Welsh Springer Spaniel: se desiderate conoscere un atleta spericolato, se siete a caccia di un cane da cerca efficiente, se volete adottare un compagno di avventure a quattro zampe molto intelligente questa è la razza che state cercando. Forse a vostra insaputa. E’ di origine inglese e inserita nel gruppo dei cani da riporto, cani da cerca, cani da acqua.
Origini del Welsh Springer Spaniel
La storia della razza del Welsh Springer Spaniel si confonde con quella di altre simili a lui, sempre made in England, perché inizialmente tutti gli Spaniel venivano chiamati Cocker. Leggendo quindi il racconto del passato del Cocker inglese si scopre anche quello del nostro Springer. Una distinzione ufficiale delle varie tipologie è avvenuta solo nel 1900 e finalmente si è riusciti a caratterizzare meglio ciascuna razza, dando un nome e uno standard. E più dignità.
Il Welsh Springer Spaniel si è sviluppato soprattutto in Galles, sembrerebbe già da prima del Trecento, ma la prima menzione di cani a lui simili la si scova nel famoso libro “The Dogs of England”, risalente al 1570 anni.
La descrizione è quella di uno spaniel bianco con segni e macchie di rosso: coincide! Il primo Welsh Springer Spaniel è stato registrato nel 1902 e da quel momento in poi la razza è diventata popolare in tutto il mondo, soprattutto in patria.
Carattere del Welsh Springer Spaniel
Di atleta spericolato ho parlato, e non a caso: basta vedere dal vivo un esemplare di Welsh Springer Spaniel per darmi ragione. E’ un cane da cerca tra i più attivi ed energici, molto robusto e rustico ma allo stesso tempo gentile. Pur essendo un turbine di energia e voglia di fare non “calpesta” chi gli sta attorno, né fisicamente né moralmente.
Prima di scegliere un Welsh Springer Spaniel come nostro cane di casa è però bene sapere che questo spericolato quattro zampe ha la tendenza ad allontanarsi perché ha voglia di esplorare. Sì, esatto, è senza dubbio un cane dal carattere originale ma a mio parere irresistibile nella sua voglia di indipendenza gentile. Non scappa per sempre ma resta per qualche ora “fuori sede” in missione da esploratore.
Per evitare imprevisti, contrattempi e preoccupazioni consiglio un buon addestratore che possa limitare questa sua vena ribelle, almeno per evitare brutte avventure soprattutto se abitiamo in una zona molto urbanizzata. Per il resto il Welsh Springer Spaniel è adatto alla vita di famiglia, non è mai aggressivo e con i bambini ci sa fare, ne andranno matti. Anche con gli adulti è molto affettuoso e resta fedele. Può risultare a tratti timido, con persone che non conosce bene, è quindi importante che fin da cucciolo si abitui a stare con gli umani ed eventualmente con altri animali domestici che vivranno con lui.
Cuccioli di Welsh Springer Spaniel
Un cucciolo di Welsh Springer Spaniel non è piccolissimo considerando che, essendo di taglia media, da adulto raggiunge il peso di circa 20 Kg o poco meno, il maschio al garrese misurerà 48 cm e la femmina 46. Il fisico di questo atleta è molto compatto e muscoloso ma non in modo “fastidioso”: ai nostri occhi resta molto armonioso l’insieme.
E’ un po’ basso sugli arti per cui certo non posso spacciarvi il Welsh Springer Spaniel come un cane slanciato ma certo ha delle performance straordinarie come cane da cerca. Inoltre essendo spericolato, è impavido e non c’è pioggia o clima avverso che lo spaventa o che lo fa ammalare. Sul lavoro e anche quando gioca con i bambini, che a volte è un gran lavoro, non si stanca mai ed esibisce la sua tonicità di muscoli e la sua pazienza.
Il cucciolo di Welsh Springer Spaniel ha subito ben evidente un tronco compatto e ben proporzionato e il muso tipico dello Spaniel con al termine il tartufo marrone. Gli occhi sono color nocciola oppure anche scuri, di medie dimensioni, mai prominenti ma non li definirei neanche infossati. Le orecchie degli esemplari di questa razza sono a forma di “foglie di vite“, con l’attaccatura bassa, piccoli, pendenti e aderenti alle guance.
Tutti e quattro gli arti del Welsh Springer Spaniel sono diritti e robusti, non slanciati ma ben torniti, la coda è bene attaccata e bassa: mai più alta della linea del dorso.
Per quanto riguarda il mantello, i colori ammessi sono solo il rosso vivo e il bianco, tassativamente, mentre il pelo è dritto e piatto, di tessitura setosa. Tra i difetti più ricorrenti di questa razza infatti compaiono anche il pelo troppo lungo, oppure in disordine. Non è benvoluto anche un carattere troppo timido.
Allevamenti di Welsh Springer Spaniel
In Italia dal sito ENCI risultano certificati solo due allevamenti di Welsh Springer Spaniel ed entrambi verso il settentrione. Uno è in Veneto, in provincia di Vicenza, si chiama “Del re di denari” e alleva anche lo Springer Spaniel Inglese e il Cocker Spaniel Inglese, l’altro è in Emilia Romagna, in provincia di Rimini, si chiama Kukkola e oltre a questa razza alleva anche il Golden Retriever.
Prezzo del Welsh Springer Spaniel
Il prezzo di un Welsh Springer Spaniel cucciolo può variare dai 500 agli 800 euro, molto dipende anche dalle cucciolate disponibili e dalle richieste. In Italia questa razza non sembra particolarmente diffusa se si guardano le iscrizioni presso l’ENCI. Un “boom” relativo c’è stato tra il 2009 e il 2011 con una ventina di esemplari ma ad oggi ne risultano 4 o 5. Tornando al prezzo, essendo due gli allevamenti citati e consigliati da ENCI, la cosa migliore è contattarli direttamente.
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