Il cibo è un aspetto essenziale della nostra quotidianità. Ma pochi di noi sanno quale sia l’impatto ecologico comportato dagli alimenti che portiamo a tavola ogni giorno. Tutto ciò che mangiamo, infatti, che si tratti di un’ insalata o di una fetta di pane, di un gelato o di una bistecca, lascia un’impronta ambientale, spesso molto pesante.
Tuttavia, compiendo scelte alimentari consapevoli possiamo aiutare concretamente il nostro pianeta, contrastando i cambiamenti climatici, emergenza cruciale dell’attuale momento storico.
Un sistema alimentare non sostenibile
Oltre un terzo della superficie della Terra è utilizzata per l’agricoltura e determina circa il 30% delle emissioni globali di gas serra (GHG), il 70% dei prelievi di acqua e l’80% della desertificazione. Entro il 2050, si prevede un aumento dell’80% delle emissioni di gas serra derivanti dalla produzione alimentare se la popolazione mondiale raggiungerà i 10 miliardi, con effetti collaterali sul nostro clima. Gli eventi estremi dovuti al riscaldamento globale possono influenzare la salute umana sia direttamente che indirettamente, comportando difficoltà nella coltivazione delle colture, rischi per la sicurezza alimentare, spostamento di popolazioni in seguito a siccità prolungata.
Allo stesso tempo, l’attuale sistema alimentare non offre diete salutari per la maggior parte delle persone. Accanto al persistente problema della fame, anche la malnutrizione e l’obesità sono in costante crescita.
Adottare una dieta sana e sostenibile fornirebbe un contributo considerevole per fronteggiare queste urgenze. Potrebbe per esempio far risparmiare fino a 2.900g di CO2 equivalente al giorno pro capite e ridurre significativamente la nostra impronta idrica, che per il 90% dipende da ciò che mangiamo. Non mancherebbero inoltre risvolti positivi sul profilo della salute.
Da questa consapevolezza nasce Su-Eatable LIFE, iniziativa triennale finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del più ampio progetto LIFE.
Su-Eatable LIFE: gli obiettivi
“Quello che mettiamo nel piatto è fondamentale per contrastare il cambiamento climatico, uno dei problemi più grandi che come umanità ci troviamo oggi ad affrontare. Questo è il punto di partenza del progetto Su-Eatable Life, attraverso il quale si vuole promuovere l’adozione stili alimentari sostenibili informando più di 60.000 persone e coinvolgendone oltre 5.000 in una serie di attività nelle mense universitarie e aziendali. Gli scenari climatici futuri dipendono molto da quello che decidiamo di fare oggi. E in tavola, tutti i giorni ognuno di noi può fare la sua parte”, spiega il prof. Riccardo Valentini, studioso sul clima di fama internazionale nonché coordinatore SU-Eatable Life.
L’iniziativa vuole dimostrare che è possibile ridurre le emissioni di CO2 e l’impronta idrica legate al consumo di cibo, aumentando la partecipazione dei cittadini attraverso interventi mirati condotti nelle mense aziendali e universitarie e basati sull’uso di un sistema informativo digitale divertente e facilmente fruibile.
Su-Eatable LIFE prevede il coinvolgimento di diversi enti e realtà quali scuole, università, municipalità, mercati locali e player della grande distribuzione, ONG e, in generale, di tutti i cittadini europei.
Capofila del progetto Su-Eatable LIFE è la Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition (BCFN), in partnership con greenApes, il social network che premia i comportamenti ecosostenibili, la Wageningen University e la Sustainable Restaurant Association.
Nei tre anni di progetto si intendono raggiungere i seguenti risultati:
- Motivare 5.000 persone ad adottare una dieta sostenibile;
- Risparmiare 5.300 tonnellate di CO2 e 2.000.000 di metri cubi di acqua;
- Informare oltre 65mila cittadini.
Il tutto sviluppando un sistema informativo in grado di comunicare cosa siano le diete sostenibili e quale sia l’impatto positivo derivante dalla loro adozione. Essenziale in tal senso risulta il ruolo di GreenApes. La piattaforma permette infatti di certificare e premiare la scelta di pasti sostenibili per tutte le realtà coinvolte, motivando le persone e gratificando le loro scelte attraverso semplici meccanismi premianti e di gamification.
Il messaggio di Su-Eatable Life si allinea perfettamente a quella che è la più pressante emergenza per il nostro futuro: cambiare rotta prima che sia troppo tardi.
Ulteriori approfondimenti e aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale del progetto.