Trekking in Campania, sentieri consigliati

Trekking in Campania: se vi state chiedendo dove praticare escursionismo e/o trekking in Campania, siete approdati nel post-o giusto. Dopo aver visto le località dove poter praticare rafting in Campania, passiamo agli itinerari trekking più interessanti di questa regione.

Premessa – chi sono
Prima di parlare degli itinerari trekking in Campania mi presento: sono Anna De Simone, vivo nel cuore dei Campi Flegrei, e la mia passione per la natura mi ha portata a conseguire il titolo di esperta del territorio frequentando corsi e partecipando ai progetti pon e por organizzati proprio dalla Regione Campania. E’ per questo motivo che gli itinerari trekking Campania proposti in questo articolo vanno dai più classici ai meno conosciuti.

Trekking in Campania, gli itinerari classici

Trekking nel Parco Regionale dei Monti Lattari
In Campania, i percorsi trekking più famosi sono quelli della Costiera Amalfitana.

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• Trekking ad Amalfi, alla scoperta della Valle delle Ferriere o Valle dei Mulini. Questo itinerario trekking ha un livello di difficoltà medio: ci sono molte biforcazioni e la segnaletica sentieristica è scarsa. Per tale motivo è consigliabile a chi ha già un minimo di esperienza. Gli escursionisti più esperti possono partire da Agerola, un paesino sulle colline della Costiera Amalfitana, per arrivare fino alla Valle dei Mulini.
• Trekking a Positano, il famosissimo Sentiero degli dei. Il Sentiero degli Dei collega Agerola a Nocelle, frazione di Positano abbarbicata alle pendici del Monte Pertuso.
• Trekking fino a Cetara, si parte da Cava dè Tirreni, via dei pellegrini fino al santuario dell’Avvocata, da qui si raggiungeranno i borghi di Erchie e Cetara.

La costiera Sorrentina
Rimanendo nell’ambito Trekking in Campania, passiamo alla costiera Sorrentina dove ci sono oltre 200 km di percorsi trekking! Incredibile vero? Tra questi, i più suggestivi da segnalare sono il sentiero della baia di Jeranto e punta Campanella. In entrambi i casi meglio portare con sé il costume, anche se al termine di punta Campanella bisognerà “scalare” una roccia per raggiungere il mare, procedura consigliata solo ai più esperti. Punta Campanella presenta un notevole dislivello: all’andata ci sarà una dolce discesa, quindi è meglio conservare le energie per la risalita! Per organizzarsi al meglio nel percorso trekking di Punta Campanella, organizzatevi con dei viveri da consumare al termine del percorso, prendetevi il tempo per digerire, riposare e ripartire per il ritorno.

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Trekking urbano
Chi preferisce il trekking urbano, oltre ai mille itinerari di Napoli, da non dimenticare Caserta e Casertavecchia, Avellino e il suo territorio, Benevento e i suoi borghi (interessantissimo Il Parco del Grassano a Telese) e Salerno che propone il trekking urbano dalla rocca di Arechi al centro storico.

Trekking nel Parco Regionale dei Monti Picentini
I monti Picentini sono un’altra occasione d’oro per praticare trekking in Campania, si estendono lungo la linea appenninca dell’irpinia fino alla valle del Sele. Da qui vi consigliamo i percorsi trekking di:
-Pizzo San Michele
-Calvanico/Sieti, adatta anche ai cicloturisti in sella di una mtb
-La Grotta dello Scalandrone
-La vetta dell’Acellica
-Il Cervialto

Trekking in Campania, utilità

Altre informazioni sul trekking in Campania possono essere reperite a questo indirizzo: Campania Trekking Itinerari. Da leggere prima della partenza: “Trekking consigli utili“. Per condividere al meglio le vostre esperienze di viaggio vi consiglio di dare un’occhiata ai principi del Social Trekking.

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Pubblicato da Anna De Simone il 6 Luglio 2014