La Toyota FCV è stata presentata in occasione dell’ultimo Salone dell’automobile di Tokyo, ha un look sportivo, è spaziosa e soprattutto, è efficientissima: il suo motore elettrico è spinto da celle a combustibile.
Il primo prototipo promette bene: secondo il costruttore giapponese, nel giro di poco tempo i costi di produzione del sistema a celle a combustibile sono stati abbattuti, così ben presto la Toyota potrà iniziare la produzione su larga scala di questa vettura.La Toyota FCV non sarà la prima auto fuel cell (basata su celle a combustibile d’idrogeno) del mercato, il mondo delle quattro ruote annovera già da tempo l’Honda Clarity FCX e l’alleanza tra le case automobilistiche Renault, Ford e Nissan promette bene tanto da preannunciare il debutto di un nuovo sistema FCEV entro il 2017.
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La Toyota FCV si presenta come una berlina a quattro posti, una quattro porte lunga 487 centimetri e alta 154 cm. Il motore elettrico da 136 cavalli è alimentato da celle a combustibile e l’idrogeno è contenuto in due grandi serbatoi di stoccaggio posti sotto il pianale. La vettura dovrebbe debuttare sul mercato con un’autonomia di almeno 500 chilometri e un tempo di rifornimento non superiore ai 3 minuti.
La carrozzeria vede delle linee estremamente aerodinamiche tanto che i designer Toyota hanno ammesso di essersi ispirati ai classici catamarani. Gli esterni sembrano dinamici e fluidi, l’ampia apertura del frontale, i fari taglienti e sottili e l’assetto ribbassato conferiscono all’intera vettura un aspetto sportivo. Il cofano è lungo e basso, le fiancate sono alte. Il tetto arcuato scende in modo fluido fino a fondersi con la coda. La versione di serie della Toyota FCV dovrebbe essere svelata al pubblico nel 2015.
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Perché il settore automobilistico dovrebbe puntare all’idrogeno? Se con l’utilizzo convenzionale dei combustibili fossili si ha un’efficienza del 20-25%, le celle a combustibile hanno una resa superiore al 60%. Il funzionamento di una cella a combustibile è simile a quello di una batteria: la differenzia sostanziale sta nei regenti, il combustibile delle celle a combustibile è fornito dall’esterno garantendo un funzionamento continuo.