Come pulire e sfilettare la carpa: consigli su come si puliscono le carpe e come cucinare i filetti ottenuti.
Come pulire una carpa
La carpa è un pesce d’acqua dolce, in commercio se ne trovano dai 3 ai 35 kg. Presenta carni particolarmente grasse e da un gusto caratteristico che non tutti riescono ad apprezzare.
Come cucinare la carpa? Proprio a causa del suo sapore, la carpa si cucina spesso in agrodolce oppure in umido, arricchita con spezie e altri sapori. Prima di darti qualche consiglio su come cucinare la carpa e vedere come sfilettare questo pesce, iniziamo dalla sua preparazione preliminare: come si pulisce una carpa?
Prima le notizie cruente: se sei un pescatore devi sapere che la carpa può morire asfissiata oppure con un netto taglio della testa all’altezza della zona branchiale. Il taglio deve essere netto altrimenti il cuore inizia a irrorare sangue e le carni divengono meno appetitose. Ciò significa che il taglio del capo deve avvenire in un tempo massimo di 3 secondi.
Come pulire una carpa?
- Rimuovi la testa e mettila da parte per un eventuale brodo.
- La carpa va sezionata nella zona ventrale per la rimozione delle interiora.
- Taglia le pinne ventrali e dorsali lasciando solo la “coda”.
Come tagliare la carpa?
Per la ricetta della carpa fritta, della zuppa o della carpa arrostita, in genere si ottengono dei tranci trasversali in modo da ottenere delle bistecche che conservano ancora la colonna vertebrale. Se la carpa è piccola, una volta pulita come descritto in precedenza, dovrai semplicemente cucinarla senza ottenere i tranci.
In secondo modo prevede la rimozione della colonna vertebrale del pesce, in pratica dovrai sfilettare la carpa. I filetti di carpa si possono preparare in umido, per realizzare un’ottima parmigiana di pesce (sì, pesce, pomodoro e melanzana!) o altre ricette.
Come sfilettare la carpa
Una volta pulita (quindi dopo aver rimosso testa, pinne dorsali e ventrali e le interiora) potrai sfilettare questo pesce di acqua dolce usando un apposito coltello.
Perché è importante il coltello? Per sfilattare il pesce è necessario un coltello dalla lama sottile e soprattutto flessibile. Non pensare di dover spendere un capitale per un coltello per il pesce! Certo, in commercio si trovano coltelli da chef con lame in acciaio giapponese o tedesco che superano i 100 euro, ma per te che devi limitarti a cucinare per amici e famiglia, basta un semplice coltello che sia sufficientemente flessibile e di buona fattura.
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Nota bene: ci tengo a precisare che IdeeGreen.it non ha alcun legame con il produttore, quindi sentiti libero di scegliere il coltello che più preferisci! :) Il mio è solo un consiglio legato ad esperienze personali, dato che mi sono ritrovata a spendere molti soldini per un coltello giapponese molto particolare e blasonato ma che non ho saputo apprezzare (andava affilato spesso e la lama era meno flessibile).
Con il coltello adatto risulta tutto più semplice. In caso contrario, puoi provare con un coltello sottile sia in termini di larghezza che di spessore. Lava bene il pesce e inizia a sfilettare la carpa accompagnando il coltello dalla parte superiore (zona dorsale) alla parte inferiore (zona ventrale). In pratica dovrai tagliare il pesce longitudinalmente.
Sfilettare la carpa è facile in quanto questo pesce ha lische molto doppie e più facili da gestire.
Come cucinare i filetti di carpa
Una volta sfilettati, i filetti di carpa si possono friggere, la carpa fritta è molto apprezzata: ti basterà impanare i filetti e friggerli.
Se i filetti di carpa sono molto doppi perché hai avuto la fortuna di trovare un esemplare molto grosso, ti consiglio di tagliarli a libro e arricchirli con una spennellata di burro e qualche goccia di limone. In questo modo le carni diventeranno più morbidi e profumate. Puoi anche aromatizzare i filetti con aromi a tua scelta (erba cipollina, prezzemolo, aglio, cipolla…) e inumidirla, in alternativa al limone (non tutti gradiscono quel tocco acido dell’agrume) con del succo di arancia o del classico vino bianco.
Nota bene: la carne della carpa è molto digeribile e ricca di vitamina A, ma c’è una grossa differenza di sapore tra carpe di allevamento e carpe da pesca. Le carpe da pesca si nutrono sui fondali e hanno un sapore delle carni più marcato. Se la tua è una carpa da pesca, sentiti libero di lasciarla in posa per un’oretta coperta con fettine di agrumi (se vuoi farla in umido o in agrodolce), il sapore forte sarà smussato appena!
Altre guide su come pulire il pesce: