Succo di canna da zucchero
Succo di canna da zucchero: proprietà, controindicazioni, usi, ricette, produzione e tutte le informazioni sul succo della canna da zucchero.
Il succo di canna da zucchero è consumato come bevanda naturale in diverse località del globo, soprattutto nei luoghi in cui la canna da zucchero è coltivata in abbondanza (Sud-Est asiatico, nel subcontinente Indiano, in Egitto e America Latina).
La produzione è semplice: la canna da zucchero viene posta in estrattori di succo a pressa, manuali (azionati da una manovella) o elettrici, la canna da zucchero, così pressata, restituisce la tipica bevanda dal colore giallo-verde.
Il succo di canna da zucchero può essere consumato come bevanda o trattato ad alte temperature per far evaporare la frazione liquida e ottenere lo zucchero di canna e/o uno sciroppo di canna da zucchero. In questo caso si parla di succo di canna evaporato anche se, come vedremo in seguito, con questo termine l’industria alimentare fa riferimento a una serie di sostanze zuccherine molto raffinate. Talvolta il trattamento di evaporazione può essere eseguito a basse temperature ma in ogni caso la gran parte di micronutrienti che rendono così preziosa la canna da zucchero vengono persi.
La canna da zucchero è ricca di calcio, cromo, cobalto, rame, magnesio, manganese, fosforo, potassio e zinco, inoltre contiene una discreta quantità di ferro e vitamine A, C, B1, B2, B3, B5 e B6, più una elevata concentrazione di fitonutrienti (compresi clorofilla).
Succo di canna da zucchero
Si ottiene dalla spremitura della canna da zucchero “pelata”. E’ generalmente servito come bevanda fredda e talvolta arricchito con altri ingredienti naturali come succo di limone o di lime (tipica benvanda brasiliana, cubana e colombiana), in Brasile è anche servito con succo di ananas mentre in India e sull’isola di Zanzibar si preparano cocktail di frutta con succo di canna da zucchero, frutto della passione, ghiaccio e zenzero. In India si consuma con un pizzico di sale nero o menta.
Per noi europei il succo di canna da zucchero non è molto popolare, tuttavia si tratta della bevanda più consumata in India, in particolare negli stati settentrionali del Punjab, Uttar Pradesh, Rajasthan, Haryana e Himachal Pradesh. In queste località è comunissimo imbattersi in venditori ambulanti di succo di canna da zucchero che pressano la canna al momento, anche in Indonesia e in Maleysia questo succo si compra dai venditori ambulanti disseminati su tutto il territorio. In Egitto tutti i produttori di succo di frutta portano sugli scaffali del supermercato anche quello di canna!
Nonostante l’abbondanza di venditori ambulanti che propongono questa bevanda, se vi recate non acquistatela! Tra le controindicazioni più comuni non mancano quelle a breve termine legate alle condizioni igieniche in cui il succo di canna viene preparato. Sono diverse le malattie trasmesse dalla canna da zucchero, la leptospirosi è solo una di queste.
Nello stato di Santa Caterina, in Brasile, almeno 49 turisti hanno contratto la malattia di Chagas dopo aver consumato succo di canna da zucchero. I vettori di queste malattie (insetti e roditori) vanno a contaminare la canna da zucchero impiegata per la produzione del succo. Il succo di canna è un terreno di coltura ideale per molti microrganismi, quindi dovrebbe essere sempre conservato in frigorifero.
Il succo di canna da zucchero confezionato viene imbottigliato previa pastorizzazione e quindi, anche se è meno nutriente, è più sicuro per la salute.
Succo di canna evaporato
“Succo di canna evaporato” è un termine molto vago che va a identificare un lungo elenco di zuccheri tra cui glucosio e fruttosio. Il succo di canna evaporato è uno zucchero parzialmente purificato (raffinato) e prodotto mediante un processo di cristallizzazione durante la macinazione della canna da zucchero. Se, in etichetta, tra l’elenco degli ingredienti di un prodotto leggete “succo di canna evaporato” o “succo di canna biologico evaporato”, molto probabilmente si tratta del classico zucchero bianco raffinato. Il caso delle etichette ingannevoli legate al termine “succo di canna evaporato” ha fatto molto discutere.
La stessa FDA Statunitense (Food and Drug Administration, afferma che il termine succo di canna evaporato è ingannevole. Stando alla FDA, per definizione, il succo di canna evaporato può identificare qualsiasi dolcificante derivato dallo sciroppo di canna da zucchero. Il termine è fuorviante perché fa intendere che possa trattarsi del succo di canna da zucchero mentre si tratta di uno sciroppo di zucchero raffinato. Questo ingrediente può essere indicato anche con il nome sciroppo di canna.
Pubblicato da Anna De Simone il 16 Marzo 2016