Spugna gialla in acquario marino
Spugne gialle in acquario marino: come identificare quelle che crescono spontaneamente, alimentazione e gestione dell’acquario marino.
Nell’articolo dedicato alle spugne in acquario marino, ti ho parlato delle spugne blu, spugne rosse, delle spugne arancioni, spugne viola… In realtà le spugne che possiamo ospitare nel nostro acquario marino sono davvero numerose, qualcuna addirittura spontanea che, dopo aver acquistato una roccia viva contenente qualche frammento (anche malconcio!) potrebbe proliferare nel nostro acquario in modo del tutto autonomo. E’ il caso di spugne bianche e spugne gialle… non solo, ho acquistato un corallo duro lps e sulla sua base portava una spugna mai vista prima: blu, verde e celeste! So che le spugne cambiano colore anche in base alla colorazione, cresce benissimo nel mio acquario anche se non sono riuscita ancora a identificarne con esattezza la specie, è di certo una collospongia. Le collospongie, in un acquario con un’illuminazione non troppo intensa, tendono a proliferare velocemente e a colonizzare buona parte dell’ambiente. Discorso diverso è per le spugne gialle che possono crescere spontaneamente sul nostro substrato roccioso che tendono a essere poco invasive e anche molto utili per l’acquario.
Spugne gialle in acquario marino
Quella che appare spontanea nella vasca d’acqua salata è la specie Halichondria panicea o spugna mollica di pane (tende a sbriciolarsi se provi a maneggiarla), appartiene alla classe delle Demospongiae e in natura riesce a colonizzare diversi habitat tanto che in alcune zone la possiamo rinvenire anche nel Mediterraneo. In genere colonizza zone poco profonde, quindi riesce a tollerare discretamente la luce.
La sua superficie è caratterizzata da numerose protuberanze coniche, su ogni cono noterai un piccolo foro. All’interno dei pori, queste spugne presentano piccoli flagelli che con movimenti rotatori cercano di convogliare acqua e nutrienti all’interno dei pori della spugna, così da trattenere i metaboliti utili. L’acqua entra dai pori laterali ed esce dal foro più grosso presente sul cono.
Per le alte temperature che trova nell’acquario di barriera, la specie Halichondria panicea tende a essere gialla. In natura, in realtà, il suo colore muta con le stagioni, talvolta anche le forme possono cambiare in base all’habitat colonizzato e questo la rende difficile da identificare.
La morfologia della spugna gialla dipende dall’habitat colonizzato, in genere nell’acquario è gialla (non verde come si trova in inverno in natura, oppure color cream come si trova nelle zone a maggior profondità!), presenta caratteristici “crateri tubolari” (i coni di cui parlavo prima) e lo spessore può variare.
Le spugne gialle esposte in prossimità di pompe di movimento o dove c’è una buona corrente d’acqua, tendono a essere più sottili e i coni più vistosi. La spugna di pane gialla posta in zone con correnti più moderate, presenta uno spessore maggiore.
Si tratta di una spugna gialla che non raggiunge mai uno spessore superiore ai 4 – 5 cm.
Spugna gialla, come varia il colore: la Halichondria panicea che vive a maggiori profondità è grigia (spugna grigia) o color crema. Quando è vicino alla superficie tende a essere verde a causa di alghe simbiotiche che però, non prosperano nell’acquario marino di barriera dove tendono a essere di un giallo vivo.
Spugna gialla, alimentazione
La spugna gialla è invasiva? La spugna gialla non è invasiva e non ricopre i coralli, anzi, ti aiuta a tenere pulito l’acquario. Tuttavia è anche vero che in un acquario piccolo hai a disposizione uno spazio limitato e per questo potresti desiderare di occupare le superfici con altri coralli o organismi di barriera.
Come le altre spugne si nutrono di tutto ciò che trovano in sospensione nell’acqua.
Questa spugna gialla spontanea è nota anche come spugna impanata, non va confusa con la spugna gialla calcarea che, nell’acquario di barriera, è rarissima e generalmente si trova una specie differente. La spugna calcarea che troviamo spontaneamente nei nostri acquari è la spugna bianca (sempre del Clathrina).
Vediamo un po’ di tassonomia:
- Phylum: Porifera o Spugne
- Classe: Demospongie
- Sottoclasse: Heteroscleromorpha
- Ordine: Subertide
- Famiglia: Halichordriidae
- Genere Halichorndria
- Specie: Halichondria panicea
La spugna gialla calcarea è la specie Clathrina canariensis.
- Phylum: Porifera o Spugne
- Classe: Calcarea
- Sottoclasse: Calcinea
- Ordine: Chondrillida
- Famiglia: Clathrinidae
- Genere: Clathrina canariensis
Dato le differenze morfologiche che le spugne possono assumere in base all’habitat, l’identificazione può essere difficile, per qualcuno, infatti, la Clathrina canariensis è meglio definita Artruria canariensis. Inoltre ci sono anche discrepanze tassonomiche e ogni anno c’è chi segnala nuovo specie di spugne calcaree.
Pubblicato da Anna De Simone il 26 Maggio 2018