Stufe senza canna fumaria: funzionamento, prezzi, installazione… ma prima vediamo di cosa stiamo parlando.
Quando si parla di stufe senza canna fumaria non si fa riferimento a una stufa priva di un tubo di scappamento, bensì si parla di una stufa che prevede la sola installazione di un tubo di 8 cm con fungo terminale che sporge dal muro.
Molti si sono interrogati invano sul funzionamento di una stufa senza canna fumaria, infatti questo tipo di stufa rilascia comunque dei fumi che devono essere evacuati, l’appellativo “senza canna fumaria” nasce dal fatto che l’installazione è semplificata in quanto la fuoriuscita del gas prodotto dalla combustione avviene mediante un tubo di 8 cm da installare a tetto in base alla normativa UNI 10863.
Esistono diversi modelli di stufe senza canna fumaria, infatti questo impianto di riscaldamento può essere alimentato da:
- legna
- pellet
- gas
- bioetanolo (vedi anche camini al bioetanolo)
- petrolio
- metano
La stufa a pellet funziona per tiraggio forzato, in quanto i fumi prodotti nella camera di combustione vengono espulsi da un ventilatore elettrico, tenendo presente che i fumi posso raggiungere temperature di 200/300 °C, questi devono essere gestiti in piena sicurezza. In caso di black out o malfunzionamenti al quadro elettrico, le norme di sicurezza impongono di predisporre un condotto o comignolo per realizzare un processo di tiraggio naturale così da rendere la stufa indipendente dalla rete elettrica.
Prima di acquistare una stufa senza canna fumaria, assicuratevi che il modello preveda l’aggiunta di un condotto per il tiraggio naturale così da scongiurare ogni tipo di disagio: in caso di black out elettrico il fumo potrebbe fuoriuscire dalla camera di combustione e invadere casa!
Come funziona una stufa senza canna fumaria?
Le stufe senza canna fumaria, a pellet o a legna che siano, funzionano mediante una coclea che aspira il combustile dal serbatoio e lo lascia cadere all’interno della camera di combustione. L’accensione di una stufa a pellet avviene mediate il getto d’aria a temperature molto elevate tanto da prevedere la comparsa di una fiamma: durante l’accensione si verifica il picco di assorbimento energetico! Nella parte superiore della camera di combustione è presente il serbatoio e una piccola vasca in cui è situata l’acqua atta a umidificare l’ambiente così da ridurre la secchezza dell’aria.
Tutti i modelli di stufa senza canna fumaria, in genere, possiedono un sistema in grado di automatizzare accensione e spegnimento (funziona come il classico cronotermostato) così da ottimizzare i consumi. Le stufe possono contare di un pressostato che rileva il buon tiraggio dei fumi.
Quanto costa una stufa senza canna fumaria?
I prezzi delle stufe senza canna fumaria variano molto. In base alla tipologia di alimentazione, alla capacità del serbatoio e all’efficienza.
- Una stufa a pellet senza canna fumaria ha un prezzo variabile dai 700 fino anche a superare i 2.500 euro per le stufe a pellet di design
- La classica stufa a gas senza canna fumaria ha un costo più contenuto: dai 75 ai 300 euro
- Una stufa a bioetanolo senza canna fumaria ha un prezzo variabile, dai 700 euro fino a superare i 3.000 euro per i modelli di design.
- Una stufa a petrolio senza canna fumaria ha un costo dai 100 ai 200 euro.