Toelettatura cani: roba da rimboccarsi le maniche e armarsi. Di pazienza, e non solo, anche di una bella attrezzatura. Oppure, se la toelettatura cani non entra in agenda, ci si può “armare” di buoni indirizzi della propria città a cui affidare il proprio cane e ritirarlo “lavato e stirato”.
Quando la toelettatura cani è regolare l’animale resta pulito, sano e, soprattutto, sereno. Si può scegliere se procedere con il fai da te, oggi che tanto va di moda, regalandosi momenti speciali con il proprio amico a 4 zampe, oppure cercare professionisti della toelettatura cani.
In quest’ultimo caso è necessario verificare che si tratti di persone con in mano strumenti adeguati e che agiscano in tutta sicurezza. Io ho avuto brutte avventure, con le orecchie del mio Bovaro Bernese e non è affatto piacevole avere un cane pulito ma che guaisce per una infezione.
Toelettatura cani: preparazione
Prima del bagno vero e proprio è bene munirsi degli strumenti necessari per la toelettatura cani mettendo tutto letteralmente in un solo posto e a portata di mano rispetto a dove laveremo l’animale. Tutto cosa? Per la toelettatura cani dal pelo corto servono un guanto apposito, la soluzione perle orecchie, l’alcool isopropilico, alcuni batuffoli o un panno di cotone, lo spazzolino da denti e il dentifricio tassativamente entrambi per cani, un tagliaunghie per cani, da usare con prudenza, lo shampoo per cani, un asciugacapelli.
Per la toelettatura cani a pelo medio o lungo, meglio procurarsi anche un cardatore o qualche spazzola speciale. rima del bagno vero e proprio è bene munirsi degli strumenti necessari per la toelettatura cani mettendo tutto letteralmente in un solo posto e a portata di mano rispetto a dove laveremo l’animale. Tutto cosa? Per la toelettatura cani dal pelo corto servono un guanto apposito, la soluzione perle orecchie, l’alcool isopropilico, alcuni batuffoli o un panno di cotone, lo spazzolino da denti e il dentifricio tassativamente entrambi per cani, un tagliaunghie per cani, da usare con prudenza, lo shampoo per cani, un asciugacapelli.
Per la toelettatura cani a pelo medio o lungo, meglio procurarsi anche un cardatore o qualche spazzola speciale. Prima del bagno, la si usa subito, la spazzola, speciale o no che sia, anche se già dovreste usarla quasi quotidianamente per prevenire la formazione dei nodi. Per prevenire scocciature nella toelettatura cani, ve lo consiglio. Una volta inumidito il pelo, i nodi diventeranno ingestibili.
Attenzione a procedere con troppa violenza, delicatissima è la zona della pancia, non trascurare invece la coda. Questa fase della toelettatura cani potrebbe infastidirli, per questo consiglio di elogiarli e premiarli con un biscotto per ricompensarli e non farli sentire stressati, fin da piccoli. Che non vedano come un incubo o una tortura, la toelettatura cani, è importante.
Tra le altre utili procedure, se non essenziali, in preparazione alla vera e propria toelettatura cani c’è la pulizia degli occhi. Le razze dal pelo bianco o caratterizzate da occhi grandi che lacrimano molto (come il cane pechinese e il carlino) hanno bisogno di più cure per assicurarsi di eliminare tutti i residui dal pelo, perché potrebbero causare macchie da lacrimazione.
Prima della toelettatura cani puliamo anche le orecchie, solo con la soluzione apposita posta con delicatezza attraverso un batuffolo di cotone in modo da elimina lo sporco e il cerume ma senza lasciarsi prendere e strofinare vigorosamente. Anche i denti sono una parte da pulire a parte, nella toelettatura cani, per evitare uno scocciante accumulo di tartaro o placca. Se è il caso, senza maniacalità, si possono tagliare le unghie ma deve essere un intervento oculato e delicato, di massimo 1,5 mm.
