Se pensi di avere vermi intestinali, la cosa migliore da fare è evidentemente quella di parlarne con il tuo medico di riferimento, e ottenere una diagnosi puntuale per la tua condizione.
Tuttavia, potresti anche essere interessato a conoscere quali sono i migliori rimedi naturali per aiutare il tuo organismo a ristabilire la giusta salute.
Cerchiamo allora di comprendere che cosa siano i vermi intestinali, quali siano le loro caratteristiche e, soprattutto, come puoi contrastarli con efficacia!
Cosa sono i vermi intestinali
I vermi intestinali sono tipicamente causati da protozoi (organismi unicellulari che possono moltiplicarsi all’interno del proprio corpo) o elminti (ovvero, vermi e larve che non possono moltiplicarsi nel corpo umano). I tipi di protozoi più comuni sono Giardia e Cryptosporidium, mentre gli elminti più comuni sono ossiuri, anchilostomi, tenia e ascaridi.
Come si trasmettono i vermi intestinali
In molti casi, i parassiti intestinali si trasmettono attraverso il contatto con le feci infette (di solito attraverso cibo, suolo o acqua contaminati).
Ne deriva che i fattori di rischio per i parassiti intestinali includono il fatto di vivere o di visitare un’area nota per la presenza di parassiti, una cattiva igiene, l’esposizione a centri di assistenza per bambini o, naturalmente, una condizione di indebolimento del sistema immunitario.
Gli animali domestici sono un’altra importante fonte di parassiti. Molti proprietari non si rendono conto, purtroppo, che dopo aver accarezzato i loro animali domestici, dovrebbero sempre lavarsi le mani.
Gli animali domestici hanno particolari abitudini di toelettatura che spesso comportano la necessità di leccarsi la pelliccia ed è proprio per questo motivo che tante volte i parassiti e le loro uova si trovano proprio su questa superficie.
I sintomi dei vermi intestinali
I sintomi dei vermi intestinali comprendono:
- gonfiore,
- diarrea,
- fatica o debolezza,
- gas intestinale,
- nausea,
- dolore allo stomaco,
- vomito,
- perdita di peso.
Se ritieni di avere dei parassiti intestinali, dovresti subito consultare un medico. Il medico a sua volta potrà consigliarti un test (compreso quello delle feci), prescrivere il trattamento e raccomandare misure preventive. Dopo il trattamento, il medico ordinerà probabilmente un esame delle feci per assicurarsi che i parassiti siano del tutto spariti.
Insomma, se sospetti di avere un parassita intestinale, è importante cercare una diagnosi medica adeguata ed evitare cure fai da te, considerato che l’autodiagnosi ti espone al rischio di un trattamento non corretto e di un peggioramento di una condizione che altrimenti potrebbe essere prontamente curata.
Rimedi naturali contro i vermi intestinali
A titolo di completezza, pur precisando che mancano studi clinici che testino gli effetti dei rimedi naturali nel trattamento dei vermi intestinali, alcune ricerche preliminari suggeriscono che diverse erbe e integratori alimentari potrebbero avere un positivo potenziale.
Berberina
Tra le varie ricerche preliminari, una suggerisce che la berberina possa essere utile per combattere i parassiti intestinali. In un dossier pubblicato sulla rivista iraniana di parassitologia nel 2014, ad esempio, la berberina estratta dal crespino ha dimostrato un’attività molto positiva per la protezione contro l’infezione da tenia.
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Semi di papaia
In uno studio pilota pubblicato sul Journal of Medicinal Food nel 2007, 60 bambini con parassiti intestinali hanno ricevuto dosi immediate di un elisir contenente una miscela di semi di papaia e miele, o solo miele. Dopo sette giorni, un numero significativamente maggiore di quelli a cui era stato somministrato l’elisir a base di semi di papaia ha potuto assistere a un contenimento dei parassiti dalle feci.
Semi di zucca
Un rimedio naturale che alcuni ritengono utile contro i vermi intestinali è rappresentato dai semi di zucca, ricchi di aminoacidi, acidi grassi, e non solo. La ricerca sull’uso dei semi di zucca per i parassiti intestinali comprende uno studio preliminare pubblicato sull’International Journal of Molecular Sciences nel 2016, in cui gli estratti di semi di zucca sono risultati avere una certa attività antiparassitaria.
Assenzio
L’assenzio può aiutare a trattare i parassiti intestinali uccidendo un tipo di elminto conosciuto come Heterobranchus longifilis, secondo le conclusioni cui è giunto uno studio preliminare pubblicato su Parasitology Research nel 2010. L’erba contiene composti chiamati lattoni sesquiterpenici, che si pensa indeboliscano le membrane dei parassiti.
Dieta
Secondo alcuni praticanti di medicina “naturale”, alcuni cambiamenti dietetici potrebbero essere utili per poter trattare i vermi intestinali al fine di ottimizzare l’acido dello stomaco, protettivo contro i parassiti di origine alimentare.
Ferma restando la necessità di parlarne con il proprio medico prima di procedere con tali accorgimenti, tali strategie alimentari includono la necessità di evitare temporaneamente il caffè, lo zucchero raffinato, l’alcol e i cereali raffinati, aumentare il consumo di carote, patate dolci, zucca e altri alimenti ad alto contenuto di beta-carotene (un precursore della vitamina A, che può aumentare la resistenza alla penetrazione degli elminti).
Viene inoltre ritenuto utile favorire la ricostituzione dei batteri benefici nell’intestino attraverso alimenti ricchi di probiotici come lo yogurt, mangiare cibi ricchi di vitamina C e vitamine del gruppo B, evitare carne cruda o pesce.
Alcuni medici suggeriscono anche una pulizia intestinale o disintossicazione, un approccio che prevede l’abbinamento di una dieta ad alto contenuto di fibre con integratori che aiutano il corpo a eliminare i vermi intestinali, mediante integratori includono psillio, barbabietola e semi di lino.
Nonostante i potenziali benefici, attualmente mancano prove scientifiche che la dieta o la pulizia intestinale possano aiutare a trattare i parassiti intestinali.
Conclusioni
Insomma, in conclusione di questo breve approfondimento non possiamo non rammentare come possa essere allettante pensare alla possibilità di testare dei rimedi naturali per aiutare a liberare il corpo dai parassiti intestinali e accelerare il recupero.
Sebbene ci siano studi preliminari di laboratorio e sugli animali che suggeriscono che certi rimedi possono offrire alcuni benefici, in realtà mancano gli studi clinici più utili, e si sa poco sugli effetti potenziali da conoscere alle dosi tipicamente utilizzate.
In sintesi, se ritieni di avere vermi intestinali, è fondamentale consultare il tuo medico per ottenere una diagnosi. Un trattamento adeguato può prevenire il peggioramento della condizione e ridurre la probabilità di complicazioni!