Può capitare che avanzi del cioccolato al latte e non si sa cosa farsene? A casa mia non accadrà mai ma nel caso, ecco qualche consiglio su come utilizzarlo al meglio. Basta non buttarlo perché è un alimento prezioso, anche se meno di quello fondente.
Torta con avanzi di cioccolato al latte: ricetta
Questa ricetta per trasformare degli avanzi di cioccolato in un goloso dessert è molto semplice, a prova di imbranati. Questo non significa che il risultato sia pessimo, anzi, vi sorprenderete. E’ una torta nata per riciclare il cioccolato dell’uovo di Pasqua ma è talmente buona che si finisce per avanzare del cioccolato al latte apposta. E’ molto morbida e piace ai bambini, può essere proposta sia a merenda che a colazione e si adatta a tutti i tipi di cioccolato bianco che possono avanzare. Se ne può fare un mix, addirittura!
Per prepararla servono
- 250 g di cioccolato al latte (più 50 g circa decorare)
- 3 uova a temperatura ambiente
- 120 g di zucchero
- 120 g di burro (o 100 ml di olio di semi di arachidi)
- 250 g di farina 00
- 180 g di latte
- 1 pizzico di sale
- 1 bustina di lievito per dolci
Facciamo sciogliere il cioccolato in un pentolino con del burro mescolando spesso e tenendo bassa la fiamma.
Prendiamo intanto le uova e montiamole con lo zucchero in modo che diventino molto soffici e voluminose. Ora dobbiamo unire tutti gli ingredienti assieme al latte a filo, alla farina setacciata con il lievito e il pizzico di sale. Non dimentichiamoci ovviamente il cioccolato fuso intiepidito, vero protagonista della ricetta.
Abbiamo finito: ora il composto deve essere versato in uno stampo a ciambella da 22/24 cm imburrato ed infarinato e inforniamo dopo aver decorato la superficie con delle schegge di cioccolato. Il forno deve essere a 180° statico, per cuocere questa torta bastano circa 40 minuti ma prima di toglierla del tutto è meglio fare la prova con lo stuzzicadenti. Una volta pronta si può ulteriormente decorare oppure cospargere di zucchero a velo.
Una caratteristica preziosa di questa torta sta nel fatto che dura molto e sempre soffice, per cui la si può preparare per la settimana di merende o di colazioni con grande soddisfazione. Se preferita il cioccolato fondente come me potete farla anche con quello, con l’accortezza di metterci più zucchero. Per chi non vuole usare il burro, c’è una soluzione per fondere il cioccolato: a bagnomaria.
Cioccolato al latte: proprietà
Il cioccolato in sé è un alimento molto prezioso con tante proprietà. Il cioccolato al latte è meno prezioso di quello fondente, però, anche se hanno simile origine, è per via degli ingredienti con cui viene preparato. C’è moltissimo zucchero, ad esempio, ma ora vediamo meglio cosa può fare bene e cosa male in questo alimento.
Chi deve dimagrire è bene che non ne mangi troppo perché è altamente calorico, anche rispetto ad altri tipi di cioccolato. Una tavoletta di cioccolato al latte con cacao al 30% da 100 grammi contiene circa 550 calorie. Per ottenere il gusto che tutti noi conosciamo, al latte, vengono utilizzati degli ingredienti molto grassi che alla lunga possono portare all’obesità se con il cioccolato si esagera. Si tratta di grassi saturi quindi affatto sani e che possono portare a delle malattie come disturbi cardiovascolari, diabete, obesità e alcuni tipi di cancro. In una tavoletta di cioccolato al latte almeno troviamo 34 grammi di grasso totale, di cui 21 grammi di grassi saturi. Meglio non
superare mai i 15 grammi al giorno di cioccolato, se è possibile. Lo zucchero è molto di più nel cioccolato al latte rispetto che in quello fondente e questo penalizza l’alimento ma è inevitabile. Cerchiamo di mangiare meno al latte e più fondente, quindi, perché troppi zuccheri passano portare problemi di peso e all’obesità.
Finora abbiamo parlato solo degli ingredienti nocivi ma non dimentichiamoci che il cioccolato al latte ha un numero sorprendente di importanti sostanze nutritive. In 100 grammi troviamo 372 milligrammi di potassio; 1,8 milligrammi di zinco.
Non mancano i motivi per amare il cioccolato al latte, quindi. Ad esempio a livello di gusto è quello che piace di più, di solito, ai bambini ma non solo, perché il fondente è spesso troppo amaro. Anche a livello di consistenza vince perché più malleabile e pratico. È equilibrato, la giusta via di mezzo tra cioccolato fondente e bianco che non è nemmeno vero cioccolato se andate a guardare gli ingredienti che lo compongono.
Con il cioccolato al latte, infine, si va sempre sul sicuro e non passa mai di moda. Per questo ce ne regalano tanto e spesso lo troviamo ovunque. Io continuo ad amare di più il cioccolato fondente ma mi rendo conto che a volte un po’ cioccolato al latte, dolce dolce, riappacifica con il mondo.
Per assaggiarne un po’ di tutti i tipi vi consiglio questa confezione di bundle ricoperti di cioccolato