Toelettatura cani: il bagno
Vedrete che, fatta la preparazione alla toelettatura cani, ormai la parte impegnativa è quasi passata. Per il bagno vero e proprio sono consigliati vestiti da poter sporcare e bagnare senza problemi. Anche per cani piccoli e insospettabili, non si sa mai. E poi tanti asciugamani appoggiati al bordo della vasca per evitare schizzi. Se abbiamo davanti una vasca d’acqua, tiepida, direi, possiamo anche creare una superficie antiscivolo sul fondo.
Antiscivolo a parte, se abbiamo problemi perché l’animale si muove durante la toelettatura cani, possiamo valutare l’uso di un guinzaglio da bagno, se ne trovano in un buon negozio di animali, si attaccano alla parete della doccia con una ventosa e mantengono il cane fermo durante la toelettatura cani.
Prima di mettere lo shampoo bisogna assicurarsi che il pelo sia completamente bagnato, si può usare la doccetta solo se il cane non si spaventa o se non la avverte come minaccia. Nel “fare lo shampoo al cane” si deve partire dal collo e scendere verso il basso, non smettendo di massaggiare ed evitando orecchie e occhi. Risciacquato e asciugato il nostro amico: è fatta, la toelettatura cani.
Per l’asciugatura più lo si tampona con i panni mentre è ancora nella vasca, meglio è, per noi che dobbiamo poi sistemare la stanza, oltre che il cane. L’asciugacapelli era nell’attrezzatura e lo si può usare per concludere la toelettatura cani: è un’altra cosa che dipende da soggetto a soggetto, deve andare a genio a lui.
Toelettatura cani: tagliare il pelo
Nulla ci vieta di approfittare della toelettatura cani per dare una spuntata al pelo. Ci sono cani che lo richiedono quasi regolarmente , anche: cocker spaniel, cani da pastore, barboncini, cani da pastore scozzesi, shih tzu, pechinesi e chow chow. Per comodità, e per ottenere un buon risultato consiglio di usare una tosatrice, regolata secondo la lunghezza desiderata. Così avremo un risultato che raramente le forbici classiche possono regalarci: un pelo bello e uniforme. Qualsiasi attrezzo si usi in questa fase di toelettatura cani, attenzione alle aree sensibili come, di solito, zampe, coda e muso.
Toelettatura cani: consigli
Prima di procedere con la toelettatura cani, e prima anche di acquistare i prodotti necessari, meglio informarsi sulla cura del pelo richiesta dalla eventuale razza o comunque dalle caratteristiche del cane.
Se useremo l’asciugacapelli, bisogna che sia un prodotto di qualità professionale, soprattutto se si hanno cani a pelo doppio che rischiano di scottarsi con un phon per esseri umani.
Se non si vuole il fai da te ma non si trova un professionista che ci convince , o che sia economicamente accessibile, una soluzione può essere un centro di lavaggio self-service per cani: offre gli strumenti necessari per una toelettatura cani a un prezzo inferiore e senza pagare la “manodopera”.
Toelettatura cani: avvertenze
Suona allarmante ma non lo è, per la toelettatura cani: definirei questo capitoletto, di “accorgimenti”. Osserviamo mentre laviamo, se il cane ha disturbi cutanei e nel caso, subito dal veterinario. Quando invece si usa lo shampoo, non facciamoglielo finire negli occhi del cane: potrebbe irritarli gravemente.
Anche le orecchie vanno protette per evitare che l’acqua dia fastidio. Se ci distraiamo, si può recuperare con un batuffolo o un dischetto di cotone e tamponando.
Imparata la toelettatura cani, potreste prenderci gusto? Può essere, quindi non esageriamo perché ci vuole misura anche con le buone pratiche. Se laviamo noi il cane, ogni 2-4 settimane al più, mentre i servizi di toelettatura cani professionali, vanno bene ogni 4-6 settimane, non più frequentemente.
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