Spaghetti fatti in casa: una facile ricetta per un piatto gustoso!
Realizzare dei prelibati spaghetti fatti in casa potrebbe rappresentare una strada culinaria che… potrebbe farti innamorare talmente tanto di questa ricetta, da non potervi più fare a meno!
Ma in che modo poter realizzare degli spaghetti fatti in casa? Quali sono le indicazioni che ti consigliamo di seguire per poter arrivare a creare un piatto da vero chef?
Ingredienti spaghetti fatti in casa
Cominciamo con il procurarci gli ingredienti per gli spaghetti fatti in casa che, come potrai vedere tra poche righe, sono facilmente reperibili.
Il nostro suggerimento è evidentemente quello di scegliere sempre e solamente delle materie prime di ottima qualità, perché il risultato finale ne trarrà importante giovamento!
Chiarito ciò, procurati:
- 400 grammi di farina tipo 00;
- 4 uova fresche;
- sale q.b.
Preparazione spaghetti fatti in casa
Ora che hai recuperato tutti gli ingredienti per gli spaghetti fatti in casa, non ti rimane altro da fare che sporcarti un po’ le mani!
Prendi la farina di tipo 00 e stendila sulla spianatoia, creando la classica “fontana”. All’interno della fontana rompi le uova e sbattile con una forchetta per romperle. Gradualmente, senza avere troppa fretta (soprattutto se è la tua prima volta!) cerca di incorporare la farina tirandola su dai lati e aiutandoti con la punta delle dite.
Lavora la pasta con la parte bassa del palmo delle mani. Se la spianatoia diventa troppo secca e si asciuga, metti un po’ di farina: ti aiuterà a evitare che la pasta si attacchi.
Ricordati di lavorare con forza e con vigore, perché gli ingredienti dovranno amalgamarsi alla perfezione. Alla fine, il risultato che dovresti ottenere dovrebbe essere una sfera soda e omogenea, lucida alla vista.
Tuttavia, siamo ben consapevoli che non sempre sarà facile capire quando la pasta è pronta… nessuna paura! Per poter capire quando è arrivato il momento giusto per passare alla fase successiva, dai uno sguardo alla superficie della pasta: quando noterai la comparsa di piccole bollicine, starà a significare che la pasta è ben amalgamata.
A quel punto, lascia riposare la palla per almeno 30 minuti al riparo dell’aria, avvolgendola in un panno o, ancora meglio, con una pellicola trasparente. In questo modo avrai un composto piuttosto morbido!
Stendere la pasta degli spaghetti fatti in casa
Ora che hai preparato il tuo impasto, non ti rimane che stendere la pasta. Prendi un tradizionale mattarello e inizia ad appiattire la pasta fino a formare un disco. Se ti rendi conto che il disco sta diventando troppo grande per poter essere gestito dal mattarello, dividi la sfera e lavora con solo una parte di pasta.
Una volta che hai spianato la pasta, girala con le mani e stendi la pasta più e più volte. Ruota la pasta di 90 gradi e continua a lavorarla procedendo in questo modo fino a quando non ottieni uno spessore sottile, che ti permetterà – a sua volta – di passare speditamente alla passa successiva.
Quando fai questa operazione, stai attento a non aggiungere troppa farina sul composto, poiché asciugheresti troppo la pasta, che potrebbe poi risultare dura in fase di cottura.
A questo punto, non ti rimane che lavorare la pasta con della macchina apposita. In commercio ne trovi di ottime, a bassissimo prezzo, manuali o – se ti piace la vita un po’ più comoda – automatiche.
Apri i rulli e infila un pezzo di impasto. Quindi, gira o attiva la manovella e passa la pasta fra i rulli. Potrai ottenere una sfoglia che potrà essere lavora ancora più e più volte, fino ad appiattirla al risultato desiderato. Inserisci lo strumento per poter realizzare degli spaghetti (il torchio) e poi inizia a passare la pasta all’interno di questo “trituratore”, per poter ottenere – finalmente! – gli spaghetti (a proposito, qui abbiamo parlato di come puoi ottenere gli spaghetti alla chitarra).
A questo punto, stendi gli spaghetti su vassoi di cartone o su telai a rete, a seconda di quello che hai in casa.
Cottura degli spaghetti fatti in casa
La cosa migliore che potresti fare è evidentemente quella di procedere alla cottura degli spaghetti fatti in casa subito dopo averli preparati.
Tuttavia, se non ritieni di utilizzare gli spaghetti entro poche ore, puoi tenerli in frigorifero o congelarli. Non lasciarli a temperatura ambiente per più di qualche ora, perché potrebbero perdere le proprie caratteristiche.
Insomma, se hai seguito attentamente le indicazioni che sopra abbiamo riportato, dovresti aver ottenuto degli spaghetti fatti in casa naturali e gustosi, che non ti rimane altro da fare che assaporare!
Cerca di trovare il giusto sugo per il condimento, cuoci come sempre e… buon appetito!
Pubblicato da Anna De Simone il 12 Settembre 2019