Te lo regalo se vieni a prenderlo: annunci sempre più diffusi
Te lo regalo se vieni a prenderlo sembra una battuta di cattivo gusto, una truffa, una finzione oppure una metafora ma è ciò che avviene davvero, oggi, in tempi di economia circolare, di crisi e di voglia di non buttare via oggetti e vestiti che possono magari essere utili ad altri. Certo, li si può mettere anche in vendita, ma c’è chi per un motivo o per l’altro decide di regalarli pur di liberarsene.
Te lo regalo se vieni a prenderlo: perché questi annunci?
Dato che non è affatto complesso oggi vendere un oggetto on line si può non comprendere bene come mai una persona decida di regalarla. Il segreto sta nella frase finale, ovvero “se vieni a prenderlo” perché la ricompensa che ci danno le persona a cui noi regaliamo l’oggetto sta nella loro trasferta e nel farci risparmiare spese di spedizione per oggetti per cui magari non ne vale nemmeno la pena. Ed è un ottimo modo per vendere oggetti in zone prossime alla nostra alimentando quindi quella mentalità di riuso che sta decollando, per fortuna, soprattutto nelle grandi città, più che altro perché la densità di popolazione aiuta.
Te lo regalo se vieni a prenderlo: oggetti più offerti e più richiesti
Prima di guardare al tipo di oggetti o di vestiti che possiamo più probabilmente trovare on line in questa tipologia di annunci, andiamo a guardare chi li pubblica perché da questo molto si comprende. Le più attive sono sicuramente le donne che hanno fin da subito compreso le tante belle opportunità che questa nuova logica porta. Sia se si cerca qualcosa, sia se ci si vuole liberare di cosa che si hanno in casa, in cantina, in garage oppure sul balcone.
Come oggetti troviamo ovviamente tutti quelli che sono scomodi da trasportare e costosi da spedire quindi mobili e mobiletti di vario tipo, elettrodomestici e divani, ma anche poltrone. Sì, ne troverete parecchi come troverete anche vestiti ingombranti e scarpe pesanti.
Te lo regalo se vieni a prenderlo: dove trovare gli annunci
Se l’idea di regalare gli oggetti di cui volete liberarvi vi piace, potete fare un giro su Subito.it e su Kikiji.it oppure su altri siti simili. Non sono difficili da riconoscere e sono davvero ricchi di buone opportunità. Vi consigliamo di farci un giro anche se siete in cerca di qualche cosa e siete muniti di mezzi per andarla a recuperare da chi ve la vuole regalare.
Te lo regalo se vieni a prenderlo: i gruppi Facebook
Dai siti web a Facebook, il passo è stato breve e figuriamoci se non sono nati gruppi territoriali dedicati proprio a questa forma di economia circolare molto apprezzata proprio per la sua semplice logica. Non è necessario pubblicare con tanto di particolari per spese di spedizione, non è necessario contrattare sul prezzo, basta trovarsi d’accordo tra chi cede e chi prende e l’affare è fatto, per entrambi. Sul grande social network troviamo quindi molto facilmente i gruppi di riferimento della nostra zona. “Te lo regalo se vieni a prenderlo”+ nome della città o della regione che ci interessa.
E’ importante iscriversi a questi gruppi e rispettarne in modo ligio le regole, è tutto gratuito e semplice, e una volta dentro possiamo iniziare ad esplorare questo mondo di regali. Se vogliamo proporre un regalo dobbiamo seguire alcune indicazioni che servono per fare annunci chiari e comprensibili e quindi utili ai più. Prima di inserire un annuncio ad esempio bisogna scrivere: REGALO/CERCO/OFFRO seguito dalla descrizione dell’oggetto, la città o la zona.
Quelle parole vanno messe in maiuscolo in modo che saltino subito all’occhio. E’ molto importante anche inserire sempre una fotografia dell’oggetto, ma una non ci più, e che sia la più chiara ed esplicita possibile. Non inquadriamo dei particolari ma l’oggetto nella sua interezza. Se volete aggiungere altre foto, potete farlo nei commenti ma il post deve averne solo una. Non è possibile inserire collegamenti a siti esterni e i post con foto non conformi saranno cancellati.
E’ molto importante proprio per la natura di questo scambio, chiarire molto bene il luogo dove l’oggetto deve essere ritirato perché proprio da quello dipende l’esito della nostra trattativa o proposta. Un annuncio modello dovrebbe essere REGALO a Milano, zona San Babila, armadietto cucina, come da foto. Se siamo nei panni di chi non regala ma va a prendere l’oggetto? Leggiamo con attenzione tutti i particolari cercando corrispondenza nella foto pubblicata e poi possiamo esplicitare il nostro interesse commentando il post con un “mi prenoto”. E il gioco è fatto, ora tocca capire a chi il donatore decide di regalare l’oggetto e se siamo noi i fortunati, andare a prenderlo.
Te lo regalo se vieni a prenderlo: occhio alle truffe
Purtroppo anche in questi ambienti virtuosi in cui ci si accorda per non sprecare né risorse né denaro, accade che si infilino dei truffatori. Come fare? Stiamo molto attenti alle modalità in cui viene presentato l’annuncio e controlliamo che tutto corrisponda. Su Facebook cerchiamo di capire se stiamo interagendo con un profilo fake oppure no e a ritirare l’oggetto possibilmente non andiamo da soli, non in posti strambi e in orari ragionevoli.
Pubblicato da Marta Abbà il 16 Ottobre 2020