Udito ovattato: rimedi e cause
Udito ovattato, temporaneamente o definitivamente, non è mai una sensazione piacevole al di là delle cause che è però necessario indagare, visto che possono essere più o meno gravi, anche a seconda dell’età e dello stato di salute generale di chi ne soffre. Ci sono casi di udito ovattato “da aereo” o da “immersione”, ma anche da età avanzata e quindi in un certo senso irreversibili.
Udito ovattato: cause
Tra le varie cause dell’udito ovattato, vediamo quelle più frequenti, premettendo che è sempre opportuno, se la sensazione persiste, andare a farsi visitare da un medico, evitando cure fai da te.
Il motivo può essere la presenza di un banale tappo di cerume formatosi all’interno del condotto uditivo e che, in quella posizione, provoca un lieve calo dell’udito. Questo può capitare in un solo orecchio o in entrambi, dipende. Causa di udito ovattato anche l’otite esterna che è una infiammazione sempre del condotto uditivo, ma dovuta alla presenza non di cerume ma di germi. Provoca dolore, oltre che la sensazione ovattata, e in casi gravi anche la febbre.
L’otite barotraumatica è un’altra infiammazione che insorge per cause diverse, non centrano i germi e nemmeno il cerume, ma variazioni tra la pressione atmosferica e quella dell’orecchio molto veloci, brusche e inattese. L’orecchio può non riuscire a reagire in tempo e risentirne, così nasce la sensazione di udito ovattato spesso associata ad altri sintomi anche più dolorosi.
Con l’avanzare dell’età, chi prima e chi dopo, si diventa un pochino sordi per via della progressiva degenerazione delle cellule della coclea, una sensazione certo poco gradevole e che può fermarsi a quella di “ovattato” oppure diventare sordità completa.
Udito ovattato: rimedi
Il tappo di cerume, se trattato in casa con manovre poco azzeccate, può anche danneggiare il timpano. Uno specialista può rimuoverlo con un apposito strumento o effettuando un lavaggio, in poco tempo e zero dolore. Anche un’otite esterna può causare udito ovattato e per curarla serve una terapia appropriata che il medico sa indicare, meglio invece non usare gocce otologiche.
C’è un altro tipo di otite sospettata per questo disturbo, l’otite barotraumatica, che viene trattata con antibiotici e cortisonici. Altra causa è l’età avanzata che provoca quella che in ambito medico possiamo sentir definita presbiacusia, in questo caso serve un apparecchio acustico molto spesso.
Udito ovattato: ansia
Anche l’ansia, a qualcuno può sembrare irreale, può essere causa di una reale e anche fastidiosa sensazione di udito ovattato e non sarebbe l’unico sintomo di ansia che coinvolge l’apparato uditivo. Ci sono volte in cui, se ansiosi, sentiamo un forte ronzio dell’orecchio, ad esempio, o spunta l’acufene, il fischio, che molti hanno anche con l’avanzare dell’età.
Questi effetti possono essere spiegati con il fatto che l’ansia porta a pressione alta, tensione muscolare e spasmi muscolari che tra gli effetti collaterali possono anche andare a turbare i vasi sanguigni o i muscoli situati vicino le strutture interne dell’orecchio causando l’udito ovattato.
Udito ovattato dopo la discoteca
Dopo una serata in discoteca o ad un concerto, non c’è da stupirsi che si possa sentire ovattato tutto. A volte si ha proprio l’impressione di essere diventati sordi, ma ci si riprende dopo poco. Quello che è importante è non esagerare e non esporre a questo stress i bambini.
Certo, in discoteca, proprio no, ma anche a concerti, almeno proteggiamo le loro orecchie in modo opportuno per non creare loro danni o fastidi. Ci sono delle cuffie per bambini da 25 euro adatte dai 3 mesi in su che possono ridurre efficacemente l’energia sonora che colpisce le orecchie. Scommetto che anche molti adulti le desidererebbero.
Udito ovattato dopo aereo
Le cause dell’udito ovattato dopo o durante un viaggio aereo sono legate ai cambiamenti di pressione e altitudine. Si parla di barotrauma e lo si può riscontrare anche quando si cammina ad alta quota e le nostre orecchie non sono in grado di adattarsi al calo di pressione esterno. Se la differenza di pressione tra il lato interno ed esterno del timpano è troppa, quest’ultimo può anche rompersi e dare una sensazione di udito ovattato. Scesi dall’aereo si può sbadigliare e deglutire, masticare una gomma o succhiare le caramelle sperando che passi alla svelta.
Udito ovattato e vertigini
Quando con la vecchiaia si registra l’otosclerosi, ovvero l’ossificazione a livello della finestra ovale, si ha come risultato un progressivo calo dell’udito che può essere accompagnato sia dall’acufene sia da una sgradevole e disorientante sensazione di vertigine. In questi casi, non si può tornare indietro con gli anni per cui si può decidere di sottoporsi ad un intervento chirurgico, la stapedectomia, per rimuovere il blocco osseo.
Se vi è piaciuto questo articolo continuate a seguirmi anche su Twitter, Facebook, Google+, Instagram
Ti potrebbero interessare anche:
Pubblicato da Marta Abbà il 20 Marzo 2018