Synchiropus splendidus: scheda, alimentazione, malattie e consigli al mantenimento in acquario. Scheda di altri pesci mandarino come il synchiropus picturatus, synchiropus ocellatus e marmoratus.
Pesce mandarino o pesce dragone
Con il termine generico “pesce mandarino” si fa riferimento a oltre 100 specie disseminate in 11 generi diversi, tra questi il genere Synchiropus comprende esemplari dalle colorazioni molto interessanti. E’ chiaro che il nome comune “pesce mandarino” non si può usare per identificare un’unica specie. Dai negozianti è usato soprattutto in riferimento alle specie del genere Synchiropus come:
- Synchiropus plendidus (nella foto in alto), pesce mandarino splendido
- Synchiropus picturatus (nella foto in basso), pesce mandarino puntinato
Synchiropus ocellatus e Synchiropus marmoratus (pesce mandarino marmorato) sono molto simili, cambia la livrea. L’identificazione di alcune specie di Synchiropus può essere molto complessa proprio per le somiglianze anatomiche delle diverse specie.
Se da noi in Italia i Synchiropus sono chiamati pesci mandarino, in Asia e in America sono conosciuti come Dragonfish, pesce dragone: quando questi pesci estendono la pinna dorsale il nome pesce dragone sembra più che appropriato! Per la scheda e le esigenze del Synchiropus marmoratusti rimando alla pagina dedicata a tale specie: Synchiropus marmoratus (le esigenze in termini di alimentazione e mantenimento in acquario sono le stesse del Synchiropus ocellatus, del quale troverai la scheda a fine pagina).
Tassonomia
- Ordine: Perciformes
- Sottordine: Callionymoidei
- Famiglia: Callionymidae
- Genere: Synchiropus
Questo genere utilizza le grandi pinne pelviche per “camminare” sul fondale. Su molti blog sono erroneamente descritte come “pinne pettorali” ma le vere pinne pettorali si trovano poste centralmente e sono semi-trasparanti (nel synchiropus splendidus presentano una sfumatura blu brillante).
Del genere synchiropus è solitamente apprezzato il maschio perché presenta la prima pinna dorsale più sviluppata che, quando si apre a ventaglio, dà vita a una combinazione di colori tipiche per ogni specie.
Nel Synchiropus spledidus la prima pinna dorsale presenta un sorprendente disegno arancione e blu.
In natura, l’alimentazione di questi pesci è basata su piccoli gasteropodi, anfipodi gammaridi, uova di pesce, policheti, copepodi arpatticodi… Alcune specie di synchiropus si nutrono anche di planarie, infatti sono usate per eliminare le planarie dall’acquario.
Synchiropus splendidus: scheda
Origini: Oceano Pacifico Occidentale, in particolare dal Giappone Meridionale fino all’Australia.
Dimensioni: 7 cm
Habitat naturale: lagune sabbiose protette e poco profonde e barriere costiere.
Alimentazione: nel suo habitat naturale si nutre di invertebrati bentonici e zooplancton.
Descrizione: è uno dei pesci mandarino più comuni in commercio. Presenta un corpo con combinazioni di colori blu-arancio-rosso-verde con linee irregolari. Tra tutti i pesci mandarino, il pesce mandarino splendido presenta colorazioni più vivaci.
Synchiropus splendidus in acquario
Come qualsiasi specie del genere Synchiropus, anche lo Speldidus va introdotto esclusivamente in acquario ben consolidato (con rocce vive mature). Una vasca consolidata e matura, con substrato sabbioso e una buona rocciata, riesce a fornire al pesce mandarino una buona fauna bentonica di cui nutrirsi.
Nell’acquario non devono essere presenti pesci aggressivi con pinne acuminate: il synchiropus spledidus, al contrario del synchiropus marmoratus, è caratterizzato da movimenti molto lenti e una pinna dorsale acuminata potrebbe accidentalmente ferirlo.
Alimentazione
Per quanto riguarda l’alimentazione, una vasca ben matura dovrebbe bastare, tuttavia, se l’acquario è piccolo e in casi di squilibri, è necessario somministrare copepodi vivi, artemia o altri piccoli crostacei e vermi neri (Lumbriculus variegatus). Come gli altri pesci di questo genere apprezza le uova di aragosta congelate.
Questi pesci presentano dimorfismo sessuale: il maschio ha una prima pinna dorsale allungata non presente nella femmina. In commercio non è facile trovare esemplari femmina.
Synchiropus picturatus: scheda
Origini: Oceano Pacifico Occidentale, in particolare Filippine, Indonesia orientale, nord-ovest dell’Australia.
Dimensione: 7 cm
Habitat: lo stesso del synchiropus spledidus
Descrizione: presenta un corpo verde caratterizzato da puntini neri circondati da margini ben definiti arancione e celesti.
Tutti i pesci dragone presentano dimorfismo sessuale con la prima pinna dorsale allungata nel maschio e ridotta nella femmina.
Per il mantenimento e l’alimentazione vale quanto visto per la specie Synchiropus Spledidus. Si consiglia di inserire un solo esemplare maschio per acquario.
Synchiropus ocellatus
Origini: Oceano Pacifico occidentale, in particolare Giappone meridionale e Isole Marchesi.
Dimensioni: 9 cm
Habitat naturale: zone sabbiose lagunari di barriera e barriere coralline di scogliera dove si trova a profondità fino a 30 metri (mentre gli esemplari descritti in amano acque meno profonde).
Alimentazione: invertebrati bentonici e zooplancton, proprio come tutti i pesci dragone.
Descrizione: si trova più raramente in commercio. Presenta un corpo brunastro screziato con numerose macchie bianche, verdognole e nere. Nel pesce mandarino maculato il corpo è meno brunastro e tendenzialmente viola, le screziature sono di diversi colori, con macchie rosa, nere e bianche.