Stratosfera: significato e temperatura

Stratosfera

Stratosfera, uno degli strati di cui è composta l’atmosfera terrestre. Se si parte dal più vicino alla crosta terrestre, è il secondo dopo la troposfera e ha delle caratteristiche che la distinguono. In primis l’andamento della temperatura rispetto alla quota, ma non solo.

Stratosfera: temperatura

Il motivo per cui ad una certa quota, si passa dalla troposfera alla stratosfera, è la presenza di una variazione di gradiente termico verticale. Tradotto in semplici termini, se nella troposfera la temperatura decresce man mano che ci si allontana dalla superficie terrestre, nella stratosfera al contrario più si va verso lo spazio siderale, più la temperatura aumenta. Questo aumento è piccolo, certo, ma è significativa proprio l’inversione di tendenza ed è per questo che si è stabilito di dividere questi due strati, studiandone separatamente le caratteristiche.

Stratosfera: che cos’è

Seconda di 5 “fratelli” strati, si trova esattamente sopra la tropopausa che a sua volta arriva dopo la troposfera. Gli altri strati a seguire, partendo dalla stratosfera e allontanandosi dalla crosta terrestre, sono Mesosfera, Termosfera ed Esosfera.

Stratosfera

Stratosfera: distanza dalla Terra

Attorno ai 12 km dalla Terra comincia, in verità questa è solo una distanza indicativa, perché ai Poli questo strato inizia a 8 km dalla Terra mentre all’equatore è necessario arrivare ai 20 km di distanza per far terminare la tropopausa.

Lo strato termina attorno ai 50 km, quota a cui corrisponde una temperatura di massimo -3 gradi Celsius, dopo di ché inizia la stratopausa. Questa “pausa” non è come la tropopausa perché non ha “spessore”, è più che altro una entità simbolica che serve per meglio sottolineare il cambio di gradiente termico verticale che ancora una volta si registra passando allo strato successivo, la Mesosfera.

La distanza è importante, perché influisce sull’andamento della temperatura in questa zona di atmosfera. Se nella troposfera la Terra emetteva calore costituendo la fonte primaria, a quote maggiori ciò non accade più, per cui la temperatura inizia ad aumentare con la quota per effetto della presenza dello strato di ozono che cattura i raggi solari provenienti dallo spazio. La Terra non è più la fonte di calore principale perché troppo distante.

Stratosfera

Stratosfera e ozono

Abbiamo citato l’ozono ed è chiaro che in questo strato esso gioca un ruolo da protagonista. In una parte di Stratosfera, le molecole di ozono si dissociano e questo provoca un aumento di temperatura con la quota. Perché si dissociano? Perché i raggi ultravioletti emessi dal sole colpiscono le molecole di Ozono formate da tre atomi di ossigeno, gli atomi si dividono, viene prodotto calore e i raggi ultravioletti non proseguono la corsa.

Ecco anche perché l’ozono è di importanza per noi essenziale, assorbe raggi solari per noi pericolosi. Quando si parla di buco dell’Ozono, quindi, si intende puntare il dito sul fenomeno che vede l’ozonosfera sempre più sottile e quindi meno in grado di proteggerci dai raggi nocivi del sole.

Stratosfera e aerei

Gli aerei non volano nella Stratosfera ma al limite, normalmente ad una quota di 12 Km, appena sopra la Troposfera. Questo per evitare le perturbazioni visto che la maggior parte di esse avviene nella troposfera dove sono concentrati i 3/4 dell’intera massa gassosa dell’atmosfera e la quasi totalità del vapore acqueo.

Lancio dalla stratosfera

Se avete sentito parlare di lancio in Stratosfera, conoscere le imprese di Felix Baumgartner, il primo uomo ad aver superato il muro del suono in caduta libera. A bordo di una capsula speciale, è salito per 2 ore e 37 minuti arrivando ad una distanza dalla terra di quasi 40 K, poi ha aperto la capsula e si è buttato in piena stratosfera. Nella sua “caduta” ha sfiorato l’incredibile velocità di 1342 km/h, a Terra è arrivato vivo, tra gli applausi.

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