Se ami mi il pavimento della tua cucina, ma vorresti qualcosa di più, come un effetto più lucido e brillante ogni volta che entri in questa parte di casa, sappi che c’è un semplice modo per poter ottenere fantastici risultati con il minimo della fatica: la vernice per piastrelle.
Ma come funziona questa soluzione per aggiungere un po’ di lucentezza al tuo pavimento in ceramica o ardesia? Ed è vero che la vernice per piastrelle può anche contribuire a coprire piccoli difetti e sigillare piccole crepe?
Come verniciare le piastrelle
La prima cosa che vogliamo condividere con te è quella di leggere con attenzione le indicazioni del fornitore della vernice per piastrelle: alcune vernici impiegano molto tempo per asciugarsi e, dunque, questo potrebbe indurti a dover procedere per aree; in altri casi invece le vernici sono molto più rapide. In ogni caso, potresti dover rinunciare a calpestare le piastrelle per un po’ di tempo, dunque… organizzati!
A proposito di preparativi, ricorda anche che le vernici agiscono diversamente a seconda del materiale delle piastrelle. Per esempio, se il tuo pavimento è in ardesia e non in ceramica, potresti dover prima utilizzare una guarnizione per piastrelle, disponibile presso lo stesso negoziante che ti ha venduto la vernice, al fine di ottenere i migliori risultati
Un altro prodotto che potrebbe incrementare la bellezza del risultato finale è il gloss, una specie di patina lucida che darà maggiore brillantezza alle piastrelle: molto dipenderà tuttavia dall’effetto (lucido o più opaco) che vorrai ottenere alla fine del procedimento di verniciatura.
Detto ciò, per poter effettuare la verniciatura delle piastrelle ti basterà stendere il prodotto (diluito come previsto dal fornitore, o nella stessa soluzione se è già pronto), e attendere la fase di asciugatura.
Se poi hai delle piastrelle in ceramica, potresti anche applicare un sigillante. Ma che cosa è? E perché potrebbe essere un trattamento davvero opportuno per le tue piastrelle?
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Come verniciare e sigillare le piastrelle di ceramica
Come abbiamo già avuto modo di anticipare nelle righe precedenti, sono molte le persone che amano che le loro piastrelle in ceramica abbiano una finitura lucida e riflettente.
In questo ambito, un sigillante è probabilmente il modo migliore per dare alle piastrelle di ceramica un certo tipo di finitura lucida. Ma come fare?
La prima cosa che ti consigliamo di fare è verificare le caratteristiche del sigillante che stai per acquistare. Buona parte dei sigillanti lucidi si applicano infatti meglio sulle piastrelle in pietra porosa, dove il sigillante può legarsi saldamente con il composto. Di contro, se acquisti un sigillante inadatto, per poi applicarlo alle piastrelle di ceramica, rischi che il composto non si leghi bene con la piastrella, rovinarle e vedere delle “scaglie” di prodotto che si staccheranno con il passare dei giorni. Per essere sicuro della bontà della tua scelta, fai sempre un test su una piastrella di ricambio.
Inoltre, tieni anche in considerazione che l’uso dei sigillanti sulle piastrelle di ceramica potrebbe rendere la loro pulizia più difficile nel tempo. Le piastrelle di ceramica sono piastrelle estremamente non porose e la superficie non porosa delle piastrelle di ceramica le rende estremamente facili da pulire. Di contro, la piastrella con un sigillante sulla sua superficie potrebbe esporla al rischio di graffi, opacità e sporcizia.
Insomma, con il passare del tempo il bellissimo aspetto lucido del sigillante sbiadirà, richiedendo un nuovo intervento di rimozione dei residui del sigillante e una nuova applicazione.
Fortunatamente, puoi correre ai ripari con l’uso dell’unico tipo di sigillante che può essere applicato con efficacia alle piastrelle di ceramica per renderle lucide e sufficientemente protette, ovvero un sigillante a base d’acqua.
Chiarito quanto sopra, ti consigliamo di utilizzare un panno in microfibra pulito e asciutto o qualche pennello a setole spesse per applicare il sigillante lucido: è importante che, così facendo, tu sia in grado di applicare uno strato uniforme di sigillante sulla superficie delle piastrelle di ceramica, facendo attenzione a non depositare troppo sigillante sulle linee di stuccatura.
Il risultato finale potrà essere facilmente ponderato sulla base delle proprie aspettative: un sottile strato uniforme di sigillante fornirà il miglior tipo di finitura su lungo periodo, ma se si desidera un aspetto più lucido, è possibile applicare un secondo o un terzo strato di sigillante per aumentare la brillantezza. Ricorda però che troppi strati di sigillante che si accumulano sulle piastrelle o nelle linee di stuccatura faranno fatica ad asciugarsi correttamente, e che tenderanno a sfaldarsi più facilmente.