Virus del mosaico: rimedi, lotta, sintomi e cure. Tutte le informazioni sul virus del mosaico che attacca zucchini, pomodori, anguria, patata, cavolfiore, piante da frutto o da fiore.
Il virus del mosaico è una malattia delle piante che si sta sempre più diffondendo negli orti e nei frutteti d’Italia. Vediamo bene di cosa si tratta, quali sono le cure e i sintomi per riconoscere tale malattia.
Virus delle piante, cosa sono
I virus sono microrganismi che, per riprodursi, hanno bisogno di inocularsi in una cellula ospite (cellula vegetale, quindi delle piante, o cellula animale, uomo compreso).
I virus sono organizzazioni microscopiche che si installano nelle cellule viventi e parassitizzano per riprodursi. I virus delle piante hanno la particolarità di riuscire a scavalcare quella che è la prima difesa cellulare delle piante, la parete della cellula vegetale.
Virus del mosaico
Da diversi anni, alcune malattie delle piante insolite, stanno causando danni alle coltivazioni italiane. Parliamo di malattie insolite perché non si tratta di funghi o insetti, bensì di virus che, se non trattati, causano la morte precoce della pianta.
Il virus del mosaico si diffonde velocemente. Con il termine virus del mosaico si fa riferimento a una grande varietà di virus. Negli orti italiani, il virus del mosaico più diffuso è quello del cetriolo o CMV.
Ci sono tanti tipi di mosaico che attaccano le piante, quelli più diffusi in Italia sono:
- CMW
Virus del mosaico del cetriolo - ToMW
Mosaico del pomodoro - WMV
Virus del mosaico dell’anguria - ZYMV
Mosaico Giallo del Melone - BtMV
Mosaico delle Barbabietole - CGMMV
Mosaico del Cocomero - PVY
Virus Y della Patata - PLRV
Mosaico che causa l’accartocciamento delle foglie della Patata - PPV
Vaiolatura delle drupacee. Virus che attacca piante da frutto come il pesco, il mandorlo, il susino e il ciliegio. - RMV
Mosaico della rosa - TBV
Mosaico del tulipano
Gli ultimi due virus attaccano diverse piante ornamentali. I sintomi del mosaico sono evidenti e, purtroppo, la lotta a questo virus non è affatto facile perché non esistono prodotti chimici che possano debellare, in modo diretto, la malattia.
Come si trasmette il mosaico
Il mosaico del pomodoro, della patata, del tabacco… così come tutti i tipi di virus delle piante, si diffondono con estrema facilità.
I virus, infatti, restano attivi nel terreno, nelle piante vive e addirittura nei semi. La diffusione, però, non avviene in modo diretto ma necessita di vettori o intermediari.
In genere, a trasmettere i virus alle piante sono gli insetti che frequentano i nostri orti, soprattutto i comunissimi afidi. Per prevenire il mosaico è possibile eseguire una buona prevenzione e impedire lo sviluppo di afidi nell’orto.
Anche gli attrezzi da lavoro possono trasformarsi in vettori di malattie, quindi, se nel vostro orto è presente il mosaico del cetriolo, prima di usare gli stessi attrezzi per la cura di altre coltivazioni, eseguite un’attenta disinfettazione.
Virus del mosaico, sintomi
I sintomi del mosaico possono essere i più svariati. Nel caso delle zucchine possono apparire foglie gialle.
I sintomi possono essere visibili sulle foglie, sui fiori, sugli steli e sui frutti. I sintomi del mosaico possono variare, come premesso esiste una grande varietà di virus del mosaico.
I sintomi tipici del mosaico del pomodoro includono una variegatura verde chiaro/verde scuro a carico della foglia e la crescita stentata della pianta.
Quando il mosaico attacca le piante, queste presentano una crescita ridotta. Spesso, tra i sintomi è presente l’accartocciamento della foglia. Talvolta possono essere presenti striature atipiche sul gambo della pianta e steli che presentano zone necrotiche e rinsecchite.
Virus del mosaico, cure
Come premesso, non esiste un prodotto specifico per eliminare il mosaico dalle nostre coltivazioni. E’ possibile, però, ridurre il rischio di contrarre la malattia usando varietà resistenti.
A fine coltivazione, si consiglia di eseguire la sterilizzazione del terreno tramite pirodiserbo o con il vapore. Tutti gli attrezzi devono essere trattati (pale, zappe, rastrelli, forbici…) con una soluzione di acido cloridrico al 10%. Per tutte le informazioni sul trattamento di sterilizzazione del terreno vi rimandiamo all’articolo “rimedi per erbe infestanti“, il pirodiserbo, infatti, è una tecnica molto usata anche per eliminare le erbacce dall’orto e impedirne la crescita.