Test del respiro, detto anche Breath Test, è molto usato per effettuare la diagnosi di tutte quelle che possono essere delle intolleranze alimentari oppure delle sindromi da malassorbimento. Lo troviamo anche impiegato per altri tipi di problematiche, è e resta utile e piuttosto “agile” rispetto ad altri.
Test del respiro: lattosio
Tra i vari disturbi legati alla mancata digestione o al difficoltoso assorbimento di particolari nutrienti assunti mangiando, quelli relativi all’intolleranza al lattosio sono tra i più comuni. Tra i sintomi di questo problema ci sono flatulenza, distensione addominale, diarrea e dolori al basso ventre, più o meno intensi. Non è sempre facile risalire al lattosio, perché gli stessi sintomi sono legati anche a molte altre potenziali problematiche come anche la celiachia, la rettocolite ulcerosa e la sindrome del colon irritabile.
Ecco quindi che il Test del respiro è utile, per individuare se tutto è dovuto al fatto che si assume del lattosio e in generale zuccheri normalmente assorbibili ma che a noi in particolare non risultano “graditi”. Oltre che con lo xilosio, ma molto meno spesso. Quando si pratica il Test del respiro per il lattosio, all’idrogeno, si somministra per via orale il lattosio ed è una procedura considerata semplice, affidabile e non invasiva e utile.
Test del respiro Helicobacter Pylori
Si incontra questo tipo di test anche quando si tratta di fare una diagnosi dell’Helicobacter Pylori, un battere molto diffuso a cui abbiamo dedicato un intero articolo.
Test del respiro o breath test
In Italia si usa spesso la terminologia inglese per definire questo test che prevede l’assunzione di una dose prestabilita di un determinato zucchero e una successiva analisi dei gas che il paziente espira dopo un certo periodo di tempo.
Si parla di Test del respiro all’idrogeno perché quello che si va a guardare è il picco di idrogeno nell’aria espirata visto che è l’elemento “spia”. Indica al meglio se è presente una fermentazione intestinale dello zucchero non assorbito da parte della flora batterica del colon.
Test del respiro: dove si fa
In alcune farmacie o in centri specializzati, di diagnostica medica, si può fare questo test e dura circa 3-4 ore. Prima di farlo, però, è meglio parlare con il proprio medico che probabilmente ce lo avrà consigliato, e prendere nota delle precauzioni da avere nelle ore precedenti al test in modo che il risultato non sia fallato.
Va sospesa l’assunzione di antibiotici ed estratti pancreatici nelle due settimane che precedono l’esame, almeno una settimana prima stop anche a fermenti lattici, lassativi o antidiarroici. Nelle 24 ore prima non bisogna ingerire latte e latticini e dalle 21 del giorno precedente bisogna restare a digiuno completamente, bevendo solo acqua naturale. Meglio anche non fumare, se lo si fa.
Test del respiro: costo
Oltre a non essere troppo complicato, sono più complicate le precauzioni che il test in sé, il Test del respiro ha anche un costo limitato rispetto ad altri che riguardano le intolleranze alimentari. Può avere un prezzo di circa 50 euro. Il costo di un prelievo di respiro e della sua analisi.
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