Spaghetti con verdure alla bolognese
Al contrario di ciò che si potrebbe immaginare, la cucina vegetariana non è fatta solo di zuppe e contorni. Le ricette vegetariana possono accompagnarci a tavola in modo completo e variopinto. Eliminando l’aggiunta del parmigiano, questo piatto si presta benissimo anche per una cena vegana senza alcun derivato animale. La ricetta vegana e vegetariana degli spaghetti con verdure alla bolognese è semplice da preparare e ruba una mezz’ora di orologio.
Spaghetti con verdure alla bolognese, ingredienti per quattro persone
1 cipolla di pezzatura grande già pulita
1-2 spicchi d’aglio già spellati
1 peperoncino rosso poco piccante
250 grammi di carote
250 grammi di coste di sedano
250 grammi di zucchine
250 grammi di melanzane
2 rametti di rosmarino
2 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaio di zucchero non raffinato
1 cucchiaio di basilico tritato
Sale quanto basta
850 ml di pomodori in scatola, meglio se fatti in casa
250 grammi di spaghetti
Pepe quanto basta
50 grammi di parmigiano (da eliminare nella variante vegana)
Basilico e rametti di rosmarino per guarnire
Spaghetti con verdure alla bolognese, procedimento
1) Rimuovere i semi dal peperoncino e fare un trito di aglio, cipolla e peperoncino.
2) Tagliare finemente carota (dopo averla pelata), sedano, zucchine e melanzane (dopo averle pulite).
3) In una padella far riscaldare l’olio e soffriggere aglio, cipolla e peperoncino insieme allo zucchero. Mescolare bene e far rosolare per 5 minuti.
4) Aggiungere le verdure insieme al basilico tritato. Aggiungere il sale e mescolate. Aggiungete i pomodori. Cuocete a fuoco medio per circa 12 minuti.
5) In una pentola a parte portate a ebollizione l’acqua e calate gli spaghetti. Fate cuocere la pasta per qualche minuto in meno ai tempi indicati sulla confezione e concludete la cottura nella padella con le verdure. Aggiungere il pepe.
6) Ponete gli spaghetti nel piatto e guarnite aggiungendo, in questo ordine, scaglie di parmigiano, qualche foglia di basilico e un rametto di rosmarino.
Pubblicato da Anna De Simone il 5 Febbraio 2014