Togliere la ruggine dalla bici
Togliere la ruggine dalla bici: consigli pratici per rimettere a nuovo una vecchia bicicletta a partire dal recupero del telaio arrugginito.
Eliminare la ruggine dalla bici non è un compito difficile, anche se tutto dipende dal grado di trascuratezza del telaio e delle componenti arrugginite. Se lo stato di ossidazione del ferro è tale da aver creato dei piccoli fori nel telaio, bisogna essere obiettivi: la bici può davvero essere recuperata? I buchi di ruggine nel telaio di una bicicletta possono essere molto pericolosi, soprattutto se estesi. Se si tratta solo di piccoli fori, allora potete provvedere alla riparazione fai da te ma se la resistenza alle sollecitazioni meccaniche del telaio è compromessa, meglio non rischiare. In questa pagina vedremo come togliere la ruggine dalla bici e riparare gli eventuali buchi lasciati dall’ossidazione del ferro.
Buchi di ruggine nel telaio della bici
Per riparare piccoli buchi causati dalla ruggine vi servirà dello stucco per metallo con indurente , della carta abrasiva di grana 120 e acqua ragia. La prima cosa da fare è carteggiare la zona in cui è presente la ruggine: con la carta abrasiva, carteggiate fino a eliminare la ruggine dal telaio. Impregnate un panno di acqua ragia e ripulite la superficie della bici interessata dal buco e dalla ruggine. Eliminate ogni traccia di polvere e soprattutto eventuale tracce di grasso, olio, lubrificanti o unto. Quando la superficie sarà pulita, passate all’applicazione dello stucco per metallo.
Mescolate lo stucco per metallo con l’indurente (in proporzione dell’uno – tre per cento) e con un coltello, spalmatelo fino a tappare il buco causato dalla ruggine. Cercate di fare un lavoro quanto più omogeneo possibile ma non temete, se lo stucco presenta irregolarità, una volta indurito, potrete carteggiare e portarlo a livello con il resto del telaio, in questa fase scegliete una carta abrasiva di grana 180. Quindi attendete i tempi di indurimento (10 – 20 minuti) e carteggiate lo stucco già duro fino a ottenere una superficie liscia. A questo punto non dovrete fare altro che verniciare lo stucco con il resto della bicicletta.
In commercio esistono diversi tipi di stucco per metallo: in formato stick (molto adatti per i lavori di manutenzione della bicicletta e della carrozzeria dell’auto), in pasta pronto all’uso oppure nella più classica forma pasta + catalizzatore. Per farvi un’idea delle varie proposte di mercato, vi lascio il link di Amazon: Stucco per metallo su Amazon. Nonostante il formato stick più pratico, il mio consiglio è quello di comprare stucco con catalizzatore (indurente). Prendete un solo cucchiaio di stucco e aggiungete una minima quantità di catalizzatore, mescolate e applicate nel giro di 5 minuti. Attendete che indurisca e carteggiate. Lo stucco con indurente è molto più duraturo degli altri formati e non vi costringerà a riparazioni continue.
Togliere la ruggine dalla bici
Se lo strato di ossidazione è superficiale, il lavoro sarà molto più semplice. Per eliminare la ruggine dal ferro vi servirà carta abrasiva di grana 120 o 180 (in base allo stato della ruggine). Se la ruggine non è posta solo sul telaio della bici ma anche su altre componenti come la catena, allora dovrete fare dei lavori mirati, per info, guardate al paragrafo successivo. Carteggiate nelle zone del telaio in cui è presente la ruggine, se la ruggine va via facilmente, potete procedere a verniciare usando una base antiruggine per il metallo. In alternativa, se vi sono ancora residui di ruggine che non riescono a distaccarsi dal metallo (capita spesso con la forcella della bici), utilizzate un convertitore di ruggine.
Catena della bici arrugginita
Per la catena della bici arrugginita vi servirà del petrolio bianco, un pennello e una spazzola di ferro. Spennellate su tutta la catena del petrolio bianco e spazzolate accuratamente lungo tutto la superficie della catena. Ripetete questa operazione almeno 4 – 5 volte, anche se in genere alla terza passata di petrolio bianco e spazzola di ferro, la ruggine dalla catena è già andata via.
Pubblicato da Anna De Simone il 23 Maggio 2016