Tiragraffi fai da te
Tiragraffi fai da te, per assicurare l’incolumità al fai da te che abbiamo in casa e ai mobili comprati e ben pagati. E’ importante mettere al sicuro sedie, mobili e soprattutto divani ma non si può far finta di nulla. Graffiare è un istinto per i nostri amici gatti, è il loro modo di lasciare un odore sul territorio.
Ci vuole un compromesso e questo compromesso si chiama tiragraffi. Un Tiragraffi fai da te è il compromesso dei compromessi perché unisce l’amore e il rispetto per un istinto animale con l’esigenza che molti di noi sentono di essere green. Quindi di usare materiali di riciclo per creare ciò che serve.
Smettiamola, quindi, di rimproverare il nostro micio se minaccia tappezzerie e mobili, concediamogli qualche “graffiatina extra” e soprattutto passiamo al contrattacco e creiamo qualcosa di unico e irresistibile che lo distragga dal grattare ciò a cui teniamo.
Non imponiamoglielo: lasciamo che il gatto vada al tiragraffi fai da te con spirito curioso e che la scoperta avvenga in maniera autonoma e graduale. Per facilitare l’operazione possiamo posizionare il tira graffi fai da te in una zona “trafficata” della casa, come l’ingresso. Oppure la zona cibo, dove ci sono le ciotole e la lettiera del gatto: impossibile che il micio non passi nelle vicinanze almeno 5 o 6 volte al giorno.
Tiragraffi per gatti
Il tiragraffi fai da te è un’ottima soluzione per regalare al proprio gatto un luogo dove dormire, giocare, farsi le unghie e mantenersi in forma. E’ vero che ne vendono di ogni tipo e con ogni costo, ma il gusto di fabricarlo e, ancora prima, progettarlo, da sé, è unico. Ed è anche conveniente, sia economicamente, sia a livello psicologico e affettivo. Importante, se il tiragraffi fai da te lo abbiamo veramente fatto noi, è collaudarlo e accertarci che sia sicuro, stabile e robusto.
Tiragraffi in cartone
La prima possibilità, la meno artificiosa e la più immediata, per ottenere un tiragraffi fai da te, è quella del cartone. Materiale molto eco e molto recuperabile. E che ben si presta ad essere graffiato. Si può procedere nel costruire un tiragraffi fai da te tagliando strisce o sagome di cartone e assemblandole insieme. L’idea è di ottenere profili ruvidi, della forma che si preferisce, ma che presentino una superficie adatta ad essere preda delle unghiate dei felini.
Tiragraffi in legno
Con la stessa semplicità si può costruire un’altrettanta efficacia il tiragraffi fai da te in legno. E’ sempre molto semplice e poco dispendioso. Basta rivestire del materiale con del cordino o dello spago regalando così una superficie grattabile e raggiungibile.
Ad esempio, una delle superfici da rivestire potrebbe essere quella di vecchie cassette di legno per la frutta. Un lato può essere destinato al gioco e quindi rivestita con spago arrotolato in modo fitto e stretto. E’ un tiragraffi fai da te eterno perché una volta usuratolo spago, basta sostituirlo con dell’altro.
Tiragraffi a colonna
Con grado di difficoltà crescente nell’arte del tiragraffi fai da te, andiamo verso il tiragraffi a colonna. Qui abbiamo più piani, simile materiale, molti più passaggi. Per restare sul tiragraffi fai da te, anche per questo modello ambizioso, possiamo usare casette per la frutta o ripiani di un vecchio mobile, per i ripiani.
Per le colonne della struttura che abbiamo architettato si può pensare a bastoni di legno come le gambe di un vecchio tavolo o di sedie inutilizzate. Per l’imbottitura sono molto adatti i vecchi jeans cos’ da foderare i ripiani, in modo ineccepibile sapendo la loro consistenza resistente.
Le colonne e il tetto della casetta possono essere anche coperte con ritagli di un vecchio tappeto e altre stoffe, purché resistenti, le colonne saranno avvolte di filo lasciando che il tiragraffi fai da te conservi il suo aspetto rustico ma affatto inelegante.
Per la costruzione di questo tiragraffi fai da te, è necessario procurarsi naturalmente il legno, di riciclo, possibilmente, ma non solo. La colla per legno per attaccare la gommapiuma, il tessuto e le estremità delle corde, ad esempio, e poi le viti per fissare le colonne ai ripiani, e i piedini per sostenere il tiragraffi da terra e renderlo più stabile”.
Gli utensili per costruire il tiragraffi fai da te a colonna sono un martello di gomma, sega, forbici, avvitatore elettrico o cacciavite. Il progetto del tiragraffi è affidato alla fantasia dell’utente, noi, padrone di gatto, ma le dimensioni sono importanti. A proposito di dimensioni, non di file ma di tiragraffi fai date, ecco quelle di esempio per un tiragraffi a colonna.
Per base e primo piano ci possiamo orientare su ripiani del 60cm x 40cm con colonne da 30 cm che collegano il primo piano. Lì c’è un nuovo piano 40 x 30 con colonne da 50 cm. L’ultimo piano, dove tutto è permesso, è accessibile una colonna da 40cm. Oltre ai vari piani grattabili, in questo tiragraffi a colonna ho ce rcato e cercheremo di inserire anche una casetta. Da quella che è la mia esperienza, non è molto apprezzata,ma ci vuole come idea e come opportunità.
Tiragraffi offerte
Se il risultato non sarà quello delle vostre aspettative o deluderà il vostro gattino e gattone potrete sempre ripiegare sull’online.
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E’ il modello che solitamente piace di più sia ai gatti che … ai loro padroni, anche perché ha un ingombro ridotto (base quadrata con lato di circa 40 cm e palo di 80 cm) e un prezzo sotto i 30 euro.
Qui di seguito un’immagine.
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Pubblicato da Marta Abbà il 29 Gennaio 2023