Sensori per la cura delle piante
La cura delle piante in casa è fatta di quattro cose: acqua, luce, temperatura, sostanze nutritive. Una volta sotto controllo questi fattori ecco che le piante crescono belle e rigogliose. Il problema è che le piante non sono tutte uguali (per fortuna) e le esigenze in fatto di irrigazione, esposizione alla luce e concimazione sono molto differenti tra una specie e l’altra. Servirebbe un aiutino…
L’ideale è avere un giardiniere sempre pronto a intervenire, ma se questo non è possibile e non si è degli esperti si può rimediare con un po’ di tecnologia. Oggi le App non sono più un segreto per nessuno e i sensori wireless fanno parte del nostro quotidiano. Infine, chi non possiede almeno uno smartphone? Bene, con queste tre cose assieme si può far fronte all’impegno della cura delle piante in casa.
L’aiutino di cui parlo sono i sensori per la cura delle piante acquistabili online o nei negozi specializzati, che però non sono molti. Si posizionano nei vasi vicino alle radici e misurano umidità, temperatura del terreno ed esposizione alla luce. Le informazioni vengono raccolte a intervalli regolari, per esempio ogni due ore, e passano dal sensore allo smartphone via bluetooth quando ci si passa vicino. Diversamente restano in memoria e possono essere scaricate quando si vuole.
Non ci sono fili perché i sensori sono ovviamente wireless, ma resta il problema degli alert. Quand’è che le nostre piante hanno bisogno di aiuto? Quando dobbiamo intervenire? Una volta raccolti i dati di umidità, temperature e luce, essi vanno incrociati con i fabbisogni delle singole piante e la cosa è un po’ complessa. Soprattutto quando non si è dei super esperti. Questa è la parte della cura delle piante in cui interviene la App.
Alcuni sensori wireless per la cura delle piante, i più completi, sono venduti assieme a un’applicazione scaricabile su smartphone o tablet che permette di interfacciare i dati raccolti con un database dove sono censite alcune migliaia di varietà di piante e le rispettive esigenze. L’incrocio delle informazioni, che avviene in cloud via Internet o wi-fi, permette di far partire degli avvisi ogni volta che dai vasi parte una richiesta di aiuto.
Un sensore wireless per la cura delle piante costa poche decine di euro, poco in confronto al prezzo di un’essenza pregiata. E se ci permette di tenere la pianta in salute sono soldi spesi bene. Io ho provato e consiglio questo:
Sensore wireless per la cura delle piante (colore blu)
Sensore wireless per la cura delle piante (colore marrone)
Sensore wireless per la cura delle piante (colore verde)
Pubblicato da Michele Ciceri il 23 Giugno 2015