Sindrome Peter Pan, facile immaginarne i sintomi ma molto meno le cause. Esistono molti luoghi comuni e pregiudizi sulle origini di questo atteggiamento da “bamboccioni”, caso vuole che la colpa ricada spesso sulla madre, ma non è sempre così. Anzi. E l’aver avuto una madre semmai protettiva non è certo una scusa per cullarsi nella Sindrome Peter Pan a vita. Ad oggi sembra che ne soffrano soprattutto gli uomini e gli ultraquarantenni mostrandosi più immaturi del previsto. Peter Pan, personaggio Disney eterno ragazzino, è rimasto il loro idolo, anche se non sempre lo ammettono.
Sindrome Peter Pan: cosa è
Le persone afflitte dalla Sindrome Peter Pan sono quelle che possiamo definire anche eterni adolescenti nonostante, a guardare la loro carta di identità, non lo sono da tempo. Si vuole intendere quindi uomini e donne con più di 40 anni, di solito, che si comportano in modo immaturo rifiutando l’idea di crescere.
Odiano assumersi le responsabilità, non vogliono ricoprire ruoli che lo richiedano e, nel caso, fanno finta di potersene fregare, non valutando le conseguenze che questo atteggiamento può avere sulla loro vita e sulle persone che hanno vicino.
Se la società, a ragione, li vede come adulti, loro continuano a vedersi come bambini, “giovanotti”, conservando modi di pensare, di fare e di agire tipici degli adolescenti. A soffrire di Sindrome Peter Pan sono più spesso gli uomini delle donne, o forse semplicemente gli uni lo fanno in modo più evidente delle altre. Poi, nella pratica, è tutto da vedere.
Un classico di chi ha la Sindrome Peter Pan, è il pensiero egoista, il badare solo a sé stessi in modo non direi cattivo ma più che altro narcisista. Ci si vuole divertire e svagare senza troppo pensare alle conseguenze. I Peter Pan non sono previdenti e premurosi, seguono la via che procura loro piacere e gioia immediata e non importa se pagheranno questa scelta nel lavoro, in famiglia, nella vita di coppia.
Sindrome Peter Pan: sintomi
Compreso cosa significa in generale avere la Sindrome Peter Pan, vediamo quando la si nomina per modo di dire e quando invece siamo di fronte ad una situazione patologica in cui cercare di cambiare le cose. E maturare. La dimensione magica dell’infanzia suona certo meravigliosa ma può anche tenerci lontano dalla realtà.
Questo si traduce in una serie di inconvenienti che, lato pratico, non sono accettabili. Non ci sono bollette e scadenza, nel mondo di Peter Pan, poche responsabilità sul lavoro e anche meno sul nostro stato di salute. Anche a tavola, la Sindrome Peter Pan miete le sue vittime perché quando non si è più adolescenti, se la mente non vuole accettarlo, il corpo lo sa bene e non può più reggere come a 18 anni.
Gli atteggiamenti che devono farci sospettare della presenza di una forma seria di Sindrome Peter Pan sono una forte propensione al divertimento e ai giochi adolescenziali, da bambinoni, che in sé per sé potrebbe essere anche gestibile se non si unisse ad una tendenza alla fuga dalle difficoltà andando in cerca disperatamente di qualcuno che nella vita si prenda cura di noi.
Un’altra sindrome molto diffusa oggi è quelle di Burnout ma ha dei sintomo totalmente diversi. Impossibile confondersi!
Sindrome Peter Pan: amore
Spesso la Sindrome Peter Pan porta allo stato di “single”, ma non è scontato. Infatti è più un fatto di atteggiamento e di concezione di sé stessi “scapoli” anche se di fatto si è in coppia. Compagno o compagna affianco, si continua a mettere sé stessi e il proprio divertimento come unica e imperante priorità.
Ciò non porta per forza ad una crisi di coppia, anzi, ci sono persone che ben si combinano, anzi, apprezzano, chi soffre di Sindrome Peter Pan e magari l’hanno scelto proprio per quello, eleggendosi a persona di autorità e di riferimento per l’eterno bambino che si trovano affianco.
Sindrome Peter Pan: cura
Prima di capire che cura c’è per la Sindrome Peter Pan c’è da chiedersi se, chi ne soffre, ha voglia di curarsi o di essere curato. Forse, ama stare così spensierato, lasciando agli altri “Capitan uncino” preoccupazioni e responsabilità. Una vita da favola! Finché non si incontrano i Pirati o non ci si scontra con la realtà.
Sindrome Peter Pan: frasi
Si può fare incetta di frasi da Peter Pan guardandone in DVD le avventure, in vendita anche on line su Amazon a 11 euro. Una fra tutte, ce n’è una con cui concordo al 100%: “Nel momento stesso in cui dubitate di poter volare, cessate anche di essere in grado di farlo.” Per chi ama le favole, ce ne è una da non perdere, quella del Brutto anatroccolo, anche molto educativa
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