La sindrome del tunnel carpale è tra i disturbi più frequenti degli arti superiori. I sintomi sono caratterizzati da dolore acuto, difficoltà di movimento, debolezza e formicolio.
In genere, si manifesta quando vengono effettuati movimenti costanti e ripetitivi che mantengono in continua tensione la mano e il polso, compromettendo la sensibilità e il movimento di tutta la mano. Per esempio, quando si svolgono attività quotidiane che richiedono il movimento continuo di questa zona, quando si dorme con le mani piegate sotto il corpo o sotto il cuscino. Vi sono anche attività sportive che provocano la sindrome del tunnel carpale, come, per esempio, il tennis, il bowling o il sollevamento pesi.
Sintomi del tunnel carpale, rimedi
La sindrome del tunnel carpale è una neuropatia che non va in alcun modo trascurata; ai primi sintomi, è fondamentale rivolgersi al proprio medico curante per effettuare esami specifici, come per esempio l’elettromiografia, al fine di intervenire con tempestività.
Nel frattempo possiamo consigliarvi alcune soluzioni davvero efficaci per calmare il dolore, l’infiammazione e donare sollievo. A tal proposito ci vengono in aiuto i rimedi naturali; alcuni ingredienti come per esempio l’arnica, la curcuma o l’argilla sono molto indicati nella cura della sindrome del tunnel carpale.
Gel d’arnica
Uno dei rimedi più pratici da usare a livello topico per calmare la sindrome del tunnel carpale è l’arnica. Questo fiore di colore giallo si contraddistingue per il suo alto potere antinfiammatorio. Per questo motivo, i gel e le creme derivate da questa pianta sono un rimedio ideale per ogni tipo di lesione.
È un rimedio frequente tra gli sportivi che cercano alternative agli antinfiammatori convenzionali. Possiamo trovare diversi prodotti a base di arnica: omeopatici, tinture, gel, olio, crema, ec
Curcuma, pepe e olio d’oliva
Combinando la radice di curcuma, il pepe nero e l’olio d’oliva si ottiene un’ottimo rimedio contro infiammazione e dolori articolari. Ecco una ricetta da applicare sulla zona da trattare
Cosa ci occorre
- 25 grammi di curcuma in polvere
- 10 grammi di pepe nero in polvere
- 25 ml di olio d’oliva
Come procedere
- Versare gli ingredienti in una terrina e mescolarli per bene fino a ottenere un composto omogeneo
- applicare il composto sul polso praticando un leggero massaggio
Impacco d’argilla
L’argilla è uno dei più antichi rimedi per la sindrome del tunnel carpale, nonché di qualsiasi stato infiammatorio. È molto facile da applicare sulla zona. Dobbiamo solo tenere a mente di non usare contenitori né utensili di metallo o di plastica.L’argilla ha proprietà antinfiammatorie e rimineralizzanti. Mentre calma il dolore, apporta una grande quantità di nutrienti che favoriscono la guarigione e la rigenerazione dei tessuti.
Olio di avocado
L’olio di questo prezioso frutto ha proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e idratanti per via dell’alto contenuto di vitamine e altri nutrienti. Possiamo applicarlo a livello topico per calmare i sintomi della sindrome del tunnel carpale. Per una maggiore efficacia, raccomandiamo di massaggiare la zona interessata con l’olio leggermente caldo. Possiamo usare anche il seme dell’avocado per realizzare il massaggio.
Gel di aloe vera
L’aloe vera è un rimedio ottimo quasi per qualsiasi disturbo. La sostanza gelatinosa che si estrae dalle foglie lunghe e strette di questa pianta è molto efficace per trattare infiammazioni, scottature, infezioni e ogni tipo di disturbo cutaneo.
Possiamo applicare il gel di aloe vera puro o combinarlo con uno dei rimedi già citati, come l’arnica o l’olio di avocado. In questo modo ne amplifichiamo i benefici. Possiamo estrarlo dalla pianta noi stessi oppure acquistarlo scegliendolo il più naturale possibile.
Impacchi di camomilla
La camomilla è antinfiammatoria e lenitiva, dunque utile per calmare il dolore al polso. Basta preparare un infuso di concentrato e applicarlo sulla zona interessata con delle garze. In alternativa, possiamo applicare l’olio essenziale di camomilla insieme all’aloe vera o l’olio di avocad
Consigli per evitare la sindrome del tunnel carpale
Se riconoscete alcuni dei sintomi precedentemente indicati, e non volete che il problema peggiori con il passare del tempo, vi consigliamo di modificare alcune abitudini che potrebbero causare questa sindrome. È vero che è molto difficile cambiare lavoro o non utilizzare di continuo le mani. Tuttavia, potete migliorare la situazione se:
Mantenete le mani in una posizione neutra
La posizione ideale del polso e della mano è quella stesa. Per questo, la tastiera dovrà essere posizionata in modo tale che gli avambracci riposino, e non si senta la necessità di piegarli.Questo provocherà anche meno dolori alle braccia, alle spalle, al collo e alla schiena.
Afferrate gli oggetti con tutta la mano
Evitate che siano solo un dito o due ad afferrare, spostare o sollevare gli oggetti. Usando solo l’indice, il pollice o il medio, aumenterà la pressione sul polso. Cercate di utilizzare tutta la mano e di alternare la sinistra e la destra.
Conducete uno stile di vita sano
È molto importante che le vene siano in buone condizioni e che il sangue circoli nel corpo senza problemi. In questo modo, passerà per le mani e per i polsi senza incontrare ostacoli.
Non dimenticate, inoltre, che per migliorare questa condizione, bisogna dormire bene, fare attività fisica regolare, non fumare, evitare la sedentarietà e seguire una dieta equilibrata.
Scegliete oggetti ergonomici
Esistono diversi oggetti disegnati per un maggiore confort delle mani e dei polsi. Ad esempio, le tastiere o i tappetini per il mouse. In questo modo, ridurrete un po’ la pressione mentre lavorate. Se la vostra azienda non ve li fornisce, comprateli voi stessi, per la vostra salute!
Realizzate esercizi localizzati
Chi ha detto che i polsi non possono essere allenati? È necessario farlo, per evitare la sindrome del tunnel carpale. Alcune opzioni che potrebbero interessarvi sono:
Fare dei cerchi con i polsi. Con i palmi delle mani verso il basso e in fuori, ruotate entrambi i polsi a destra (5 volte) e poi a sinistra (altre 5 volte).
Stirate le dita. Quanto più potete, mantenendo la posizione per 10 secondi. Ripetete almeno 3 volte al giorno.
Tirare il pollice. Dovete afferrare il pollice con la mano opposta. Tirate verso l’esterno e verso l’interno, fino ad avvertire una lieve pressione. Fate attenzione a non realizzare movimenti bruschi, perché l’osso potrebbe spostarsi e provocarvi molto dolore.
Stringete il pugno. Chiudete il pugno con tutta la forza che avete. Potete stringere una pallina di gomma se volete. Stringete e poi rilassate i pugni circa 10 volte. Potete farlo mentre parlate al telefono, mentre guardate un film oppure viaggiate in metro.
Sollevate qualche peso. Tenete sempre a vostra disposizione un peso di non più di 2 kg. Potete comprarlo, oppure realizzarlo voi stessi riempiendo una bottiglia di sabbia. Sedetevi di fronte ad un tavolo. Appoggiate gli avambracci e lasciate pendere le mani. Sollevate e abbassate i polsi. Ripetete il movimento 10 volte.