Spitz tedesco nano, detto anche, in Italia, Volpino di Pomerania, viene evidentemente dalla Germania ed è una razza ufficialmente riconosciuta come appartenente al gruppo dei cani di tipo spitz. O di tipo primitivo, se preferite.
Essendo nano, viaggiamo su una altezza di circa 20 cm, sotto i 18 non se ne parla, con un pelo molto voluminoso che fanno dello spitz tedesco nano piccolo animale soffice e molto intelligente. Con i suoi occhietti svegli, poi, non può che conquistare.
Spitz tedesco nano: origine
Nasconde un primato, questo piccolo morbido cane: lo spitz tedesco nano è la razza più antica dell’Europa centrale. E’ infatti discendente diretto del Canis familiaris palustris rutimeyer, un animale che bazzicava nelle torbiere all’epoca dell’Età della pietra. Figuriamoci, chi lo batte?
Da quei tempi si è evoluto e si è sparso in varie zone d’Europa e non dove è stato ribattezzato con altri nomi diversi da “spitz tedesco nano”. In Italia Volpino di Pomerania o Tedesco, in Francia Loulou e in Gran Bretagna come Pomeranian.
Tornado in Germania, lì al nano si affiancano anche altre varietà sempre di spitz. Oltra al Zwergspitz – Spitz tedesco nano nella lingua madre – ci sono lo Spitz Tedesco Piccolo (Kleinspitz), lo Spitz Tedesco Medio (Mittelspitz), lo Spitz Tedesco Grande (Deutscher Grossspizt) e, addirittura, lo Spitz Tedesco Gigante (Wolfspitz).
Spitz tedesco nano: aspetto
Nano è nano lo spitz tedesco nano che deve misurare massimo 22 cm, al garrese, altrimenti non è più nano. Ma è piccolo, fino ai 26, circa, oppure medio, fino ai 34, altrimenti siamo sulla taglia grande, attorno ai 50 cm o poco meno. Al contrario sotto ai 18 cm non è considerato.
Il tronco dello spitz tedesco nano è compatto ma ben proporzionato, mostra una considerevole muscolatura nonostante le piccole dimensioni, senza diventare però esagerato, stile culturista canino. Non è un caso che noi italiani chiamiamo questo cane “volpino” perché il viso dello spitz tedesco nano è proprio simile a quello di una volpe, il muso è allungato e si assottiglia fino al naso, nero, sempre.
Le orecchie piccole, appuntite e di forma triangolare, gli occhi a mandorla e vispi, Vispi e vivaci, proprio da volpe. Un’altra caratteristica dello spitz tedesco nano è la coda che è sempre e deve essere sempre portata arrotolata sul dorso mentre lui marcia sciolto con la sua classica andatura un po’ elastica ma buona spinta.
Spitz tedesco nano: mantello
Il pelo dello spitz tedesco nano è molto ma molto liscio e soffice, questo anche grazie al ricco sottopelo. Attorno a collo, poi, il pelo è tanto fitto che si crea un collare morbidoso, anche la coda ha un pennacchio folto. Il pelo dello spitz tedesco nano è praticamente doppio: sopra, quello “di copertura, è lungo, dritto e aperto, poi sotto c’è quello corto, spesso e ovattato.
Non è omogeneo il mantello ma testa e orecchie hanno un pelo corto e vellutato mentre sul resto del corpo il pelo è lungo e abbondante, mai ondulato, né arricciato né irsuto. A parte la criniera, altra caratteristica del mantello è una sorta di groppa che si crea sugli arti posteriori, una coulotte, e poi il “fiocco” sulla coda.
I colori sono ammessi tutti per lo spitz tedesco nano – nero, bruno, bianco, arancione, grigio lupo e altri colori – mentre per altre taglie di spitz ci sono delle limitazioni. Per lo spitz grande si hanno solo il nero, il bruno e il bianco, per il medio si aggiunge la versione arancione, grigio lupo e altri colori e anche per il piccolo c’è una buona varietà.
Spitz tedesco nano bianco
Lo spitz tedesco nano bianco è proprio bianco puro ed è molto particolare. Sembra quasi una visione. E’ un bianco candido il suo, senza ombre, senza macchie. Scordiamoci quelle strisce giallastre che vengono spesso ritrovate sulle orecchie in altre razze che si dicono essere bianche. Lo spitz tedesco nano bianco è bianco.
Per gli altri colori vale simile la regola dell’omogeneità di colore, per il marrone, ad esempio, e anche per l’arancione che assume un colore di tonalità media uniformemente ripartito. Per quel che riguarda gli altri colori ammessi per lo spitz tedesco nano, si passa dal crema o crema-zibellino, all’arancio-zibellino, oppure al focato o allo striato. Per lo spitz tedesco nano focato o striato si intendono esemplari con un mantello bianco e macchie di colore nero, bruno, grigio o arancione ripartite su tutto il corpo.
Spitz tedesco nano: carattere
Con il proprio padrone lo spitz tedesco nano è incredibilmente affettuoso e amorevole, allegro, vivace ed espansivo. Ma se arriva un estraneo, cambia subito e si fa riservato, sta sulle sue tanto da sembrare tutto un altro cane.
In generale, se si ambienta, lo spitz tedesco nano è gioviale ed è per questo che ha come ruolo principale quello di cane da compagnia e di appartamento. Soprattutto per le dimensioni perfette per trovare posto in un salotto di signore perbene. O anche in una allegra famiglia con figli piccoli, perché con i bambini è ottimo. E’ intelligente e docile, facilmente addestrabile e ubbidiente, né pauroso né aggressivo.
Spitz tedesco nano: prezzo
Il prezzo per un cucciolo di spitz tedesco nano può andare dai 200 ai 700 euro. Dipende dal pedigree e dalla colorazione, ma certamente è meglio non scendere sotto un certo prezzo. Per quanto riguarda le cure di questo cane, non ne richiede di particolari.
Va tenuto a stecchetto perché tende all‘obesità, ma è un cane molto robusto e non ha di solito particolari problemi di salute. Non dovrebbe farvi penare con i malanni lo spitz tedesco nano, anzi, intemperie e freddo non lo spaventano affatto.
Al massimo si può sempre pensare ad divertente cappottino, per lui, o per lei.
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