Semi di Chia, dove comprarli e proprietà
I semi di chia vengono prodotti dalla Salvia hispanica, una pianta floreale originaria del Guetemale e del Messico Centrale. Le proprietà benefiche dei semi di chia sono note fin dalla notte dei tempi: i semi di chia erano uno degli alimenti fondamentali di Aztechi e Maya e il loro nome significa proprio semi della forza.
L’importanza che antiche popolazioni attribuivano ai semi di chia è tale da renderli il contributo perfetto da destinare agli dei, anzi, alcuni popoli usavano i semi di chia come moneta di scambio o per pagare i tributi ai governi.
Semi di chia – dove comprarli
I semi di chia si possono comprare nelle botteghe bio più rifornite e in negozi specializzati. In commercio dei semi di chia è approdato anche online, infatti non mancano ecommerce ad hoc e proposte su portali di acquisti online dalla fama di Amazon. Proprio su Amazon, una confezione da 1 kg di semi di chia è proposta al prezzo di circa 15 euro. Si tratta di semi di chia forniti da una casa specializzata nella fornitura di prodotti naturali, bio certificati e vegan. I semi di chia appena proposti annoverano queste proprietà:
- Omega3, 8 volte di più rispetto al Salmone
- Vitamina C, 7 volte di più rispetto alle Arance
- Calcio, 5 volte di più rispetto al Latte
- Ferro, 3 volte di più rispetto agli Spinaci
- Potassio, 2 volte di più rispetto alle Banane
- Magnesio, 15 volte di più rispetto ai Broccoli
- Antiossidanti, 4 volte di più rispetto al Mirtillo. Tra le sostanze antiossidanti contenuti nei semi di chia citiamo l’acido clorogenico e caffeico, la miricitina, la quercitina e il kampferolo.
- Vitamine: B1, B2, A, E, acido folico e colina (vitamina J), B3, B5, B6, B15, B17, D, K, inositolo e PABA (acido paraamminobenzoico)
- Sali minerali come rame, iodio, manganese, boro, molibdeno, fosforo, silicio, stronzio, zinco;
- 18 dei 22 amminoacidi, tra cui gli 8 essenziali (fenilalanina, isoleuicina, leucina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina).
Come assumere i semi di chia
Modalità d’uso consigliate dal produttore: da 10 – 15 grammi al giorno e non oltre.
Si può usare in cucina, per insaporire, o nella ricetta per la preparazione del gel di chia. La ricetta del gel di chia vede unito un cucchiaio di semi a 10 cucchiai di acqua lasciando riposare il composto per 10/15 minuti.
Semi di Chia in gravidanza
Molte donne, durante la gravidanza, soffrono di anemia e carenza di calcio: durante i nove mesi di gravidanza, il fabbisogno nutrizionale della donna viene stravolto e così cresce anche la necessità di ferro e calcio, determinanti per il corretto sviluppo del feto. I semi di chia hanno un notevole contenuto di ferro (9,0 milligrammi ogni 100 grammi) e di calcio, indispensabile per la salute delle ossa soprattutto nelle donne in gravidanza e in menopausa.
Semi di Chia – Controindicazioni
I semi di chia sono controindicati nei pazienti affetti da patologie ipertensive trattate con farmaci o nei soggetti affetti da patologie ipotensive, in questi due casi, si consiglia di assumere i semi di chia solo dopo consultazione medica. Inoltre i semi di Chia sono composti per circa il 25% da fibra alimentare, che svolge naturalmente un effetto positivo di regolarizzazione delle funzioni intestinali ma che potrebbe tuttavia causare in alcune persone un aumento della produzione di gas intestinali. In caso di notevole aumento della produzione di gas, gonfiore e aumentata frequenza di flatulenza, si consiglia di ridurre l’apporto giornaliero di semi di Chia.
Pubblicato da Anna De Simone il 11 Dicembre 2014