Spiagge e sostenibilità: un’accoppiata possibile
L’estate è per antonomasia spiagge, sole, luce fino a tarda sera, mare e cielo azzurro: tutti elementi che hanno a che fare con la natura insomma. Proprio per questo, non solo l’accoppiata spiagge e sostenibilità è possibile ma, a dire il vero, è decisamente azzeccata. Da anni ormai il termine sostenibilità ci è familiare e sono tanti contesti in cui viene utilizzato. La sostenibilità a che fare con la natura, con la tutela dell’ambiente, con la lotta allo spreco di risorse e con la valorizzazione di comportamenti e stili di vita vicini all’ecologia.
Essendo la nostra una Penisola, il mare è una costante di tutto il nostro Paese e benché ad ogni latitudine sia possibile accedere alle spiagge, è interessante notare che quelle che colpiscono di più i vacanzieri di tutto il mondo siano proprio le spiagge con un turismo non di massa. Un recente studio del portale di case vacanze Holidu, ad esempio, mette ai primi posti delle spiagge italiane più amate su Tik Tok e Instagram, moltissime spiagge famose e turistiche, sì, ma dove è possibile un contatto profondo con la natura. È il caso della Spiaggia di Porto Selvaggio in Puglia, prima in questa speciale classifica, ma anche di moltissime spiagge della Sardegna la quale, non a caso, occupa ben 39 posizioni su 50 della graduatoria, con lidi dalla bellezza mozzafiato quali Mari Pintau, Porto Giunco e Cala Domestica, solo per citarne alcune.
È vero anche, tuttavia, che se nei sogni degli italiani queste spiagge risultano imbattibili, nel rapporto quotidiano o per lo meno settimanale con lo svago balneare, i luoghi raggiungibili sia per vicinanza che per costo sono tutt’altro che paradisi terrestri. Come si fa allora a coniugare la sostenibilità e quel tanto agognato contatto con la natura nella spiaggia più vicina alle nostre case anche se emblema del turismo balneare più di massa? Cerchiamo di rispondere a questa domanda, provando a capire cosa cercano i turisti recandosi in spiaggia.
Cosa cercano gli italiani nella spiaggia ideale
Sin dagli anni del boom economico, gli italiani hanno accostato all’immagine della spiaggia il momento legato alle vacanze estive, al relax, ai bagni a mare e, in generale, a sensazioni di serenità e spensieratezza. L’evoluzione dei tempi, la nascita delle grandi strutture balneari e la trasformazione delle spiagge in una sorta di mini villaggi turistici hanno fatto in modo che si potesse guardare alla spiaggia non soltanto come un luogo dove trascorrere le ferie estive, dove fare i bagni e dove prendere il sole, ma anche come un luogo dove fare aperitivo, dove giocare a beach-volley e prendere parte a tornei più o meno amatoriali e magari anche dove fare degli incontri di lavoro, decisamente più informali di quelli che si svolgono nella piatta sala di un ufficio.
Insomma, oggi gli italiani cercano nella spiaggia ideale innanzitutto natura sole e mare, ma momenti di socialità, un modo per condividere gli stessi hobby e gli stessi sport o per unire natura e lavoro, svago e convivialità.
Anche per quanto riguarda gli italiani che vanno in vacanza, la spiaggia ideale non è soltanto relax a 360° ma è anche avventura, sport, socialità, convivio e visita di zone limitrofe per abbinare al mare anche un po’ di escursionismo.
La sostenibilità in spiaggia
Cosa vuol dire essere sostenibili in spiaggia? Come si può applicare la sostenibilità su una spiaggia? Sicuramente spiaggia e sostenibilità vanno di pari passo se si pensa alle iniziative volte a preservare l’ecosistema marino e terrestre. Delle buone abitudini per essere sostenibili anche in spiaggia includono un comportamento corretto nei confronti dei rifiuti e cioè, una volta finita la giornata in spiaggia, è essenziale raccogliere i propri rifiuti e smaltirli in modo corretto. È anche importante l’uso di plastica riutilizzabile, come bottiglie d’acqua in acciaio e non monouso. È inoltre importante limitare al minimo l’utilizzo di prodotti chimici come creme solari non green che possono ledere l’equilibrio degli ecosistemi marini. Promuovere la sostenibilità in spiaggia vuol dire anche utilizzare mezzi di trasporto pubblici o biciclette per raggiungerla, in modo da ridurre l’impatto ambientale o, magari, partecipare ad iniziative locali per ripulire la sabbia e preservare l’ambiente marino.
Spiagge green: come trovarle
Le spiagge green sono tutte quelle aree costiere che si impegnano a preservare l’ambiente circostante attraverso pratiche sostenibili. Per trovarle, è possibile utilizzare motori di ricerca e siti specializzati per cercare le spiagge green in località specifiche, visualizzando le spiagge che indicano certificazioni eco-friendly. Anche gli uffici del turismo e le organizzazioni ambientali forniscono spesso informazioni su spiagge sostenibili e, se ci si trova già in zone costiere, è possibile anche chiedere ai residenti locali se conoscono spiagge sostenibili nelle vicinanze.
Il galateo in spiaggia
Andare in spiaggia e vivere la spiaggia in modo corretto vuol dire anche sapersi comportare. Il galateo in spiaggia si riferisce alle norme di comportamento che si dovrebbero seguire quando ci si trova trova in una spiaggia, pubblica o privata che sia. Ecco alcune regole:
- Rispettare gli spazi in modo da lasciare spazio agli altri bagnanti
- Mantenere la spiaggia pulita evitando di lasciare rifiuti
- Ridurre al massimo il rumore
- Fumare solo se consentito
- Giocare a palla o a racchettoni senza infastidire gli altri
- Se si vuole ascoltare musica, farlo ad un volume moderato
- Rispettare la privacy altrui evitando di scattare foto
- Se si hanno animali assicurarsi, prima di portarli, che la spiaggia sia pet-friendly
Seguire piccole buone norme di comportamento aiuta a vivere la giornata in spiaggia in modo sereno, consentendo anche agli altri di farlo.
L’accoppiata spiaggia – entroterra
L’accoppiata spiaggia-entroterra rappresenta una combinazione che include sia una località costiera che una zona interna: tale connubio offre ai viaggiatori l’opportunità di esplorare e godere di due ambienti naturali diversi durante la stessa vacanza.
In tal modo è possibile godere della diversità paesaggistica e praticare diverse attività, sia in acqua che a terra. È inoltre possibile gustare il meglio della cucina di pesce e di carne nella stessa vacanza e approfittare sia del relax della spiaggia che della scoperta di nuove location all’aria aperta.
L’accoppiata spiaggia-entroterra, come può ad esempio essere la Toscana, rappresenta un’esperienza culturale di viaggio completa e flessibile, la scelta ideale per coloro che desiderano sperimentare la varietà di un luogo, godendo sia delle bellezze costiere che delle ricchezze dell’entroterra durante la stessa vacanza.