Come verniciare vasca da bagno: istruzioni su come riverniciare la vasca da bagno in ceramica, vetroresina o ghisa. Dallo smalto da scegliere alla preparazione della vasca.
Tutte le vasche da bagno, siano esse in ghisa, vetroresina o ceramica, con il passar del tempo, tendono a perdere lucentezza o addirittura a ingiallire.
Smalto per vasca da bagno
Chi vuole smaltare la vasca da bagno deve prestare attenzione al prodotto da scegliere.
Gli smalti da usare per ridipingere la vasca da bagno e gli altri sanitari, sono composti da due componenti, uno smalto propriamente detto e un catalizzatore.
Questi smalti sono facili da stendere e devono essere usati al momento della preparazione: vi basterà mescolare i due componenti (smalto e catalizzatore) molto accuratamente e usarli nel giro di 6 – 12 ore.
Da qualche tempo a questa parte, soprattutto per le vasche in ghisa, si stanno diffondendo smalti ceramizzanti pronti all’uso, che non necessitano di nessuna miscelazione preliminare.
Lo smalto per vasca da bagno di tipo bicomponente è adatto a ogni tipo di vasca: vasca in ghisa, vasca in ceramica e vasca in vetroresina.
Sono molti i produttori che propongono lo smalto bicomponente per sanitari, tra i vari prodotti vi segnaliamo il kit Recupera e rinnova . Il kit comprende la resina (smalto bianco) il catalizzatore, carta abrasiva e una stecca per mescolare.
Come verniciare vasca da bagno
L’occorrente per riverniciare la vasca da bagno:
- Pennello a rullo o pennello
- Anticalcare e sgrassante + stracci
- Nastro adesivo di carta
- Vecchi giornali
- Smalto bicomponente per sanitari
- Bacchetta per mescolare il bicomponente
- Carta abrasiva grana 400
Come procedere per verniciare la vasca da bagno:
Il successo dell’operazione dipende dalla preparazione del fondo; non fraintendete: lo smalto bicomponente per sanitari non necessita di primer o pitture di fondo ma ha bisogno di essere usato su una superficie perfettamente pulita.
Nell’occorrente figura la carta abrasiva ma questa non vi servirà per carteggiare la vasca da bagno, bensì per ottenere una finitura di elevata qualità.
Pulire la vasca
Per prima cosa, eliminate tutte le tracce di calcare presenti sulla superficie della vasca da bagno. Usate un anticalcare specifico e pulite accuratamente la vasca. Potrebbe essere utile pulire la vasca con una soluzione d’ammoniaca e acqua così da eliminare eventuali tracce di grasso.
Lasciate asciugare.
Proteggete le aree da non verniciare
Con lo scotch gommato, proteggete il perimetro della vasca e le componenti cromate (scarico, manopole, rubinetteria…). Disponete dei fogli di giornale sul pavimento così da proteggere le piastrelle.
Preparazione del bicomponente
Unite il catalizzatore allo smalto (attenzione a dosare solo la quantità di smalto che userete, una volta uniti i due componenti, la vernice non potrà essere conservata) e mescolate per 5 minuti.
Verniciare
Passate la prima mano con un pennello o pennello a rullo e lasciate asciugare. Per un risultato perfetto, carteggiate molto leggermente con carta abrasiva di grana finissima (400). Eliminate la polvere e applicate la seconda mano.
Lasciate asciugare attendendo i tempi indicati sulla confezione dello smalto. Di solito l’essiccazione completa del prodotto si ottiene dopo 24 ora me, per evitare che il prodotto possa rialzarsi, screpolarsi o scheggiarsi, vi consigliamo di attendere 3 – 4 giorni prima di usare la vasca da bagno: il bicomponente raggiunge la massima durezza dopo 72 – 96 ore.
Come riparare la vasca da bagno
In caso di crepe, scheggiature dello smalto superficiale o graffi, potete eseguire una riparazione con gli appositi stick o tubetti di smalto pronto all’uso. Questi prodotti sono facili da trovare in commercio e molto facili da usare.
Ricordate di riparare la vasca da bagno prima di verniciarla e anche con un po’ di anticipo, spesso gli stick necessitano di 24 h per asciugarsi.
Se volete verniciare un frigorifero, la lavatrice o altri dispositivi, potete seguire le istruzioni nella guida su come Verniciare elettrodomestici.