Ventilazione meccanica controllata: vantaggi e svantaggi
Quali sono i pro e i contro di un impianto di ventilazione meccanica controllata: opinioni degli esperti. Vantaggi e svantaggi, problemi connessi al sistema.
Un impianto di ventilazione meccanica controllata ti garantisce un corretto ricambio d’aria senza aprire le finestre e senza dispersioni termiche. In questo articolo analizzeremo, in dettaglio, quali sono i pro e contro legati a un impianto di ventilazione controllata.
Ventilazione meccanica controllata: vantaggi e svantaggi
Partiamo dai vantaggi:
- Miglioramento della qualità dell’aria con eliminazione di inquinanti grazie a sistemi specifici di filtraggio
- Eliminazione dei problemi legati a umidità e condensa, anche con la ventilazione meccanica semplice
- Miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio grazie ai sistemi di ventilazione con recupero di calore
- Protezione dai rumori esterni mantenendo l’isolamento acustico offerto dagli infissi
Analizziamo i vantaggi e svantaggi sfruttando le opinioni degli esperti in materia di “ventilazione forzata”. Analizziamo ancora i vantaggi che possono variare anche in base al tipo di impianto installato.
1. La qualità dell’aria e la salubrità dell’ambiente domestico migliora grazie a specifici filtri installati nell’unità di ventilazione meccanica forzata. Se l’impianto è dotato di filtri e sensori, può analizzare la quantità di VOC e CO2 e, qualora questi valori dovessero superare dei livelli massimi, attivarsi per immettere aria salubre in casa.
2. Anche i modelli più semplici possono mantenere un’aria salubre e risolvere i problemi legati a umidità e condensa. Il mercato, per gli utenti più esigenti, offre modelli in grado di rilevare la quantità di umidità (sensori di umidità) così da offrire ricambi mirati, aumentando la velocità di funzionamento. Il problema dell’umidità si può risolvere anche grazie ai sistemi di ventilazione di base, privi di sensori.
3. La ventilazione a doppio flusso termodinamico consente il rinnovo dell’aria e comfort termico: in pratica l’unità conserva gli investimenti energetici fatti dal sistema di riscaldamento o dal condizionatore per raffreddare i locali. Come funziona? La ventilazione meccanica dispone di uno scambiatore di calore che recupera l’energia termica dall’aria in uscita per cederla all’aria pulita in entrata. Il sistema di ventilazione con recupero di calore è molto utile per migliorare le performance termiche dell’edificio.
4. Un altro fattore spesso sottovalutato legato all’uso degli impianti di ventilazione controllata è lo stress acustico. Chi vive in ambienti urbani sa bene quanto può essere fastidiosa una finestra aperta. Un impianto di ventilazione controllata protegge l’ambiente domestico dall’inquinamento acustico oltre che dall’inquinamento ambientale.
Ecco i problemi legati all’installazione e gli svantaggi di un impianto di ventilazione d’aria. Stando alle opinioni degli esperti, gli svantaggi sarebbero legati a fattori tecnici che porterebbero a un aumento del costo d’installazione.
Questo, più che tra i “contro” va considerata come una constatazione: costa meno progettare e installare un impianto di ventilazione controllata in una casa in via di costruzione che in un’unità immobiliare già esistente.
- I costi d’acquisto e installazione possono essere proibitivi.
- In caso di immobile pre-esistente dove è necessario costruire un controsoffitto atto a nascondere i tubi.
- E’ necessaria un’analisi accurata prima dell’acquisto o l’installazione, un impianto mal dimensionato può risultare quasi inutile. Per questo il fai da te è impossibile e bisogna avvalersi di un esperto.
- Nelle case già costruite, l’impianto va adattato alla struttura esistente e alcuni problemi possono essere legati all’impossibilità di far passare le tubazioni in determinati punti. Ecco perché è necessaria un’attenta progettazione preliminare.
- Per eliminare i problemi legati alle tubazioni, è possibile optare per un impianto decetralizzato (non occorrono condotti) ma in questo caso, tra gli svantaggi va annoverata una più attenta manutenzione.
- Le case pre-esistenti devono avere abbastanza spazio da poter alloggiare i condotti a parete o a soffitto.
Come è chiaro, i vantaggi sono numerosi mentre tutti gli svantaggi sono legati a vincoli imposti dall’installazione dei condotti d’aria di questi sistemi.
Ventilazione meccanica controllata centralizzata
Un impianto centralizzato è costituito da una sola macchina che provvede alla ventilazione che è collegata a diversi distributori (condotti di mandata e ripresa a bocchetta). Questo impianto, tra i suoi vantaggi, necessita di poca manutenzione ma prevede molti vincoli di installazione perché i condotti di mandata e i bocchettoni d’aria devono raggiungere i diversi locali attraverso opere murarie ad hoc o controsoffitti.
Ventilazione meccanica controllata decentralizzata
Questo sistema risolve i vincoli legati all’installazione: non servono condotti perché le unità vanno collocate in diversi punti della casa, installate sulle parati esterne. Se da un lato si risolve un problema strutturale, dall’altro è importante preventivare un piano di manutenzione fin dal momento dell’installazione. Per garantire una buona igiene e un buon ricambio d’aria, tale impianto deve avere una manutenzione a elevata frequenza. E’ bene chiarire con l’installatore gli eventuali costi di manutenzione dell’impianto.
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Pubblicato da Anna De Simone il 1 Settembre 2018