Uccelli migratori in Italia
Uccelli migratori in Italia: quali sono gli uccelli che migrano in Italia, stagione per stagione. L’elenco e consigli su dove osservarli.
In Italia ci sono milioni di uccelli che attraversano le coste e i valichi per raggiungere le aree di riproduzione e di nidificazione europee. Di contro, vi sono altre specie che nidificano in Italia e centinaia di specie migratrici che attraversano l’Italia due volte all’anno. Molte specie di uccelli, inoltre, sono presenti in Italia sia come migratorie che come stanziali. In questo articolo cercheremo di segnalare quali sono gli uccelli migratori in Italia mettendo in evidenza i più comuni; suddividendoli, inoltre, in base alle stagioni.
Uccelli migratori in Italia
Alcuni uccelli sono presenti tutto l’anno in Italia, altri uccelli si trovano sia come stanziali che come migratori, ne è un esempio l’Egretta garzetta. In questo paragrafo ti faremo una panoramica di quali sono gli uccelli migratori in Italia, stagione per stagione.
Uccelli che migrano in primavera
In primavera, in Italia, arrivano diversi uccelli. I primi a toccare terra nel nostro Paese sono le marzaiole e il biancone. Nel complesso, le specie migratrici più popolari che arrivano in Italia in primavera sono:
- l’aquila biancone
- le anatre marzaiole
- le upupe dall’Africa
- le rondini
- i rondoni
- le cicogne bianche
- l’albanella minori
Queste specie sono molto comuni. La cicogna bianca, per esempio, arriva a nidificare nei centri urbani e da qualche tempo è riapparsa anche in Lombardia, nella città di Milano.
Nelle zone boschive si possono notare i picchi. Mentre chi vive in Sicilia, dallo stretto di Messina si possono ammirare molti uccelli migratori solo di passaggio dall’Italia, tra i tanti il falco pecchiaiolo e l’albanella minore.
Uccelli che migrano in estate
Con l’arrivo dei primi caldi della tarda primavera e con l’incalzare dell’estate, nel nostro paese arrivano altri uccelli migratori.
In estate possiamo ammirare uccelli migratori e stanziali come il merlo, la capinera, il cardellino, le cince e il verdone che iniziano a riprodursi già a febbraio e che popolano i cieli nelle giornate più calde.
In estate, tra gli uccelli più presenti nelle alte quote vi è il merlo dal collare o gracchio, l’aquila reale e, nelle zone costiere i limicoli e gli uccelli di palude. Molti uccelli di palude e uccelli acquatici, in questo periodo, iniziano a spostarsi verso l’Africa.
In estate si possono apprezzare sterne e gabbiani come il gabbiano reale.
Tra gli uccelli migratori in Italia non mancano diversi aironi. Per un approfondimento ti rimandiamo alle schede specifiche:
Uccelli che migrano in autunno
In autunno possiamo osservare la ripartita di molti uccelli migratori in Italia (le rondini, i balestrucci, la cicogna e diversi rapaci che si dirigono verso l’Africa) mentre, ancora in procinto di nidificare quadra il falco della regina. Questo piccolo falco nidifica nelle nostre zone (soprattutto le isole) sfruttando, per cacciare, il passaggio dei passeriformi migratori che attraversano il Mediterraneo. Questi uccelli, dopo la riproduzione, migrano verso il Sud Africa e il Madagascar dove trascorrono l’inverno.
Uccelli che migrano in inverno
L’Italia, in inverno, accoglie molte specie artiche: si tratta degli uccelli migratori che trascorrono l’estate in località fredde per svernare da noi quando le temperature si fanno ancora più rigide, cioè tra novembre a febbraio.
Questi uccelli, arrivano dal Nord Europa e scendono nel Mediterraneo. Tra questi vi è la tanto amata pulcinella di mare che raggiunge il Mediterraneo occidentale.
Non mancano altri uccelli acquatici come l’anatra, la folaga, il cormorano… arrivano anche stercorari, sule e strolaghe. Le popolazioni di gallinelle d’acqua che vivono nelle zone Settentrione dove l’acqua tende a ghiacciare, migrano più a sud a caccia di un clima più mite.
La Beccaccia di mare trascorre l’inverno nell’Europa Meridionale, comprese alcune località d’Italia.
Nelle zone di campagna si possono trovare stormi di pavoncelle e pivieri dorati. Verso gennaio, tra le Alpi si può ammirare il gufo reale (che arriva per riprodursi) e l’allocco degli Urali. La civetta e l’allocco comune sono sue specie stanziali in Italia.
I più fortunati, in inverno, potranno osservare l’aquila anatraia maggiore e il beccofrusone che trascorrono in Italia il periodo più freddo.
E cosa dire dei cigni?
In Italia, quando si parla di cigni, ci sono popolazioni stabili e altre migratorie ed è davvero difficile distinguerle. Te ne abbiamo parlato nell’articolo dedicato al cigno reale.
Nella foto in alto, la migrazione di una colonia di gru canadesi. Questi uccelli non migrano in Italia e neanche si avvicinano: centinaia di migliaia di gru canadesi ogni anno si radunano in Nebraska per riposarsi e per poi riprendere il lungo viaggio verso il Circolo polare artico.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Settembre 2018