Tronchetto della felicità, coltura e cura
Tra le piante da interno tipiche del periodo natalizio troviamo il tronchetto della felicità, una pianta molto decorativa. Considerato che le feste natalizie stanno per arrivare, potrebbe essere una valida idea regalare questa pianta che tra l’altro ha un significato benaugurante. Il tronchetto della felicità, pianta originaria dell’Africa tropicale e dell’Asia, si presenta con un folto ciuffo di foglie verdi striate di gialle situate sulla sommità del fusto. Il tronchetto della felicità non richiede particolari cure e cresce senza problemi anche all’interno delle nostre case. A tal proposito ecco alcune indicazioni sulla coltivazione e cura del tronchetto della felicità.
Tronchetto della felicità, indicazioni utili
- Dato che la pianta non sopporta il freddo, posizionatela all’interno dell’abitazione, infatti al di sotto dei 15 gradi inizia a manifestare i primi segnali di sofferenza: la temperatura ideale di crescita è intorno ai 26 gradi con un buon tasso di umidità.
- La luce rappresenta un altro fattore fondamentale ai fini della crescita pertanto assicuratevi che sia abbondante ma non diretta
- Fate attenzione ai depositi di polvere sulle foglie, pertanto provvedete alla pulizia periodica della pianta, servendosi di un panno umido: da evitare invece i prodotti specifici lucidanti per foglie, danneggiano la pianta.
- Innaffiate spesso la pianta soprattutto durante la bella stagione, è preferibile nebulizzare dell’acqua anche sulla chioma verde con l’aiuto di uno spruzzino, in modo tale da incrementare l’umidità: assicuratevi che il substrato sia sempre un po’ umido, prestando attenzione però ai ristagni idrici.
- Al momento del trapianto in un vaso più grande, utilizzate un terriccio ricco di torba, avendo cura di posizionare un pezzo di coccio accanto al foro di drenaggio del vaso: il rinvaso va effettuato ogni due anni circa in primavera o anche una volta l’anno se si dovesse notare che la pianta è cresciuta troppo.
- Applicate con cadenza settimanale un prodotto liquido ricco di azoto e potassio, da mischiare all’acqua di irrigazione, in autunno-inverno, invece, dovrete sospendere.
ATTENZIONE: il tronchetto della felicità è un valido alleato nella lotta all’inquinamento domestico, dato che ha la capacità di assorbire sostanze tossiche come benzene, formaldeide, toluene e xilene, rendendo così più salubre l’aria delle nostre abitazioni.
Pubblicato da Anna De Simone il 16 Novembre 2013