Le piastre a vapore sono l’ultima frontiera della tecnologia per quanto riguarda l’hair styling: pratiche, veloci, super performanti e, soprattutto, delle piastre che si prendono cura della salute dei capelli! Ma è tutto vero?
Le piastre a vapore sono così eccezionali come dicono? Quali sono le principali differenze rispetto a una piastra tradizionale? Prima di tutto, per capirne l’esatto funzionamento bisogna avere ben chiara la struttura dei nostri capelli.
I capelli devono la loro forma naturale a dei legami chimici tra le molecole che costituiscono le fibre del capello, ma questi legami non sono indissolubili, anzi, con il calore e con l’acqua i capelli cambiano la loro forma.
Hai mai notato che i capelli bagnati sono molto più semplici da districare e acconciare? Ebbene sì, le piastre a vapore sfruttano proprio questo principio per disciplinare i capelli senza danneggiarli.
Il principio alla base delle piastre a vapore
Le migliori piastre a vapore sono dotate di una tecnologia davvero innovativa che fa letteralmente la differenza sui nostri capelli: anziché sfruttare il calore e le temperature elevate queste styler utilizzano il vapore per disciplinare i capelli! Questo significa che rompono i legami tra le molecole grazie all’umidità del vapore e non hanno bisogno di raggiungere temperature elevate che, come sappiamo, sono dannose per le fibre e le cuticole dei capelli.
Questo aspetto è il cuore delle piastre a vapore ed è anche il motivo del loro enorme successo:
- Anziché rompere i legami chimici attraverso il calore sfruttano il vapore
- Raggiungono temperature meno elevate
Naturalmente, la loro efficacia dipende anche dalla tipologia di capelli, per esempio si consiglia di usare le piastre a vapore sui capelli ricci e crespi perché il calore elevato rischia di danneggiarli irreparabilmente.
Tutti i vantaggi delle piastre a vapore
Quali sono i benefici che questa tecnologia a vapore comporta? In sostanza, cosa ci guadagna il nostro capello?
- Maggiore idratazione: I capelli appaiono subito più lucenti e morbidi perché il vapore penetra tra le fibre del capello e lo idrata in profondità a differenza, invece, delle piastre tradizionali che seccano i capelli e fanno evaporare l’umidità racchiusa nel capello.
- Meno doppie punte: Le doppie punte sono dovute all’eccessiva secchezza del capello che si sfibra, si indebolisce e si spezza, soprattutto sulle lunghezze. La piastra a vapore nutre le fibre del capello e le mantiene idratate per tutta la durata dello styling prevenendo la formazione di doppie punte.
- La piega dura a lungo: Un altro grande vantaggio consiste nel fatto che l’acqua riesce a spezzare i legami chimici con facilità e facilita la messa in piega. Anziché litigare con i capelli e con il calore per ottenere una determinata acconciatura, con le piastre a vapore lo styling è molto più immediato e l’effetto dura più a lungo.
- Elimina il Crespo: I capelli crespi sono caratterizzata da una carenza di idratazione, sono secchi ed elettrostatici. Inutile dire che l’eccessivo calore delle piastre tradizionali non contribuisce minimamente a migliorare la situazione! Le piastre a vapore, invece, idratano il capello e agiscono esattamente come un balsamo che nutre a fondo la nostra chioma.
- Capelli più sani: In genere si consiglia di non utilizzare spesso le piastre tradizionali perché a lungo andare rovinano i capelli, li seccano e li spezzano. Questo, invece, non vale per le piastre a vapore! Queste styler possono essere usate anche ogni giorno perché non raggiungono temperature elevate e non stressano i capelli.
Per mantenere i capelli sani e idratati senza danneggiarli gli esperti consigliano di non superare mai la temperatura di 175-180°C. Le piastre tradizionali raggiungono anche i 230°C, certo la piega è impeccabile ma i nostri capelli ne sono felici? Con le piastre a vapore si possono ottenere gli stessi risultati senza raggiungere temperature critiche!
Gli svantaggi delle piastre a vapore
Non vogliamo decantare solo i pregi di queste styler, è giusto dire che non sono esenti da difetti che però, a nostro avviso, non sono particolarmente rilevanti. Rispetto alle piastre tradizionali, dobbiamo sottolineare che le piastre a vapore:
- Sono più pesanti
- Necessitano di più tempo per raggiungere la temperatura selezionata
- Hanno un serbatoio che deve essere riempito con acqua
- Consentono solo styling lisci
Più che svantaggi potremmo definirle accortezze che devono essere tenute in considerazione ma che, però, non sminuiscono le grandi qualità di queste styler.
A chi consigliamo una piastra a vapore
Quindi, le piastre a vapore sono promosse? Assolutamente sì e a pieni voti! Chi è l’acquirente ideale? Chi desidera avere sempre i capelli in ordine, ogni giorno, e non vuole stressarli eccessivamente con le styler tradizionali.
Per acconciature quotidiane è la scelta migliore, soprattutto per chi ha i capelli ricci e/o crespi. I capelli sani si notano perché sono più belli, più morbidi e più lucenti e con le piastre a vapore questi risultati sono davvero alla portata di tutti.
Se vuoi un consiglio, la L’Oreal Steampod 3.0 è una delle migliori attualmente disponibili sul mercato ed è facilissima da usare: prestazioni professionali a portata di mano! Rispetto alle piastre tradizionali, però, devi considerare che questi prodotti non sono molto versatili e che non è possibile ricreare degli styling ricci o mossi, quindi valuta attentamente di cosa hai più bisogno prima di effettuare l’acquisto.
Se ami i capelli lisci e vuoi un look perfetto ogni giorno senza danneggiare i capelli, la piastra a vapore potrebbe letteralmente dare una svolta positiva alla tua routine di bellezza.