Tisana al rosmarino: benefici, come si prepara e proprietà. Consigli all’uso dell’infuso di rosmarino fatto in casa. Interazioni e probabili controindicazioni.
La tisana al rosmarino è un preparato antichissimo che si ottiene dalle foglie.
Tisana al rosmarino, benefici
La tisana di rosmarino apporta tannini, colina, acidi fenolici e vitamina C. La tisana al rosmarino può apportare diversi benefici all’organismo, in primis alle vie respiratorie.
La forte presenza di antiossindanti rende l’infuso di rosmarino molto utile per migliorare la salute della pelle e prevenire alcune forme tumorali.
Stando ai ricercatori dell’Università dell’Illinois, l’infuso di rosmarino può essere utile per chi soffre di diabete. Per lo stesso motivo è utile per controllare i picchi di glicemia. Sembrerebbe che i composti attivi del rosmarino riuscirebbero a limitare la concentrazione di glucosio nel sangue.
Per quanto riguarda i capelli, è credenza popolare che l’infuso di rosmarino possa prevenirne la caduta e migliorarne la crescita.
Tisana al rosmarino per dimagrire
La tisana al rosmarino è utile per dimagrire? Indubbiamente ha delle proprietà drenanti ma non può essere considerata un rimedio per dimagrire. Anzi, dato che andrebbe ad abbassare le concentrazioni di glucosio nel sangue, si può dire che potrebbe essere utile per chi soffre di inappetenza: in teoria dovrebbe stimolare la fame.
Tisana al rosmarino, come si prepara
Come preparare un infuso al rosmarino? Molte semplice.
Potate a ebollizione una tazza d’acqua. Lasciate in infusione un cucchiaio di aghi o foglie di rosmarino essiccate. In alternativa potete usare un grosso rametto essiccato in sostituzione degli aghi già separati.
Il rosmarino essiccato va lasciato in infusione per 10-15 minuti. In ordine:
- Portate a ebollizione una tazza d’acqua.
- Spegnete il fuoco.
- Aggiungete un cucchiaio colmo di foglie di rosmarino essiccate.
- Lasciate intiepidire e bevete.
Durante l’infusione coprite la tazza per evitare la dispersione degli aromi mediante i vapori: i vapori del vostro infuso al rosmarino si possono usare per dei suffumigi lenitivi.
Tra i composti attivi presenti nel rosmarino vi sono tracce di eucaliptolo oltre che canfora, utili per risolvere congestioni nasali e problemi di raffreddamento.
Rosmarino, proprietà e composti
Il rosmarino contiene una serie di principi attivi considerati dei veri e propri fitofarmaci. Parliamo di composti come l’acido rosmarinico, la canfora, l’acido caffeico, l’acido ursolico, acido betulinico, acido carnosico e carnosolo.
Per i suoi principi attivi, il rosmarino è popolare per molteplici proprietà cosmetiche sfruttate per la cura del viso, della pelle e dei capelli.
L’olio essenziale di rosmarino è estratto da fiori, foglie e rametti. E’ usato come rimedio naturale per diversi trattamenti, sia cosmetici che terapeutici. Per le proprietà cosmetiche vi rimandiamo alla pagina dedicata: olio essenziale di rosmarino.
Attenzione! Gli oli essenziali non sono privi di controindicazioni. L’olio essenziale di rosmarino va sempre diluito in un altro olio vegetale detto olio portante o vettore. Come tutti gli oli essenziali, anche quello di rosmarino risulta irrigante se usato puro perché altamente concentrato di composti biologicamente attivi.
Tisana al rosmarino, controindicazioni
La tisana al rosmarino può essere controindicata nelle persone che soffrono di epilessia. In queste persone, infatti, in caso di dosaggio eccessivi, potrebbe causare convulsioni, vomito e problemi respiratori.
Tra le controindicazioni legati all’uso degli infusi e della tisana, segnaliamo che è da evitare in caso di gravidanza, allattamento o da chi sta cercando di iniziare una gravidanza. E’ controindicato anche in caso di ipersensibilità o allergie verso i suoi componenti.
Rosmarino, proprietà magiche
Nel Medioevo, il rosmarino era una pianta popolarissima durante le cerimonie di nozze. Al rosmarino erano associate virtù magiche e per questo, tutti gli invitati, dovevano indossare un rametto di rosmarino. Aveva la fama di stringere unioni d’amore.
Tisana al rosmarino e memoria
Molto lontane dalle credenze medioevali, sono le voci che vedono il rosmarino un fautore di buona memoria. Da qui, il rosmarino veniva usato come pianta simbolo della memoria durante i funerali o le commemorazioni di guerra. In Australia, rametti di rosmarino vengono indossati durante il Giorno della Memoria.
Stando a recenti studi, il rosmarino riuscirebbe a prevenire malattie degenerative com l’Alzheimer. In effetti, da sempre il rosmarino è da sempre ritenuto un rimedio per la memoria e le prestazioni cognitive. A confermare tale credenza vi è uno studio presentato alla British Psychological Society’s annual conference nel 2013.