per contrastare i livelli di zucchero nel sangue che, quando sono pericolosamente alti, conducono a conseguenze sulla circolazione e sull’apparato cardiovascolare.
Per tali ragioni viene consigliato anche nell’ambito della dieta per perdere peso grazie alla funzione di riduzione degli stati infiammatori e al potenziamento dell’efficienza del metabolismo.
Infine le persone che soffrono di artrosi possono sperimentare un generale miglioramento dei sintomi dolorosi dovuto proprio all’attività antinfiammatoria riscontrata in questa pianta dalle infinite proprietà curative.