Sistemi domotici per l’efficienza in casa
Sistemi domotici: tutte le informazioni sui prodotti presenti in commercio, una panoramica sui prezzi e sulle possibilità offerte dalla domotica per la gestione della casa.
I sistemi domotici offrono il massimo comfort domestico potenziando la gestione della casa. Grazie al principio di base su cui vertono i prodotti della domotica, l’efficienza e il risparmio diventano di casa. Con la diffusione delle tecnologie senza fili, la domotica è divenuta ancora più comoda ed efficiente, oggi tutta la casa si può gestire dallo smartphone.
I sistemi domotici nascono per semplificarci la vita. Oggi, i più diffusi prodotti domotici ci aiutano a gestire:
- l’illuminazione e le tapparelle
- la temperatura
- la musica
- gli elettrodomestici
- i sistemi di sicurezza
- i sistemi di irrigazione del giardino
- i sistemi di manutenzione e di pulizia automatizzati
Tra le ultime frontiere della domotica vi sono i sistemi e i prodotti dedicati alla manutenzione del giardino e della piscina. La pulizia della piscina non sarà più un problema grazie ai sistemi domotici, per approfondire: domotica per piscina.
I sistemi domotici più diffusi sono quelli che provvedono a gestire le temperature in casa e, grazie ai nuovi termostati wifi, non mancano prodotti sul mercato in grado di elaborare le abitudini degli abitanti della casa e stilare dei programmi ad hoc per eliminare ogni sorta di spreco energetico. Prodotti domotici di questo genere, sono anche molto accessibili, basterà pensare al termostato Netatmo che si compra con 175 euro.
Grazie ai moderni sistemi domotici basta uno smartphone con la connessione a internet per avere accesso alla gestione della casa, per irrigare il giardino o avviare un lavaggio rapido alla lavatrice. Chi ha un sistema di videosorveglianza, può attivare e disattivare gli allarmi da remoto e accedere alle immagini video della zona perimetrale della casa o sapere se la cassaforte è stata aperta senza permesso.
I prodotti della domotica prevedono una centrale che attiva spontaneamente uno “scenario” quando si verifica una determinata situazione. Lo scenario più tipico è dato dalla pioggia e dalle basse temperature, se piove si chiudono le tapparelle, si accendono le luci e si alza il riscaldamento. Il tutto avviene automaticamente, l’uomo non deve dare alcun input.
In altri casi, siamo noi a innescare il funzionamento dei sistemi domotici, con la pressione di un tasto, al ritorno a casa, si disattiva l’allarme, si alzano le tapparelle, si avvia la musica e si accendono le luci prescelte. Oggi, grazie ai rilevatori GPS presenti negli smartphone non è necessaria neanche la pressione di un tasto: quando il sistema domotico rileva l’avvicinamento del segnale GPS entro un certo raggio di distanza preimpostato, la casa prende vita e si prepara ad accogliere il suo abitante.
I sistemi domotici si stanno, via via, insediando nei prodotti di consumo. In precedenza abbiamo riportato l’esempio dei termostati wi-fi e dei sistemi di sorveglianza senza fili. Molto più accessibili sono prodotti di consumo come le luci a LED senza fili da gestire in remoto. Altri esempi di prodotti domotici approdati sul mercato sono i condizionatori con sistemi di gestione remota integrato (condizionatori wifi), caffettiere da gestire in remoto e lavatrici da governare con lo smartphone.
Per avere una panoramica generale sui prezzi e sui prodotti di consumo basati sui principi della domotica vi basterà visitare la pagina di Amazon dove sono presenti anche testi come questo: Fondamenti di domotica
I sistemi domotici si avvalgono spesso di quelli che in gergo chiamiamo “sensori”. Quelli più comuni sono i sensori fotosensibili o crepuscolari che attivano l’illuminazione al calar della sera, senza la necessità di un timer. Altrettanto diffusi sono i sensori di movimento che aprono porte, cancelli elettrici o che attivano le luci al passaggio di una persona, l’esempio più pratico è dato dai lampioni da giardino a energia solare che per il funzionamento non hanno bisogno di alcun collegamento elettrico. La domotica solare si svincola quasi completamente alla rete elettrica ed è in grado di autosostenersi grazie ad accumulatori connessi a un sistema fotovoltaico più o meno complesso.
Per altre curiosità vi invito a rimandare all’articolo sul funzionamento della domotica.
Nella foto in alto, il sistema domotico Orvibo che elimina del tutto la necessità di telecomandi o interruttori. Si gestisce luce, tv, condizionatori e quanto altro, da un’interfaccia intuitiva disponibile sullo smartphone.
Pubblicato da Anna De Simone il 21 Novembre 2015