Tabella dosi di cibo per cani
Le dosi di cibo per cani dipendono molto anche dalla quantità di attività fisica che svolge, oltre che dalla sua dimensione, dalla sua razza e anche dalla sua età. Ci sono cani che vivono purtroppo quasi esclusivamente in casa, a parte il giro dell’isolato per i bisognini, e ci sono altri fortunati cani che possono correre nel proprio giardino o che vengono regolarmente portati a correre nel verde. Le tabelle di dosi di cibo per cani, quindi, sia quelle che vedremo che quelle che si trovano sulle confezioni, sono di fatto del tutto indicative. Prendiamole come punto di partenza per poi personalizzarle anche in base al peso del nostro cane e al suo stato di salute.
Oltre alle dosi generali, è molto importante anche mantenere un corretto bilanciamento tra le varie componenti della dieta in modo da non esagerare con le proteine o con i carboidrati, e far andare il cane in carenza di vitamine, ad esempio. Potrebbe portare a gravi conseguenze, a lungo andare. Lo stesso vale se la dieta non contiene elementi importanti come la taurina.
Tabella dosi di cibo per cani: a cosa servono
Quando pensiamo ad alimentare il cane, il nostro obiettivo è mantenerlo in salute e fornirgli l’energia sufficiente perché possa fare l’attività fisica che desidera, giocare, abbaiare, e così via.
Fissato questo obiettivo, possiamo scegliere di puntare su una dieta bilanciata a base di mangime o crocchette. E’ una soluzione piuttosto pratica che molti scelgono se non hanno troppo tempo per preparare altri tipi di cibo. Oggi la qualità delle crocchette e del mangime che si trova sul mercato è molto alta ed è possibile assicurare al nostro cane una buona dieta. L’importante è scegliere bene la marca dei prodotti e non risparmiare.
Chi ha voglia e tempo può anche optare per la dieta casalinga che però deve essere sempre supervisionata da un veterinario specializzato in nutrizione. Preparare il cibo per i cani non è così facile come sembra se lo si vuole fare in modo corretto, fortunatamente ci sono complementi alimentari, come scatolette di paté o di mangime umido, che possiamo utilizzare per arricchire la sua alimentazione.
Tabella dosi di cibo per cani su confezione
Ci può capitare di dare un’occhiata alle tabelle che vengono riportate sulle confezioni dei cibi per cani. Chi le ha scritte? C’è da fidarsi? Si può prendere come indicazione, molto spesso viene indicato un intervallo di quantità e saremo poi noi a dover valutare come aggiustare questo primo input. Ogni cane dovrebbe avere la propria tabella dosi di cibo, per cui sta a noi capire e osservare come procedere, eventualmente anche con l’aiuto di un veterinario.
Nelle confezioni di cibo per cani spesso troviamo anche un misurino per alimenti, un accessorio utile che ci da una indicazione delle quantità senza per forza dover ricorrere alla bilancia, ogni volta che dobbiamo dar da mangiare ai cani.
Tabella dosi di cibo per cani: fabbisogno
Al variare dell’età e delle dimensioni, dell’attività fisica e della razza, la quantità di cibo giornaliero che deve mangiare un cane può cambiare. Per cercare di prendere la misura, esistono alcuni metodi.
C’è chi offre al cane cibo a volontà sperando che si autoregoli. Funziona molto bene con i gatti ma con i cani, può essere un totale fallimento. Dipende dai cani, io stessa posso testimoniare che una delle mie cagnoline è perfettamente in grado di sapere quando non ha più fame e quando invece vuole cibo, ma la sua compagna di avventure mangerebbe sempre e comunque, fino a soffocare. Siete voi padroni che dovete comprendere se potete fidarvi del vostro cane oppure non è il caso.
Il metodo migliore per i cani è quello “per quantità”, di solito, che consiste nel dare al cane una quantità fissa di cibo suddividendola in vari pasti durante il giorno. Questa soluzione è molto pratica e ci permette di controllare al meglio la dieta e il peso del cane e, in alcuni casi, di correggerla facilmente, per perfezionarla.
Un terzo metodo che possiamo prendere in considerazione è quello basato sul tempo in cui il cane mangia. Mi spiego meglio: si lascia una ciotola di cibo a disposizione del cane per un tot di tempo, magari per un’ora, e poi gliela si toglie e gliela si ripropone dopo un po’, anche se il cane non ha terminato di mangiare. Come per il primo metodo, anche per questo è necessario avere a che fare con un cane che sa come regolarsi, altrimenti un animale vorace divora tutto in pochissimo tempo.
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Tabella dosi di cibo per cani cuccioli
Quando il cane è un cucciolino, le dosi di cibo sono ancora più importanti perché è necessario evitare che diventi obeso ma allo stesso tempo bisogna assicurargli tutte le energie e le sostanze nutritive necessarie perché cresca robusto e vitale.
Anche sulle confezioni di cibo per cani si hanno delle quantità speciali e ci sono delle tipologie di cibo apposta per i cuccioli che hanno in questa fase bisogno di una alimentazione speciale, denominata Junior. Quando il cucciolo deve crescere è necessario abbia cibi ad alto valore energetico con anche una percentuale più alta di grassi e proteine per permettergli di sviluppare le difese immunitarie.
Vediamo meglio, mese per mese, quanto deve in media mangiare un cane.
- da 2 a 3 mesi: da 150 a 200 grammi al giorno suddivisi in 4 razioni diarie
- da 4 a 5 mesi: 250 grammi al giorno suddivisi in 3 pasti giornalieri.
- dai 6 mesi: 300 grammi al giorno in 2 razioni diarie.
- dagli 8 mesi: 300 o 400 grammi sempre suddivisi in due pasti al giorno.
Pubblicato da Marta Abbà il 30 Dicembre 2020