Tende a pacchetto: come sceglierle
Le tende a pacchetto non sono quelle per andare in vacanza, da infilare nel bagaglio dell’auto comodamente, ma si tratta di un particolare modello di tende. Quelle che molto semplicemente, per fortuna, si possono “arrotolare” nella parte alta delle finestre, o portefinestre, grazie ad un marchingegno formato da anellini, cordicelle o catenelle. Già il modello ha le sue particolarità riconoscibili ma all’interno di questa categoria di tende possiamo riconoscere varie tipologie che variano per materiale, ad esempio, ma non solo. Andiamo quindi a vedere quali tende a pacchetto esistono sul mercato e quali sono più adatte per la nostra casa.
Tende a pacchetto: caratteristiche
Cosa ci può portare a scegliere delle tende di questo tipo, invece che altre? Andiamo a vedere perché sono speciali e perché possono essere ciò che desideriamo. Prima di tutto sono degli elementi che arredano e non servono solo per attenuare la luce proveniente dalle nostre finestre, teniamo quindi conto che devono essere inserite nell’ambiente e non possono essere “calate dall’alto”, senza tenere conto del resto dei mobili e dei colori di una stanza.
In una stanza, queste tende modulano la luce in modo molto significativo e dettano lo stile dell’ambiente. Spesso cambiando tende a cassetto, si avverte una differente atmosfera. Il tessuto, il colore, condizionano profondamente la nostra percezione dello spazio domestico.
Sono estremamente funzionali e pratiche, se si vuole intervenire sulla luce, se invece non si amano molto le tende in generale, meglio lasciar perdere perché queste hanno un impatto forte sulla luminosità della stanza in cui le andiamo a montare.
Tende a pacchetto: come montarle
Non c’è una regola fissa per poter montare queste tende, abbiamo diverse possibilità quindi non è difficile inserirle dove desideriamo. Possiamo ad esempio fissarle a vetro ma anche ad un muro oppure al nostro soffitto. In ogni caso ciò che avviene è che si raccolgono in alto e tutto il tessuto di cui sono composte “si impacchetta” lì, nella zona sopra gli infissi. E’ quindi importante fare in modo che ci sia spazio a sufficienza perché ciò avvenga. Non c’è un modello di finestra più o meno adatto a queste tende, la cosa importante è appunto lo spazio per “l’impacchettamento”. Altrettanto importante per noi che le montiamo e le abbiamo in casa, è sapere che non è banale montarle e smontarle per lavarle, cosa che va fatta parecchie volte all’anno per evitare accumuli di polvere insani.
Tende a pacchetto: meccanismo
Vediamo meglio come funzionano queste tende e quali sono i principali componenti. Esistono diverse versioni, dalla più semplice alla più complessa. Alcune non sono altro che dei semplici teli lisci accompagnati da stecche orizzontali o arricciature, altre invece sono molto più “studiate”, con più elementi strutturali e meccanismi di avvolgimento. Per quanto riguarda l’effetto che hanno sulla luce, tutto dipende dal tipo di tessuto scelto e dai suoi colori. Ovvio che più chiari sono i colori, più luce filtra nella nostra stanza. A noi la scelta.
Passiamo al meccanismo che di solito non dipende dal tessuto e men che meno dal suo colore. In tutti i casi si raccoglie tutto in cima alla tenda, nella parte alta della finestra, grazie ad un sistema di cordicelle e anellini che devono essere fissati con uno schema preciso perché tutto scorra liscio. Da fuori quando la tenda non è impacchettata appare come un telo liscio che si sovrappone alla superficie della finestra, quando la facciamo salire verso l’altro, si arriccia pian piano, a partire dalla parte inferiore.
Tende a pacchetto con stecche
Ci sono delle varianti alla classica tenda a pacchetto liscia che si avvolge verso l’alto facendo apparire delle arricciature. E’ in un certo senso un modello avanzato che costa a volte di più e che ha una resa leggermente differente. Nella stoffa, in questo caso, vediamo inserite delle stecche, appunto, quindi dei listelli che fanno in modo che le pieghe che si creano in fase di “impacchettamento” siano tutte uguali. Questi supporti possono essere sia in plexiglass che in PVC, il risultato poco cambia.
Tende a pacchetto: tessuti
Prima di andare a scegliere il tessuto per la nostra tenda, osserviamo quanto poco ne serve, rispetto a quando abbiamo a che fare con tende drappeggiate. Qui, con quelle a pacchetto, in pratica basta che il tessuto sia grande poco più della finestra, in modo da poter essere fissato e da avere un po’ di bordo laterale.
Le tende drappeggiate richiedono molto più tessuto, almeno il 20 % in più della larghezza e anche dell’altezza della tenda, a volte, per la larghezza, anche il 100% in più.
Quando andiamo a scegliere il tipo di tessuto, il materiale è molto importante, quasi quanto il colore. Se è di medio peso o molto leggero va benissimo, basta essere consapevoli che le ultime sono anche trasparenti e lasciano quindi intuire la presenza delle stecche o degli elementi della struttura. Possiamo trovare tende a pacchetto in cotone e lino, oppure anche in viscosa, al 100%, ma anche in composizioni miste che possono essere un buon compromesso tra praticità e estetica.
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Pubblicato da Marta Abbà il 21 Maggio 2019