Soddisfatti? Lo dice il Fiduciometro
Dopo redditometro e redditest ecco arrivare il Fiduciometro, la prima applicazione Web che permette a professionisti e aziende di conoscere il livello di fiducia della propria clientela. In un’era in cui Internet è tra gli strumenti di comunicazione e di acquisto più utilizzati, il software apre la strada alla psicanalisi del business, nel senso positivo (speriamo) del termine. Con le App, fenomeno del momento, si può fare anche questo.
Che cos’è il Fiduciometro?
Il Fiduciometro è uno strumento d’indagine che si basa su alcune domande mirate personalizzabili per capire quanto e in che misura il cliente che ha fatto una scelta è disposto a compiere in futuro lo stesso tipo di scelta.
Perché misurare la fiducia?
La ricerca della soddisfazione del cliente, da cui discende la fiducia, è indicata dalle normative ISO 9000:2000 come uno degli obiettivi fondamentali per ogni organizzazione aziendale che aspiri alla competitività e, a differenza di quanto avveniva con la precedente versione delle normative, ora è anche un requisito per la concessione della certificazione. Il Fiduciometro, interagendo con i clienti (sul sito o nell’area utenti del sito aziendale o sulla pagina Facebook aziendale), consente a ognuno di loro di esprimere un giudizio.
Come funziona Fiduciometro?
Sul sito Internet o nell’area utenti del sito Internet aziendale viene installata un’applicazione che si chiama Website Plug-in. Si tratta di poche righe di codice PHP, un particolae linguaggio di programmazione, fornite automaticamente dal Fiduciometro, insieme alle istruzioni per l’utilizzo.
Come si usa Fiduciometro?
Tramite il sito aziendale, il cliente trova il collegamento al Fiduciometro e, senza alcuna registrazione, esprime il suo giudizio rispondendo a 5 domande standard studiate allo scopo di fornire il punto di vista del cliente. Tramite Facebook il funzionamento è identico al Website Plugin, ma il voto può essere espresso solo da chi ha cliccato “mi piace” sulla pagina aziendale. Per garantire l’attendibilità, la fiducia confluisce in un contatore dedicato e quindi separato dal contatore del sito aziendale.
Come vengono trasmessi i dati personali?
Ad ogni utente viene garantita la segretezza del voto, all’azienda viene però comunicata l’identità. Spetta poi all’azienda stessa incentivare i giudizi, utilizzarli per promuoversi (ove possibile) o più semplicemente per migliorarsi. In pratica la società riceve una notifica tramite mail contenente nome e cognome del cliente, senza alcun riferimento al giudizio espresso. Il software del Fiduciometro calcola automaticamente la fiducia espressa dall’utente per ogni singola domanda e aggiorna le statistiche aziendali.
Pubblicato da Michele Ciceri il 22 Novembre 2012