Spatifillo, coltivazione e cura. Dall’irrigazione al trattamento delle malattie. Come coltivare e curare questa incantevole pianta da appartamento.
Lo spatifillo è un grande classico tra le piante da appartamento che fioriscono. Fa parte della famiglia delle Araceae: questa pianta da appartamento produce molte foglie dal verde intenso, offre una periodica fioritura e richiede poche cure.
Spatifillo in casa:
dove posizionarla
La pianta va disposta nella giusta posizione: scegliete un luogo luminoso e lontano da spifferi e correnti d’aria. Come qualsiasi pianta da appartamento, la posizione ideale deve essere lontana da fonti di calore (termosifoni) o di aria fredda (condizionatori). Può essere coltivata anche in camera da letto a condizione che vi sia il giusto ricambio d’aria e una buona quantità di illuminazione naturale.
Come curare lo spatifillo in estate
In estate, la pianta può essere trasferita in giardino o in balcone, assicuratevi di non esporla in pieno sole perché necessita di posizioni semi-ombreggiate. Nel periodo primaverile-estivo, sarà necessario concimare lo spatifillo periodicamente, somministrate concime ogni 10-15 giorni, utilizzate un fertilizzante specifico per piante verdi.
Come curare lo spatifillo in inverno
Tra il mese di settembre e ottobre è necessario riportare la pianta in casa. Lo spatifillo è una pianta tropicale, soffre molto con temperature intorno agli 8-10 °C, non riuscirebbe a sopravvivere a temperature più rigide. La sua temperatura ideale è di circa 20°C e non sopporta gli sbalzi termici. In inverno, lo spatifillo va tenuto in casa
Consiglio: per avere uno sviluppo ottimale dell’intera pianta, ricordatevi di ruotarla così da esporre alla luce, a ciclo continuo, l’intera chioma.
Spatifillo, coltivazione e cura:
quanta acqua somministrare
Paradossalmente, lo spatifillo così come molte altre piante da appartamento, necessitano di irrigazioni più abbondanti in inverno piuttosto che in estate. Perché?
In estate la pianta è collocalta all’aperto e l’umidità atmosferica svolge bene il suo compito.
In inverno la pianta è tenuta in casa dove sono continuamente attivi i termosifoni e l’umidità è poca. In queste condizioni, la pianta non solo va irrigata con regolarità ma, una volta a settimana, nebulizzate su tutta la chioma acqua non calcarea.
Se le foglie di spatifillo sono diventate gialle o hanno cambiato colore, probabilmente potrebbe trattarsi di un eccesso di calcare nell’acqua nebulizzata sul fogliame. Per irrigare lo spatifillo usate acqua demineralizzata. Quando bagnare la pianta?
Il terreno non deve essere mai troppo zuppo ma non dovrà neanche asciugarsi completamente.
Spatifillo, cura e pulizia della pianta
Se, durante i mesi estivi, avete portato in balcone o in giardino la pianta, tra settembre e ottobre dovrete ritirarla in casa. Prima di spostarla, osservate bene il vaso, le foglie e gli eventuali fiori, scrutate bene ogni foglia così da rimuovere eventuali insetti.
Smuovete il terreno superficiali e, anche in questo caso, eliminate gli insetti. Con una spugna morbida, pulite ogni foglia Eliminate le foglie gialle, foglie secche o lesionate. Per la pulizia delle foglie utilizzate una spugna o un panno morbido imbevuto di acqua demineralizzata. Evitate di usare l’acqua del rubinetto perché potrebbe macchiarvi le foglie o causare la comparsa di antiestetici aloni.
Controllate sotto il vaso, potrebbero esserci limacce o ragni annidati. Se lo spatifillo è molto cresciuto, provvedete a un rinvaso utilizzando un nuovo terriccio per piante verdi. Il nuovo vaso dovrà essere più grande del precedente di soli pochi centimetri.
Lo spatifillo purifica l’aria
Questa bellissima pianta ornamentale non necessita di particolari cure eppure partecipa attivamente alla pulizia domestica: riesce a disattivare molti dei composti organici volatili, i cosiddetti VOC. E’ per questo che lo spatifillo è tra le piante da appartamento più consigliate. Se siete a caccia di piante da appartamento facili da coltivare e che necessitano di poche cure, vi invitiamo a leggere la pagina Piante da appartamento resistenti.
Ti potrebbe interessare anche la Feijoa