Lo strappo muscolare è una fastidiosa conseguenza, non molto rara, tipica di chi utilizza il proprio fisico in maniera potenzialmente traumatica, per lavoro o per sport.
Causata da una tensione eccessiva sui muscoli durante specifiche attività, lo strappo può essere parziale o totale, ed essere anche in grado di danneggiare piccoli vasi sanguigni, causando così sanguinamento locale, o ecchimosi, e dolore causato dall’irritazione delle terminazioni nervose nella zona.
Ma quali sono i sintomi dello strappo muscolare? E come porvi rimedio?
Sintomi dello strappo muscolare
I principali sintomi dello strappo muscolare includono:
- gonfiore, ecchimosi o arrossamento dovuto alla lesione;
- dolore anche a riposo;
- dolore più intenso quando si usa il muscolo specifico o l’articolazione in relazione a quel muscolo;
- debolezza del muscolo o dei tendini;
- incapacità di utilizzare il muscolo regolarmente.
Naturalmente, il quadro dei sintomi può variare sensibilmente da persona a persona. Ma come porvi rimedio?
Rimedi domestici dello strappo muscolare
È ben noto che gonfiore ed ecchimosi possono essere gestite al meglio se si applicano immediatamente degli impacchi di ghiaccio, e se si mantiene il muscolo teso in una posizione sollevata. Dunque, il calore non ha inizialmente alcun beneficio (anzi): torna invece molto utile quando il gonfiore si è ridotto. In ogni caso, né il ghiaccio né il calore devono essere applicati sulla pelle nuda. Utilizza sempre una copertura protettiva, come ad esempio un panno o un asciugamano, tra il ghiaccio e la pelle.
In aggiunta agli impacchi di ghiaccio, dopo aver sentito il proprio medico, si può valutare di prendere dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come il naprossene o l’ibuprofene, che servono a ridurre il dolore e a migliorare la capacità di movimento. Non prendere i FANS se soffri di malattie renali o hai una storia di emorragia gastrointestinale, o ancora se stai prendendo anche un anticoagulante senza prima parlare con il medico.
Ancora, può essere utile valutare una compressione della zona interessata e, naturalmente, il riposo: evita di svolgere le attività che hanno causato lo sforzo e altre attività che sono comunque dolorose per il muscolo.
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Trattamento medico per lo strappo muscolare
Generalmente, lo strappo muscolare non richiede uno specifico trattamento medico. O, meglio, l’intervento del medico sarà probabilmente equivalente al trattamento domestico che sopra abbiamo avuto modo brevemente di illustrare.
Ad ogni modo, questo non significa che condividere con il proprio medico le proprie condizioni di salute non sia utile. Anzi, ricorrere al medico permetterà di determinare l’entità delle lesioni muscolari e tendinee, e se sono necessari tutori per la guarigione. Il medico può anche determinare se è necessario limitare l’attività o prendere dei giorni di assenza dal lavoro per poter realizzare una più celere e soddisfacente guarigione.
In alcuni casi, a seconda delle specifiche condizioni del paziente, il medico potrebbe anche consigliare degli esercizi di riabilitazione o una terapia fisica per il recupero.
Prevenire lo strappo muscolare
Prevenire gli strappi muscolari non è difficile, ma occorre fare attenzione a una serie di comportamenti e di condotte che spesso molte persone sottovalutano… fino a ritrovarsi alle prese con queste lesioni, e rimpiangere di non aver seguito queste poche raccomandazioni!
In primo luogo, è bene contenere il rischio di lesioni muscolari allenando i propri muscoli: fare stretching ogni giorno permette loro di mantenersi più in forma ed elastici, evitando dunque di andare incontro a questo genere di danni. È inoltre sempre opportuno rafforzare il proprio apparato muscolare e le articolazioni con un programma di esercizi, da farsi in palestra o eventualmente anche a casa, ma sempre e solo dopo averne parlato con un esperto che possa seguirvi nel corretto svolgimento degli esercizi. Al termine di ogni sessione di allenamento, è fondamentale svolgere delle sessioni di allungamento.
Inoltre, è consigliabile stabilire una routine di riscaldamento prima di un esercizio fisico intenso, come ad esempio correre a ritmo basso per un paio di minuti prima di ogni sforzo più significativo.
Conclusioni
A margine di quanto sopra, non possiamo che concludere che, nella maggior parte dei casi, con un trattamento adeguato da ripetersi a casa, la maggior parte delle persone si riprende completamente dallo sforzo muscolare in breve tempo. I casi più complicati dovrebbero essere trattati da un medico, al quale comunque ti consigliamo di rivolgerti per condividere il tuo stato di salute e monitorare eventuali correttivi.