Tiglio: albero, fiori e foglie
Tiglio, fioritura e uso dei fiori. Caratteristiche dell’albero, uso dei germogli in cucina, benefici e coltivazione del tiglio. Impiego delle foglie e delle altre parti commestibili.
Il tiglio è un albero da giardino a bassa manutenzione. Perfetto per i giardini grandi: il tiglio raggiunge i 25-30 metri di altezza. Il tiglio può essere coltivato per il suo aspetto ornamentale e per i suoi fiori dall’inebriante profumo, c’è da dire che alcune sue parti sono commestibili.
Tiglio, perché coltivarlo?
- E’ un albero ornamentale
- E’ un albero a bassa manutenzione
- La bella chioma regala in estate una gradevole ombra
- Il Tiglio è un’ottima pianta mellifera
- I suoi fiori sprigionano un inebriante profumo
- Fiori, foglie e germogli sono commestibili
- I fiori possono essere essiccati per preparare benefiche tisane
Tiglio albero
Il Tiglio è una specie a foglia caduca, cioè che perde le foglie in autunno. In primavera si sviluppano teneri germogli con foglie di colore verde chiaro, a forma di cuore con margine seghettato. Le foglie hanno una lunghezza che varia dai 5 ai 15 cm a seconda della specie.
In Italia le specie di tiglio che crescono spontanee sono due: Tilia sylvenstris e Tilia platyphyllos. Per alcuni autori, queste due citate non sono specie a sé ma sottospecie della Tilia europea, pianta nota come tiglio europeo o tiglio comune.
Tiglio fioritura
Il periodo di fioritura coincide con i primi tepori estivi: tra giugno e luglio, il tiglio fiorisce. I fiori, riuniti in infiorescenze, hanno un intenso profumo e producono piccoli frutti sferici dal diametro di 4-5 mm e di colore verdastro. I frutti, più scuri a maturazione ultimata, sono pelosi e contengono un seme marrone.
Fiori di tiglio
I fiori di tiglio sono ermafroditi, presentano un calice di 5 sepali e una corolla con 5 petali di colore giallognolo. Presentano un buon numero di stami fissati alla base a formare numerosi ciuffetti. I fiori presentano un unico pistillo. Le infiorescenze vanno a formare antenne protette da una brattea (una foglia ovale modificata) di colore verde chiaro. Questa brattea resta legata al frutto e funge da “ala” per agevolare il trasporto dei semi su lunghe distanze.
I fiori sono molto bottinati dalle api e dai bombi. Alcuni apicoltori, dal tiglio, riescono a produrre un miele monoflorale. Il miele di tiglio è popolare per il suo profumo, il suo sapore dolce dal retrogusto balsamico.
I fiori di tiglio sono molto apprezzati per la preparazione di infusi e tisane dagli effetti rilassanti.
Fiori di tiglio, dove trovarli
I fiori di tiglio sono facili da trovare. Vi basta raccoglierli da una pianta coltivata in una zona lontana da smog, inquinamento o dagli scarichi di industrie. Quando raccogliere fiori di tiglio? I fiori di tiglio vanno raccolti tra i mesi di giugno e luglio, prima che siano completamente schiusi. Prima di essere consumati, i fiori di tiglio vanno essiccati.
Chi non sa dove trovare i fiori di tiglio, può sempre contare sulla vendita online. Su Amazon, per esempio, si trovano fiori di tiglio essiccati sia al naturale che posti in appositi filtri da infusione (proprio come la camomilla). Per scegliere il prodotto più preferito, vi consiglio di visitare questa pagina Amazon dedicata proprio ai fiori di tiglio e ai suoi estratti.
Come coltivare il tiglio
Nel giardino, va coltivato in una posizione isolata rispetto alle altre piante: in natura, il tiglio può raggiungere fino a 30 metri di altezza e un diametro di 15-20 metri, necessita perciò di un giardino molto ampio. Nonostante la sua prosperosa crescita, il tiglio può essere coltivato a piccolo alberello o a cespuglio grazie a opportune potature.
Esistono diverse specie di tiglio, quelle che crescono bene nel nostro Paese sono Tilia cordata e Tilia europea. Entrambe da poter allevare a piccolo alberello o a cespuglio.
Per ragioni temporali, chi vuole coltivare il tiglio farebbe meglio ad acquistarlo direttamente in vivaio: coltivare un Tiglio dal seme significherebbe attendere un anno per la germinazione e 5-6 anni per ottenere una pianta dall’altezza di poco superiore a un metro.
Per iniziare la coltivazione del Tiglio, in genere, si acquista una pianta che abbia dai 5 ai 10 anni di vita, pronta ad affrontare lo stress del trapianto. In questo modo, il tiglio fornirà foglie, germogli e fiori già dal primo anno di coltivazione.
Per maggiori info, vi rimandiamo all’articolo come coltivare il tiglio.
Tiglio commestibile: gli usi in cucina
Le parti commestibili sono date dai fiori, foglie e dai germogli. I germogli di Tiglio si consumano previa lessatura, come verdure cotte. Si raccolgono in primavera fino a quando producono tenere foglie, oppure in estate dai polloni (i rami più bassi) e secchioni ancora in accrescimento. I germogli di tiglio si consumano previa lessatura e ripassata in tegame, in alternativa possono essere fritti.
Foglie di tiglio
Le foglie migliori per il consumo sono quelle giovani, prodotte agli albori della primavera. Si distinguono perché lucide, tenere e dal sapore delicato: sono molto più piccole di quelle adulte. In cucina si consumano crude in insalata, da sole o miscelate con altre specie di insalata. Anche le foglie adulte sono commestibili, si usano sempre crude ma solo dopo aver eliminato la nervatura centrale più dura. Di solito, le foglie adulte si consumano in insalate miste o per farcire panini.
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Pubblicato da Anna De Simone il 20 Febbraio 2018