Efficienza dei pannelli fotovoltaici, un fattore essenziale che rafforza le basi al mercato e alla diffusione delle energie rinnovabili. Gli specialisti del settore sono da anni impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni per l’energia pulita.
Il fotovoltaico forse è a una svolta decisiva grazie a un sistema rivoluzionario che si discosta totalmente dal solito concetto di pannello solare. Un pannello a forma di piramide che pare essere efficiente a tal punto da sconvolgere le previsioni. A questo punto la domanda è d’obbligo: può una piccola piramide generare 20 volte più energia di un normale pannello solare?
A quanto pare è possibile grazie a Spin Cell, un nuovo sistema fotovoltaico rotante e a forma di cono. Questo pannello solare, realizzato dalla V3 Solar, si presenta come un cono rovesciato, ricoperto da celle solari su tutta la sua superficie, il cono è in grado di rotare. È dotato di lenti speciali per garantire la concentrazione dei raggi solari, in più presenta di sistemi di elettronica avanzata per la gestione dell’apparato interno.
Il pannello all’interno, inclinato di 56 gradi, gira su dei magneti attraverso una conduzione minima di elettricità che raccoglie dal sole. Tutta l’energia solare rimanente si converte in energia elettrica e questo rende l’apparato solare più efficiente in termini di conversione energetica, dato che la rotazione impedisce il surriscaldamento dei pannelli.
La rotazione dello spin mantiene il fotovoltaico fresco. Crea anche un “Dynamic Rate Flash“, una sorta di luce stroboscopica che serve a iper-eccitare gli elettroni creando a sua volta più energia elettrica.
Una soluzione assolutamente inedita per sfruttare i preziosi raggi solari a tutte le ore del giorno, indifferentemente dalla inclinazione del sole, con risultati che secondo la V3Solar potrebbero rivoluzionare l’intero settore.
I prototipi sono adesso in test presso aziende terze, le quali sarebbero interessate ad acquistare o partecipare in questo progetto rivoluzionario nel mondo del fotovoltaico. I risultati parlano di un’efficienza pari a circa 20 volte quella dei tradizionali pannelli piani, un’efficienza che addirittura potrebbe offrire ampi margini di miglioramento. I coni solari saranno il futuro del fotovoltaico?