Verdure invernali: elenco completo
E’ difficile per le verdure invernali cavarsela con il clima si questa stagione. Le temperature sono basse e le ore di sole sono poche. Di fatto sulla carta sembrerebbe la stagione peggiore per decidere di crescere. Eppure in un orto la vita non riposa mai, la natura continua a dare frutti e le piante a richiedere delle cure. Chi ha un orto tutto suo lo sa bene: c’è sempre qualcosa da fare anche in inverno ed è necessario badare anche alle verdure invernali. Non sono moltissime ma ci sono, ci sono delle verdure che crescono nonostante le gelate, che resistono e che vengono raccolto tra gli ultimi e i primi mesi dell’anno.
Verdure invernali: clima
E’ banale parlare forse di clima invernale, sappiamo tutti come è. E’ anche vero che possono esserci delle forti variazioni a seconda delle zone del Paese in cui ci si trova ad avere e curare un orto. Se siamo in pianura Padana o nel nord Italia, sappiamo bene che le gelate sono frequenti e nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio sono ben poche le verdure che resistono. Al contrario, se ci troviamo nel Sud della nostra penisola possiamo approfittare del clima mite e coltivare molte più verdure autunnali, con soddisfazione.
Verdure invernali: tipologie
Tra le verdure che ci regala l’inverno, possiamo distinguere due tipologie differenti. Alcune devono essere piantate alla fine autunno per nascere e svilupparsi alla fine dell’inverno e maturare durante la primavera. In questa categoria troviamo piselli, fave, cipolle e aglio, ad esempio. Altri ortaggi invernali, invece, devono essere piantati nei mesi estivi per poi essere raccolti durante l’inverno come accade per cavoli, porri e finocchi. C’è poi una terza categoria di verdure invernali, quelle perenni come il rabarbaro e il carciofo che restano nel campo tutto l’anno, inverno incluso.
Verdure invernali: elenco
- radicchio
- cipolle
- finocchi
- cavolfiore
- carote
- carciofo
- broccoletti
- cappuccio
- sedano
- bieta da coste
- soncino
- aglio
- piselli
- spinaci
- pastinaca
- fave
- catalogna
- rucola
- ravanelli
- scalogno
- sedano rapa
- brassica Mizuna
- asparagi
- topinambur
- cime di rapa
- cicorie
- porro
- cardo
- cavolo rapa
- barbabietole
- rafano (Cren)
- rabarbaro
- indivia bianca
- cavoletti di Bruxelles
- cicoria
Verdure invernali da coltivare
Durante i mesi invernali, se abbiamo un orto, possiamo approfittarne per coltivare alcune verdure che “amano” questo clima rigido. Tra queste ci sono i finocchi e i porri da seminare in estate. Entrambi resistono bene all’autunno e quando arriva l’inverno sono pronti per essere colti, non amano le gelate e possono pagarne i danni, meglio raccoglierli prima.
La zucca è una delle classiche verdure che in inverno sono perfette. La si raccoglie di norma in autunno, fino a novembre, ma poi la si conserva a lungo, anche per diversi mesi, quindi la si può mangiare tranquillamente in inverno.
Nell’orto in inverno troviamo anche verze, broccoli, cavolo cappuccio, cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e molte varietà di cavolo che possiamo raccogliere tra ottobre e dicembre dopo averli seminati in estate.
Tra le verdure che tollerano bene i climi rigidi ci sono le insalate e le carote. Tra le insalate troviamo cicoria, radicchio, catalogna, puntarelle, indivia, lattuga, valerianella, rucola, tutte tenaci di fronte al freddo dei mesi invernali e che molto spesso vengono coltivate e protette con un tessuto non tessuto che le rende coltivabili fino a novembre.
Le carote, assieme a rapanelli, bieta, barbabietola, cime di rapa, sedano, prezzemolo, spinaci, sono nella categoria degli ortaggi da freddo, li si può raccogliere fino a fine autunno. Anche i carciofi e gli asparagi sono verdure resistenti e poi troviamo le Lilliacee a bulbo, ovvero aglio, cipolla e scalogno. Queste ultime possono essere lasciate nell’orto durante tutto l’inverno mentre i legumi possono esser seminati tra ottobre e novembre, per avere il raccolto a fine primavera, soprattutto fave e piselli sono indicati per la semina autunnale.
Erbe invernali
Oltre ad alcune coraggiose verdure, in inverno troviamo anche delle erbe particolarmente resistenti al freddo come salvia, rosmarino e timo. Il rosmarino è un sempre verde e anche la salvia non sente il gelo, poi c’è lo zafferano che si raccoglie a novembre e sviluppa la sua parte fogliare durante i mesi più freddi dell’anno. La menta ha un comportamento diverso: perde la parte aerea, per tornare a svilupparsi in primavera.
Zuppe invernali
Per concludere diamo un’occhiata alle ricette con cui gustare i frutti del nostro orto, anche nei mesi più freddi. Ne suggerisco due particolarmente facili e deliziose. La zuppa di ceci e farro e quella del Contadino.
Per la prima servono ceci secchi, da mettere ammollo per poi cuocerli nella pentola a pressione insieme al farro e ottenere una zuppa molto utilizzata in Toscana, ottima come piatto unico oppure come entrée, va bene anche per i vegetariani.
La zuppa del contadino è una minestra ricca di verdure e di legumi, molto ricca di vitamine e sostanziosa. Vi possiamo trovare a volte anche il cavolo nero oppure zucchine, pomodori, piselli e cavolfiori.
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Pubblicato da Marta Abbà il 30 Dicembre 2018