Per eliminare i dannosissimi tarli che si insinuano nel legno dei nostri mobili, possiamo ricorrere al trattamento antitarlo. La presenza dei tarli, che attaccano tutti i legni vecchi di ogni qualità, è riscontrabile dalla farina di legno sotto i mobili e dai fori nel legno, come vedete nella foto in alto. Per un buon trattamento antitarlo, il mobile deve presentarsi sverniciato, in caso contrario è preferibile provvedere alla sverniciatura completa del mobile prima di procedere con l’applicazione dell’antitarlo. Successivamente si potrà ricolorare e incerare il mobile.
Trattamento antitarlo, l’occorrente
Prodotto antitarlo naturale privo di petrolio e derivati a base di oli essenziali e sali naturali
Telo di polietilene di grandi dimensioni
Nastro adesivo
Guanti
Occhiali protettivi
Vernice protettiva
Trattamento antitarlo, procedura
- Posizionare il mobile da trattare in uno spazio tranquillo dove poter lavorare e successivamente poterlo lasciare riposare per alcuni giorni dopo il trattamento antitarlo: scegliere una stanza ben arieggiata mentre applichiamo l’antitarlo per non respirarne i vapori se si lavora all’interno.
- Attrezzarsi di guanti e occhiali protettivi e stendere per bene il telo: ci servirà per proteggere il pavimento dalle sgocciolature e per imballare il mobile dopo il trattamento antitarlo, creando così una sorta di “camera a gas” per i tarli.
- Smontare in tutte le sue parti il mobile per raggiungere meglio i punti difficili e le zone interne.
- Posizionare su ogni piede del mobile una coppetta: i piatti da minestra, di plastica usa e getta, vanno benissimo.
- Versare in ogni coppetta il prodotto antitarlo: il trattamento antitarlo dovrebbe distribuirsi per capillarità in tutto il mobile.
- Per essere più sicuri di poter sterminare i tarli, stendere poi l’antitarlo nelle zone colpite con l’aiuto di un pennello: noterete come nei fori di tarli, l’insetticida penetrerà con molta maggiore facilità andando a riempire i cunicoli vuoti.
- Dopo il trattamento antitarlo, avvolgere il mobile con il telo e chiuderlo ermeticamente con l’aiuto del nastro isolante.
- Lasciare riposare il mobile per più giorni, preferibilmente per 3 settimane
- Passato il tempo, pulire il mobile con una soluzione di acqua, limone e aceto bianco
Successivamente sarà possibile procedere con la verniciatura del mobile o semplicemente rimetterlo al suo posto, tornando a riutilizzarlo.
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