Tundra e taiga: cosa sono, differenze e animali

Tundra e taiga

Tundra e taiga, assenti in Italia, quindi meno note della macchia mediterranea. Eppure quando viaggiamo o leggiamo, incontriamo dei paesaggi che sono proprio tipici, con caratteristiche interessanti, che possono riservare delle sorprese anche ai più esperti conoscitori della natura che li circonda. Iniziamo ad esplorare tundra e taiga in attesa di visitarle di persona in una delle tante zone del globo in cui si presentano ai nostri occhi.



Tundra e taiga: cosa sono

Sono entrambe ambienti del Nord del pianeta, più a nord della steppa che si trova a diverse latitudini. Di solito, andando verso Nord, si incontra la steppa, poi la taiga e, ancora più a nord, la tundra.

Per non confondere quindi i due ambienti che andiamo a conoscere, con la a noi più vicina steppa, chiariamo cosa è quest’ultima. E’ un ambiente che incontriamo anche nelle estese regioni più temperate e aride dell’Asia e dell’Europa settentrionale, dal russo è “pianura secca“, letteralmente, e si associa ad un clima con inverni freddi ed estati calde e poco piovose.

Tundra e taiga: differenza

La taiga è caratterizzata da foreste di alberi di conifere in cui ogni tanto si registra la presenza di betulle. In alternativa, e in alternanza, possiamo trovare nelle stesse zone, anche acquitrini, paludi e torbiere, quando il grado di umidità è particolarmente elevato.

La tundra compre più a Nord, quando le temperature sono più basse e ostili alle piante da foresta, infatti in questo ambiente non crescono alberi e il terreno è ricoperto da muschi, licheni e rari e bassi arbusti.

Tundra e taiga: immagini

Tundra e taiga

Tundra e taiga

Tundra e taiga: dove sono

La tundra si trova soprattutto nelle regioni subpolari e in generale in quelle zone in cui la media annuale della temperatura è inferiore allo zero. Se vogliamo idealmente immaginare la fascia in cui è presente, si tratta di quella che va dai ghiacci polari perenni alle prime timide formazioni forestali che sono tipiche della taiga, detta anche foresta boreale.

Dal russo, come la steppa, il termine “тайга”, tajgà, è un ambiente formato da foreste di conifere che troviamo nelle regioni sub-artiche boreali dell’Eurasia e dell’America. Qui hanno il monopolio del terreno, nel senso che è quasi tutto taiga, non per niente si stima che un terzo della massa forestale mondiale sia costituito da taiga.

Va da sé che è un paesaggio oltre che bello, molto importante anche dal punto di vista dell’equilibrio dell’ecosistema terrestre. Se più a nord della taiga abbiamo la tundra, il confine meridionale di questo tipo di ambiente è la nota steppa con le sue foreste di latifoglie caducifoglie.

Tundra e taiga

Tundra e taiga: clima

Che si tratti di tundra e taiga, o di steppa verso nord, noi che arriviamo da un clima solare e soleggiato, meglio che ci muniamo di un cappello da cosacco. Potete trovarne anche dei modelli di vari colori, on line, in ecopelliccia di volpe, a 15 euro, foderati internamente.

Il clima di tundra e taiga è effettivamente duro da affrontare. La tundra è nota per i suoi inverni rigidi e lunghi, con temperature anche sotto i −40 gradi ed estati con massime di 10 gradi. Oltretutto piove poco e quasi solo in estate: magra consolazione.

E’ più vivibile ma non molto, il clima della Taiga, che resta sempre e comunque di tipo continentale, secco e rigido. Gli inverni sono molto lunghi, da 8 a 10 mesi, e le estati corte.

Qui, e non è un modo di dire, non ci sono le mezze stagioni. In inverno la temperatura media è di -9°C, in estate di 6 – 8 °C con massime di 14 – 16°. Anche nella taiga non piove molto, massimo 400 – 800 mm all’anno nelle zone più piovose, ma il suolo non è arido perché ci sono numerose falde acquifere superficiali.

Tundra e taiga

Tundra e taiga: animali

In ambienti di questo tipo, possiamo immaginare che genere di animali possano sopravvivere senza particolari problemi, anzi, magari trovandosi più che bene, anche perché senza troppi umani tra i piedi.
La tundra con la sua estate breve e fresca, ospita uccelli che nidificano, in questo periodo, assieme ad altri animali come renne, alci, volpi polari, orsi grizzly, orsi polari e lupi e una ricca avifauna. Nella tundra troviamo anche il lemming, piccolo roditore della famiglia dei mundri.

Nella taiga ci sono molti degli stessi animali come ad esempio renne, alci, orsi e lemming, e poi si aggiungono visoni, castori, ermellini, la volpe artica e la Lince, la Tigre siberiana, e non della Tasmania la puzzola. Tra gli uccelli che sorvolano la taiga, il Gallo cedrone degli Urali, il Gufo comune e il Gufo reale. 

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Pubblicato da Marta Abbà il 30 Ottobre 2018