In questo articolo vi abbiamo parlato delle più diffuse varietà di pomodori, oggi ci soffermeremo su quelli che, per le loro dimensioni esidue, vengono definiti nel gergo comune “pomodorini”. Esistono numerose varietà di pomodorini, possono avere sia forma sferica sia forma ovale. In base alla varietà dei pomodorini il peso delle singole bacche può variare tra i 10 e i 30 grammi, niente a che vedere con i 250 grammi dei pomodori Optima o dei 150 grammi dei pomodori San Pietro.
Se vi piacciono i pomodori piccoli dovrete scegliere una varietà che propone la crescita a grappoli. Ogni grappolo può portare fino a 50 pomodorini! In questo contesto, la varietà di pomodorini più diffusa è quella di tipo ciliegia o ciliegia F1 (leggermente più grande). La varietà di pomodorini Ciliegia sono a crescita indeterminata, ciò significa che se volete coltivarli in balcone, avrete bisogno di un tutore.
Altre varietà di pomodorini a crescita indeterminata e di piccole dimensioni come il tipo ciliegia, sono la varietà Suncherry (il pomodoro piccolo nella foto in alto), Pepe e Chipano. Tra le varietà a crescita determinata possiamo citare il Nano ciliegia e il Lilliput. I pomodorini citati fin ora hanno frutti che raggiungono dimensioni di massimo 30 grammi. In genere sono di forma sferica e di colore rosso vivo.
Una varietà di pomodorini di forma più ovale sono quelli di tipo datterino. Le piante di datterino presentano frutti dalla polpa particolarmente dolce e dal peso medio che oscilla tra i 10 e 15 grammi. La maggior parte delle varietà sono a crescita indeterminata ma in commercio se ne trovano anche di varietà a crescita determinata. Nel caso della varietà dei datterini, è consigliato coltivare la pianta in modo da ottenere due fusti: in questo caso la produzione di pomodorini sarà più abbondante!
Per quanto riguarda il raccolto, sia se si tratta did ciliegino, della varietà pepe o suncherry, bisognerà staccare dalla pianta il frutto ben maturo così da portare a tavola un prodotto di alta qualità!