Tetto a farfalla fotovoltaico
Il tetto a farfalla, anche detto tetto invertito, ha la classica forma di V e nell’ambito dell’architettura bioclimatica e nella domotica, è proposto come innovativa copertura capace di integrare diversi sistemi atti a massimizzare l’efficienza dell’edeficio fino al raggiungimento delle prestazioni proprie della casa passiva. La forma del tetto a farfalla si sposa bene con il fotovoltaico.
Tetto a farfalla, i materiali dell’efficienza
Il tetto a farfalla può essere costruito come una copertura in legno lamellare, in acciaio e vetrate triple, in pannelli di plastica altamente isolanti e, soprattutto, può incorporare pannelli fotovoltaici.
Le funzioni del tetto a farfalla sono molteplici. Tanto per iniziare, con il tetto a farfalla aumenta l’altezza delle pareti esposte a ovest e a est, che potrebbero strategicamente essere costituite da vetrate a triplice vetro. In questo modo il locale diventa luminosissimo e panoramico massimizzando l’impiego di luce naturali in quelle stanze che potrebbero essere adibite a ufficio, sala lettura, cucina, palestra o sala da pranzo.
Può aiutare alla raccolta e allo stoccaggio dell’acqua piovana in modo da concorrere al raggiungimento dell’autosufficienza idrica. Inoltre, con l’impiego di scale si possono ricavare pozzi di luce che se dotati di particolari aperture di aerazione, possono ottimizzare la ventilazione naturale interna. Il tetto a farfalla può concorrere alla produzione di aria calda che può essere facilmente veicolata nei locali sottostanti tramite ventilatori alimentati da energia solare, infatti la superficie del tetto a farfalla è perfetta per accogliere la tecnologia fotovoltaica o il solare termico.
Tetto a farfalla fotovoltaico
Un tetto a farfalla aumenta l’efficienza complessiva del tetto fotovoltaico. In che modo? Grazie alla particolare disposizione dei pannelli solari. Il tetto a farfalla fotovoltaico con asse principale nord-sud è caratterizzato da due file di pannelli solari che si affrontano lungo l’asse centrale.
La fila di pannelli fotovoltaici a est è disposta verso ovest -con inclinazione variabile da 45 o 65°-. La fila di pannelli fotovoltaici a ovest, al contrario, è disposta verso est. In questo modo, una parta della luce viene riflessa verso il pannello opposto e viceversa, così da aumentare l’efficienza complessiva dell’intero tetto fotovoltaico.
A Chicago si parla proprio di tetti con le ali per sottolineare questo sistema che sfrutta al meglio l’energia solare unita all’impiego di illuminazione e ventilazione naturale.
Tetto a farfalla, vantaggi
Ricapitolando:
- Riduce l’impiego di luce artificiale
- Concorre al risparmio idrico domestico
- Aiuta la ventilazione naturale
- Aumenta l’efficienza complessiva di un tetto fotovoltaico
Pubblicato da Anna De Simone il 7 Agosto 2014