Come scegliere un vino: consigli sulla scelta di un buon vino, dal ristorante al supermercato, da regalare o da abbinare a una cena.
Spiegarti come scegliere un buon vino non è affatto facile. Potresti aver bisogno di un vino bianco o rosso, un buon vino italiano o francese, un vino da invecchiare o un buon vino pronto all’uso… per non parlare poi degli abbinamenti culinari! Insomma, districarti sulla scelta di un buon vino non sarà affatto semplice ma proviamo a essere pratici.
Ecco il classico caso:
sei stato invitato a una cena hai intenzione di regalare, ai padroni di casa, una buona bottiglia di vino. Al contrario, hai organizzato tu una cena e vuoi deliziare i tuoi commensali con il vino giusto.
Ricorda che, in ogni caso, dovrai far mettere in fresco due bottiglie identiche dello stesso vino. Perché mai dovresti regalare due bottiglie dello stesso vino? Perché una potrebbe sapere di tappo… è il bon ton ti suggerisce il regalo in coppie da due.
Come scegliere un buon vino al supermercato
La prima regola per scegliere un buon vino ti invita a tenere d’occhio il prezzo. Gli esperti consigliano di evitare la scelta di un vino che possa costare meno di 5 euro e io concordo in pieno: tra etichettatura, trasporto, imbottigliamento, iva, spese per la vendemmia… quanto credi che sia rimasto da investire nella reale qualità dell’uva?
Nei supermercati, per andare sul sicuro, sarebbe meglio puntare ai marchi quali DOC, DOP (DOCG) e, in misura minore, IGP (IGT). I vini IGT, per legge, possono contenere il 15% di vino prodotto con uva acquistata fuori regione.
Se per scegliere un buon vino italiano ci si può affidare alle denominazioni (DOC, DOP…) i vini francesi migliori hanno la classificazione “Grand Cru”.
Quando scegli un buon vino da regalare o da gustare a cena, leggi l’etichetta, in genere il vino con dicitura “integralmente prodotto” dà maggiori garanzie sulla qualità. Tale dicitura ci suggerisce che chi imbottiglia il vino è anche colui che coltiva la vigna. Un’unica filiera può assicurare una migliore qualità.
Come scegliere il vino giusto in base alla pietanza
Abbinare un vino a una pietanza non è molto semplice. Ci sono decine di linee guida diverse, sapori da conoscere e decine di regole. Per tuo bene, sintetizzerò il tutto in un’unica regola basilare.
La regola di base, quando si tratta di abbinare un buon vino a una determinata pietanza, sta nel sapore: nessun sapore deve sopraffare l’altro. Così i vini più corposi si abbinano con carni o piatti dal sapore deciso. I vini più delicati si abbinano a piatti altrettanto delicati. I sapori devono congiungersi e non coprirsi.
Come scegliere un buon vino bianco
Se non sei ancora sicuro sul vino da scegliere, sappi che ci sono dei vini versatili che vanno bene con tutto. Se hai bisogno di un buon vino bianco, puoi puntare al Sauvignon Blanc, è meravigliosamente eclettico e si accompagna con tutti i piatti di pesce, verdure e carni bianche.
Come scegliere un buon vino rosso
Se hai bisogno di un buon vino rosso, puoi scegliere il classico Pinot Nero. Il Pinot Nero è un autentico amico, è bevibile, gustoso, ottimo con le carni rosse e con gli alimenti leggermente speziati e aromatizzati.
Come tenere in mano il bicchiere del vino
Qualche consiglio extra per terminare. Se tieni a fare bella figura durante la tua cena, attento a come impugni il bicchiere. Il calice del vino va tenuto nel punto più lontano dalla pancia così da non alterare la temperatura del vino. Il calice va tenuto per la pancia solo se la tua intenzione è quella di riscaldarlo in caso di vino servito eccessivamente freddo.
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