Semi di girasole, come mangiarli e tutte le informazioni utili su calorie, valori nutrizionali, quantità giornaliera da assumere e dove comprare i semi di girasole sgusciati.
Tutta l’energia e la vitalità racchiusa nel girasole ci vengono offerte a tavola quando consumiamo i suoi semi.
I semi di girasole si fanno apprezzare per spiccate proprietà nutrizionali: presentano un elevato contenuto di acidi grassi e buon apporto di micronutrienti, tra i tanti, citiamo le vitamine del gruppo B e vitamina E, antiossidanti e sali minerali come ferro, zinco, fosforo, magnesio e potassio.
A detta degli esperti sembrerebbe che i semi di girasole possano prevenire alcune malattie, tra cui il cancro.
Semi di girasole, valori nutrizionali
I semi di girasole fanno ingrassare?
Tutto dipende dalla quantità che assumete. Di certo non sono poveri di calorie. 100 grammi di semi di girasole apportano 584 kcal. Vediamo in dettaglio i valori nutrizionali dei semi di girasole.
Calorie: 584 kcal
- Carboidrati: 20 g
- Grassi: 51,46 g di cui,
– saturi: 4,45 g
– monoinsaturi 18,52 g
– polinsaturi 23,13 g - Proteine: 20,78 g
I valori nutrizionali riferiti ai micronutrienti vedono:
- Vitamina B1 (Tiamina): 1,48 mg
- Vitamina B2 (Riboflavina): 0,355 mg
- Vitamina B3 o Vitamina PP: 8,335 mg
- Vitamina B9: 227 μg
- Vitamina J o colina: 55,1 mg
- Vitamina C: 1,4 mg
- Vitamina E: 35,17 mg
- Calcio: 78 mg
- Magnesio: 325 mg
- Ferro: 5,25 mg
- Fosforo: 660 mg
- Potassio: 645 mg
- Sodio: 9 mg
- Zinco: 5 mg
La vitamina J o colina, è poco conosciuta, eppure si tratta di un coenzima essenziale alla costituzione delle membrane cellulari e di un’ampia famiglia di neurotrasmettitori. Per quanto riguarda il profilo di acidi grassi, il principale è l’acido linoleico.
Tra i benefici apportati dai semi di girasole, segnaliamo l’apporto di fitosteroli, composti che contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue. Dopo aver analizzato le proprietà nutrizionali dei semi di girasole, passiamo alla pratica: come si mangiano i semi di girasole?
Semi di girasole, come mangiarli
I semi di girasole sono molto versatili in cucina. Possono essere impiegati per arricchire insalate ma anche piatti a base di riso, portate a base di verdure, oppure minestre e zuppe.
Sono ottimi nella preparazione casalinga del pane e di altri prodotti da forno, come i crackers o i grissini fatti in casa. Possono anche essere semplicemente tostati per uno snack spezzafame salutare, sia per gli adulti che per i bambini.
Se non salati, possono essere usati per arricchire una macedonia o per decorare una coppa di gelato preparato in casa.
Ecco una ricetta per ricaricarvi sin dal mattino. Mescolate i semi decorticati di girasole al naturale (meglio se tostati) ai vari cereali tipici della prima colazione e aggiungeteli al latte. Oppure triturate o frullate i semi di girasole per ottenere una polvere farinacea da aggiungere al miele, formando una crema energetica e gradevole da spalmare sul pane.
Semi di girasole tostati
Per l’uso, bisognerà tostare i semi di girasole sgusciati. Come tostarli? Molto semplice.
Ponete sul fuoco una padella antiaderente, rendetela rovente e aggiungete una manciata di semi di girasole. Attenzione! I semi di girasole devono entrare tutti in contatto con il fondo della padella quindi non dovranno addossarsi.
Abbassate il fuoco al minimo e tostateli per un paio di minuti “spadellando” una sola volta, trascorsi i primi sessanta secondi. In pratica per tostare i semi dovete farli “cuocere” in una padella antiaderente per 2 minuti “rigirandoli” a metà cottura.
Semi di girasole, dove comprarli
I semi di girasole di maggiore qualità provengono da agricoltura biologica: i fiori da cui essi si ricavano non sono trattati mediante l’impiego di pesticidi. Pertanto è fondamentale scegliere i semi di girasole biologici che trovate facilmente nei negozi di prodotti naturali, nelle erboristerie oppure nei reparti dedicati al biologico presenti in alcuni supermercati.
Raccomando l’acquisto di semi di girasole al naturale. In commercio, infatti, è possibile trovare semi di girasole già salati o con il guscio. Acquistate semi di girasole sgusciati al naturale.
Se non trovate i semi di girasole sgusciati e al naturale al supermercato, potete sfruttare la compravendita online. A questa pagina Amazon, per esempio, degli ottimi semi di girasole (acquistati da me personalmente per arricchire insalate, vellutate, pane e altri prodotti da forno) sono proposti al prezzo di 10,99 euro con spese di spedizione gratuite.
A questo prezzo è possibile ottenere una sacca da circa 1,5 kg, un “vero affare” dato che al supermercato i sacchetti da 70 grammi si fanno pagare circa 4 euro. Dato che si tratta di una grossa quantità, a meno che voi non facciate il pane tutti i giorni, fareste meglio a trasferirli in un grosso barattolo o in una confezione a chiusura ermetica tipo quelle buste ikea con la zip. Se volete conservarli in una busta, abbiate l’accortezza di chiuderla bene e far uscire la gran parte di aria. Conservateli lontano da fonti di calore e umidità.
Nota bene: se non sapete come consumare grandi quantità di semi di girasole, potete preparare un ottimo burro vegetale fatto in casa! Per tutte le info vi rimando alla ricetta del burro di semi di girasole fatto in casa.